Bourrée fantasque

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Bourrée fantasque
Bourrée ad Auvergne, inizio del XX secolo
CompositoreEmmanuel Chabrier
Tipo di composizioneBourée per piano
Epoca di composizione1891
Prima esecuzione7 gennaio 1893
PubblicazioneParigi: Enoch Frères et Costallat, 1891
AutografoBiblioteca nazionale di Francia
DedicaÉdouard Risler
Durata media6 minuti
Movimenti
1 Bourrée


Bourrée fantasque è un brano musicale per pianoforte solista di Emmanuel Chabrier (1841–1894) e costituisce uno dei suoi ultimi lavori completi più importanti.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Risler, dedicatario della Bourrée fantasque

Bourrée fantasque è dedicata al pianista Édouard Risler (1873-1929), che in effetti non suonò il lavoro in pubblico se non dopo la morte del compositore. La prima esecuzione pubblica fu data da Madeleine Jaeger (signora Henry Jossic, 1868–?) Il 7 gennaio 1893 alla Société Nationale de Musique di Parigi.

Fu composta intorno all'aprile del 1891, in seguito a una visita nella sua nativa Alvernia l'estate precedente, quando la salute di Chabrier stava peggiorando.[1] Secondo Alfred Cortot è "una delle opere più eccitanti ed originali di tutta la letteratura della musica per pianoforte francese".[2] A differenza di molti scritti del diciannovesimo secolo per pianoforte, lo strumento è trattato quasi come un'orchestra e "anticipa le innovazioni nella tecnica pianistica introdotte da Ravel in Gaspard de la nuit e da Debussy negli ultimi Études".[3] Il manoscritto è presso la Biblioteca nazionale di Francia.

La musica[modifica | modifica wikitesto]

In una lettera a Risler del 12 maggio 1891, Chabrier scrisse: "Ti ho fatto un piccolo pezzo per pianoforte che penso sia abbastanza divertente e in cui ho contato circa 113 diverse sonorità. Vediamo come farai scintillare anche questo! Dovrebbe essere brillante e folle! ". La precisione della notazione in ogni battuta, la dinamica da ppp fino a tutta forza, gli accenti, le indicazioni del pedale, testimoniano il suo desiderio di ottenere un'eccezionale varietà e ricchezza tonale.[4] Il brano dura circa sei minuti.

In tempo di 2/4, il brano si apre con le note ripetute del tema principale Très animé et avec beaucoup d'entrain (Molto vivace e con grande spirito) martellate nel registro centrale del piano e messe alla prova. La sezione centrale cambia umore con una melodia carezzevole (molto espressiva) liberamente modulante prima che il tema originale ritorni in pp, lavorato in combinazione con il secondo tema, fino a quando il tema principale della bourrée "si scatena dall'alto verso il basso della tastiera sottoposto ad una elaborazione crescente e a un trattamento di bravura".[2]

In relazione alla Bourrée fantasque Koechlin affermò che Chabrier era il precursore dei moderni compositori francesi per l'audacia della sua tecnica di scrittura, l'uso di alcune progressioni di accordi e l'uso di un'atmosfera modale e modi antichi, che non è mai artificiale o imitativo, ma un mezzo naturale di espressione poetica.[5]

Orchestrazione[modifica | modifica wikitesto]

L'orchestrazione incompiuta di Chabrier è composta da 16 pagine di spartito, circa un terzo dell'opera, con tutti i tempi e le indicazioni per l'esecuzione accuratamente segnati.[6][7]

Inoltre John Iveson fece un arrangiamento per dieci strumenti ottoni, che fu registrato dal Philip Jones Brass Ensemble nel 1983.[11]

Balletto[modifica | modifica wikitesto]

Jean-Jacques Etchevery ha creato un balletto con lo stesso titolo usando la musica di Chabrier per l'Opéra-Comique nel 1946.[12]
Anche George Balanchine ha creato un balletto basato su quest'opera e su altri tre pezzi di Chabrier per il New York City Ballet nel 1949.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Delage R. Emmanuel Chabrier. Fayard, Paris, 1999, points out that just prior to composition he and Jean Richepin had thought about collaborating on 'an opéra comique auvergnat'.
  2. ^ a b Myers R. Emmanuel Chabrier and his circle. J M Dent and Sons, London, 1973.
  3. ^ Myers R. Emmanuel Chabrier and his circle. J M Dent and Sons, London, 1973; quoting Cortot
  4. ^ Delage R. Emmanuel Chabrier. Fayard, Paris, 1999. Delage then quotes Cortot on the ground-breaking aspects of the piece.
  5. ^ In a lecture in San Diego, quoted in: Orledge R. Charles Koechlin (1867–1950). Routledge, 1989.
  6. ^ Delage R. Emmanuel Chabrier. Fayard, Paris, 1999.
  7. ^ Poulenc F. Emmanuel Chabrier. La Palatine, Geneva & Paris, 1961. Instrumentation listed as piccolo, flute, oboe, two b flat clarinets, bassoon, two horns, two cornets à piston, trombone, percussion (side-drum, tambourine, bass drum, cymbals), piano, strings).
  8. ^ Delage R. Emmanuel Chabrier. Fayard, Paris, 1999. Poulenc (Poulenc F. Emmanuel Chabrier, 1961) deplores this version.
  9. ^ Holoman, D. Kern, Société des Concerts du Conservatoire. Archived copy, su hector.ucdavis.edu. URL consultato il 26 maggio 2007 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2007).. Accessed 21.1.09.
  10. ^ Boosey & Hawkes: 2 flute (1 piccolo), oboe, 2 clarinets, bassoon, 2 horns, trumpet, timpani, percussion (side-drum, tambourine, bass drum, cymbals), piano, strings.
  11. ^ This was recorded at the Kingsway Hall and coupled with other French music arranged for brass. Stuart, Philip. "Decca Classical, 1929-2009". Centre for the History and Analysis of Recorded Music, July 2009, accessed 28 August 2018.
  12. ^ Wolff S. Un demi-siècle d'Opéra-Comique (1900–1950). André Bonne, Paris, 1953. The short piece was incorporated in Suite Fantasque, also at the Opéra-Comique, in 1948.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN292707692 · BNF (FRcb13910394b (data)
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