Borgward Group

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Borgward Group
Logo
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StatoBandiera della Germania Germania
Altri statiBandiera della Cina Cina
Fondazione21 maggio 2008 a Lucerna
Chiusura2022
Sede principaleStoccarda
GruppoFoton Motor
Persone chiaveChristian Borgward (Presidente), Ulrich Walker (CEO)
SettoreAutomobilistico
Prodottiautomobili
Sito webwww.borgward.com

La Borgward Group è una casa automobilistica cino-tedesca fondata nel 2008 a Lucerna, con sede Stoccarda e stabilimenti di produzione in Cina

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Borgward BX7

Nel 2008 a Lucerna (Svizzera), Christian Borgward, nipote di Carl Friedrich Wilhelm Borgward, ha annunciato che avrebbe ridato vita al marchio Borgward, sotto l'egida del costruttore di autocarri cinese Foton Motor, che a sua volta fa parte del gruppo BAIC.

Al Salone dell'automobile di Ginevra del 2015 è stata presenta la prima vettura, denominata Borgward BX7.

Borgward BX5

Le vetture prodotte dalla Borgward hanno ricevuto numerosi riconoscimenti in ambito del design industriale tra il 2015 e il 2018, tra cui il German Design Award e il Red Dot Design Award.[1][2]

Ad aprile 2020 la Borgward ha presentato il suo quarto modello la Borgward BX3, un SUV di dimensione compatte.[3]

A fine 2020 la Renault ha fatto causa alla Borgward per la troppa somiglianza del logo a diamante della casa cino-tedesca con quello della losanga francese. Alla fine i giudici del tribunale di Monaco hanno dato ragione alla Borgward.[4]

Dopo essere passata di mano nel 2019 da Foton a Ucar Inc[5], nel dicembre 2022 l’azienda viene dichiara in bancarotta dalla corte di Pechino.[6]

Modelli[modifica | modifica wikitesto]

SUV
Concept car
  • Borgward Isabella Concept (2017)
  • Borgward BXi7

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Red Dot: Passenger Car, Borgward BX5, su red-dot.org. URL consultato il 6 dicembre 2022.
  2. ^ (EN) German Design Award Goes to the Borgward BXi7 First electric vehicle from Borgward wins award, su presseportal.de, 10 novembre 2017. URL consultato il 6 dicembre 2022.
  3. ^ (EN) Borgward returns with BX3 subcompact crossover, su motorauthority.com, 28 aprile 2020. URL consultato il 6 dicembre 2022.
  4. ^ (DE) Borgward darf Logo mit der Raute behalten, su stuttgarter-nachrichten.de, 16 ottobre 2020. URL consultato il 6 dicembre 2022.
  5. ^ Borgward ha dichiarato bancarotta, di nuovo., su quotidianomotori.com, 5 Dicembre 2022.
  6. ^ (EN) Germany's Borgward brand declared bankrupt in China, su europe.autonews.com, 1º dicembre 2022. URL consultato il 5 dicembre 2022.

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