Botola 1 Pro
Botola 1 Pro | |
---|---|
Sport | |
Tipo | Squadre di club |
Federazione | Federazione calcistica del Marocco |
Paese | Marocco |
Organizzatore | Federazione calcistica del Marocco |
Titolo | Campione del Marocco |
Cadenza | annuale |
Apertura | settembre |
Chiusura | maggio |
Partecipanti | 16 squadre |
Retrocessione in | Botola 2 |
Sito Internet | Botola Watania[collegamento interrotto] |
Storia | |
Fondazione | 1955 |
Detentore | Raja Casablanca (13) |
Record vittorie | Wydad Casablanca (22) |
Ultima edizione | Botola 1 Pro 2022-2023 |
Edizione in corso | Botola 1 Pro 2023-2024 |
ابطال البطولة | |
La Botola 1 Pro è la massima divisione del campionato marocchino di calcio, organizzato dalla Federazione calcistica del Marocco. Vi partecipano 16 squadre: le prime due classificate si qualificano alla CAF Champions League e le ultime due retrocedono nel campionato di seconda serie, denominato Botola 2. La squadra terza classificata più il vincitore della Coppa del Marocco si qualificano alla Coppa della Confederazione CAF.
Nella stagione 2011-2012 il campionato marocchino è divenuto professionistico e ha cambiato nome da Botola a Botola Pro. Il club più titolato è il Wydad Casablanca con 22 titoli (di cui 5 prima dell'indipendenza), seguito dal FAR Rabat e dal Raja Casablanca con 13 titoli.
Il campionato marocchino occupa attualmente il 17º posto del ranking mondiale dei campionati stilato annualmente dall'IFFHS e il 1º posto a livello continentale, pertanto è considerato una delle leghe calcistiche più competitive d'Africa.[1]
Sponsor
[modifica | modifica wikitesto]Dal 2020 lo sponsor ufficiale di questo campionato è Inwi.
Formula
[modifica | modifica wikitesto]Vi partecipano 16 squadre che si affrontano due volte per un totale di 30 giornate. Per ogni partita sono assegnati tre punti in caso di vittoria, uno in caso di pareggio e zero in caso di sconfitta. Le prime due squadre vengono ammesse alla CAF Champions League dell'annata successiva, mentre la terza e la vincitrice della coppa nazionale sono ammesse alla Coppa della Confederazione CAF e la quarta è ammessa alla Champions League araba; le ultime due retrocedono in Botola 2.
Proprio come avviene in molti campionati come la Serie A italiana, anche nella massima divisione marocchina viene assegnata una stella ai club per ogni 10 scudetti conquistati.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]I primi campionati
[modifica | modifica wikitesto]Il campionato marocchino di calcio fu fondato nel 1956, prima di esso esisteva la Ligue de football du Maroc. Alla prima edizione parteciparono 16 squadre e a trionfare fu il WAC Casablanca, negli anni successivi ci furono le vittorie di Kawkab Marrakech, KAC Kenitra e Etoile Casablanca.
Il periodo d'oro del FAR Rabat
[modifica | modifica wikitesto]Dal 1960 al 1970 il campionato vide dominare il FAR Rabat, il club della forza armata reale vinse 7 campionati frammentati dalle due vittorie del WAC Casablanca e del MAS Fes.
Vittorie a sorpresa
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1970 dopo 10 anni di dominio del FAR Rabat ci fu un periodo di 5 anni in cui il titolo andò a sorpresa al Renaissance Settat, Racing Casablanca, KAC Kenitra, Raja Beni Mellal e Mouloudia Oujda.
1975-1987
[modifica | modifica wikitesto]Dopo queste vittorie sorprendenti, l'equilibrio venne spezzato dai 3 titoli consecutivi del WAC Casablanca seguiti dal primo titolo del MAS Fes. Fu poi la volta del Chabab Mohammedia di Ahmed Faras, nei due anni successivi il titolo andò invece al KAC Kenitra. Nei successivi 5 anni ci furono due vittorie a testa per FAR Rabat (che portò nel 1985 la prima coppa campioni in Marocco) e MAS Fes e una per il WAC Casablanca.
Il primo del Raja e le stelle di FAR Rabat e WAC Casablanca
[modifica | modifica wikitesto]La stagione 1987-1988 vide per la prima volta l'affermazione del Raja Casablanca, il giocatore che su tutti condusse a questa vittoria fu Abdelmajid Dolmy che porterà l'anno dopo la sua squadra alla prima coppa campioni. L'anno successivo il FAR Rabat vincerà il suo decimo titolo, la squadra della capitale si guadagnò il diritto di mettere una stella al suo stemma; diritto che presto ottenne anche il WAC Casablanca vincendo i 3 titoli che gli mancavano (oltre a una vittoria in coppa campioni). Gli altri titoli assegnati in questo periodo furono del Kawkab Marrakech, dell'Olympique Casablanca e del COD Meknes.
