Bruno Genti

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Bruno Genti
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Difensore
Termine carriera 1953
Carriera
Giovanili
Juventus
Squadre di club1
1939-1942Juventus0 (0)
1942-1943Sanremese? (?)
1943-1944Biellese5 (0)
1945-1946Cuneo20 (0)
1946-1949Piacenza51 (1)
1949-1952Reggina98 (2)
1952-1953Valenzana17 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Bruno Genti (Torino, 5 maggio 1921 – ...) è stato un calciatore italiano, di ruolo difensore.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto nella Juventus, viene incluso nella formazione riserve della squadra bianconera per i campionati 1939-1940 e 1940-1941[1][2]. Nell'ottobre 1942 viene posto una prima volta in lista di trasferimento, per il prestito[3]; nel 1942-1943 gioca in Serie C nella Sanremese[4] e nel campionato 1943-1944 gioca nella Biellese[5]. Al termine della Seconda guerra mondiale, nuovamente messo in lista dalla Juventus[6], si trasferisce al Cuneo, con cui disputa il campionato di Serie B-C Alta Italia 1945-1946.

Nell'estate 1946 viene acquistato dal Piacenza, dove forma con Adelmo Toffanetti la coppia di terzini titolari[7]: scende in campo 37 volte, realizzando una rete. Nella stagione successiva perde il posto a favore di Dante Ravani, e disputa 14 partite nel campionato che vede la formazione piacentina retrocedere in Serie C[8].

Dopo la retrocessione resta inattivo per una stagione, e nel 1949 si trasferisce alla Reggina, sempre in Serie C[9]: rimane sullo Stretto per tre annate, fino al 1952, collezionando in tutto 98 presenze e due reti in campionato[10]. Chiude la carriera nella Valenzana, in IV Serie.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Juventus: 1941-1942

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Comunicazioni ufficiali, Il Littoriale, 12 gennaio 1940, pag.3
  2. ^ Comunicazioni ufficiali, Il Littoriale, 3 gennaio 1941, pag.2
  3. ^ Comunicazioni ufficiali, Il Littoriale, 8 ottobre 1942, pag.2
  4. ^ Almanacco illustrato del Calcio, Rizzoli Edizioni, 1943, p. 237.
  5. ^ La Biblioteca del Calcio, Geo edizioni, 1943-1944, p. 51.
  6. ^ Le liste di trasferimento dei calciatori del Nord, Il Corriere dello Sport, 28 settembre 1945, pag.2
  7. ^ La rosa 1946/1947, su www.storiapiacenza1919.it. URL consultato il 9 agosto 2023.
  8. ^ La rosa 1947/1948, su www.storiapiacenza1919.it. URL consultato il 9 agosto 2023.
  9. ^ La rosa 1949/1950, su www.storiapiacenza1919.it. URL consultato il 9 agosto 2023.
  10. ^ Giusva Branca, Reggina (1914-2008). La storia, Reggio Calabria, Laruffa, 2008, pp. 37-45, ISBN 978-88-7221-400-8.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]