Braggio

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Braggio
frazione
Braggio – Stemma
Localizzazione
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
Cantone Grigioni
RegioneMoesa
ComuneCalanca
Territorio
Coordinate46°18′00″N 9°07′30″E / 46.3°N 9.125°E46.3; 9.125 (Braggio)
Altitudine1 320[1] m s.l.m.
Superficie6,91 km²
Abitanti50 (2014)
Densità7,24 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale6544
Prefisso091
Fuso orarioUTC+1
Codice OFS3803
TargaGR
Cartografia
Mappa di localizzazione: Svizzera
Braggio
Braggio
Sito istituzionale

Braggio (toponimo italiano; in dialetto ticinese Bragg[2]) è una frazione di 50 abitanti del comune svizzero di Calanca, nella regione Moesa (Canton Grigioni).

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Braggio è situato in Val Calanca, sulla sponda sinistra del torrente Calancasca; dista 26 km da Bellinzona e 118 km da Coira. Il punto più elevato del territorio è la cima del Piz della Molera (2 603 m s.l.m.), sul confine con Santa Maria in Calanca.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il territorio del comune di Braggio prima degli accorpamenti comunali del 2015

Già comune autonomo istituito nel 1851 e che si estendeva per 6,91 km², il 1º gennaio[senza fonte] 2015 è stato accorpato agli altri comuni soppressi di Arvigo, Cauco e Selma per formare il nuovo comune di Calanca[1][3].

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[1]:

Abitanti censiti[4]

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Braggio è collegata ad Arvigo attraverso una mulattiera e, dal 1961, da una teleferica[1]. L'uscita autostradale più vicina è Roveredo, sulla A13/E43 (14 km), mentre la stazione ferroviaria di Grono, in disuso, dista 13 km.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e Cesare Santi, Braggio, in Dizionario storico della Svizzera, 8 dicembre 2016. URL consultato il 5 agosto 2022.
  2. ^ Ottavio Lurati, Nomi di luoghi e famiglie e i loro perché?... Lombardia-Svizzera-Piemonte. Varese, Pietro Macchione, 2011.
  3. ^ Sito istituzionale del comune di Calanca, su calanca.ch. URL consultato il 5 agosto 2022.
  4. ^ Dizionario storico della Svizzera

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980
  • AA. VV., Storia dei Grigioni, 3 volumi, Collana «Storia dei Grigioni», Edizioni Casagrande, Bellinzona 2000
  • AA. VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, p. 517

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