Il dominio del Raja Casablanca
[modifica | modifica wikitesto]Lo strapotere di WAC Casablanca e FAR Rabat sembrava non aver fine, invece i successivi 6 anni videro il Raja Casablanca assoluto dominatore. Il segreto di questa serie di successi (che comprende 2 coppe campioni) erano giocatori come: Mustapha Chadli, Jamal Sellami, Reda Ryahi, Talal el Karkouri, Youssef Safri, Omar Nejjary e Abdelatif Jrindou che rappresentarono la colonna portante della nazionale.
Vittorie equilibrate
[modifica | modifica wikitesto]Dopo questo dominio del Raja i successivi 2 campionati vennero vinti dall'HUS Agadir, per poi tornare alla vittoria il Raja. I campionati successivi videro il ritorno di FAR Rabat e WAC Casablanca con 2 titoli a testa, frammentati dalle vittorie dell'Olympique Khourigba e del Raja Casablanca.
La stella del Raja e l'inizio dell'era professionistica
[modifica | modifica wikitesto]La stagione 2010-2011 vide il Raja ottenere il decimo titolo guadagnando la stella dopo aver lottato con il WAC Casablanca e il MAS Fes. La stagione 2011-2012 il campionato marocchino di calcio diventa professionistico e la prima vittoria è per il Moghreb Tetouan che a inizio anno aveva rischiato l'esclusione dal campionato. La stagione 2012-2013 vede il Raja vincere l'accesso e tornare al mondiale per club dopo 13 anni.
Albo d'oro
[modifica | modifica wikitesto]Vittorie per squadra
[modifica | modifica wikitesto]Squadra | Vittorie | Secondi posti | Stagioni vittorie |
---|---|---|---|
Wydad Casablanca | 22
|
17
|
1947-48, 1948-49, 1949-50, 1950-51, 1954-55, 1956-57, 1965-66, 1968-69, 1975-76, 1976-77, 1977-78, 1985-86, 1989-90, 1990-91, 1992-93, 2005-06, 2009-10, 2014-15, 2016-17, 2018-19, 2020-21, 2021-22 |
Raja Casablanca | 13
|
12
|
1987-88, 1995-96, 1996-97, 1997-98, 1998-99, 1999-2000, 2000-01, 2003-04, 2008-09, 2010-11, 2012-13, 2019-20, 2023-24 |
FAR Rabat | 13
|
8
|
1960-61, 1961-62, 1962-63, 1963-64, 1966-67, 1967-68, 1969-70, 1983-84, 1986-87, 1988-89, 2004-05, 2007-08, 2022-23 |
Maghreb Fez | 4
|
7
|
1964-65, 1978-79, 1982-83, 1984-85 |
KAC Kenitra | 4
|
2
|
1959-60, 1972-73, 1980-81, 1981-82 |
Kawkab Marrakech | 2
|
6
|
1957-58, 1991-92 |
Moghreb Tétouan | 2
|
-
|
2011-12, 2013-14 |
Hassania Agadir | 2
|
1
|
2001-02, 2002-03 |
FUS Rabat | 1
|
5
|
2015-16 |
Olympique Khouribga | 1
|
3
|
2006-07 |
Racing de Casablanca | 1
|
2
|
1971-72 |
Renaissance de Settat | 1
|
2
|
1970-71 |
IR Tanger | 1
|
1
|
2017-18 |
Olympique de Casablanca | 1
|
1
|
1993-94 |
Mouloudia Oujda | 1
|
1
|
1974-75 |
CODM de Meknès | 1
|
-
|
1994-95 |
Chabab Mohammédia | 1
|
-
|
1979-80 |
Raja Beni Mellal | 1
|
-
|
1973-74 |
Étoile de Casablanca | 1
|
-
|
1958-59 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ THE STRONGEST NATIONAL LEAGUE IN THE WORLD 2019 – THE ENGLISH PREMIER LEAGUE NUMBER 1, su iffhs.de, IFFHS, 19 gennaio 2020.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Facebook Ufficiale Archiviato il 4 novembre 2020 in Internet Archive.
- Sito ufficiale Federazione nazionale marocchina di Calcio, su frmf.ma.
- Sito ufficiale Botola, su elbotola.com.