Valeri Božinov

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Valeri Božinov
Bojinov nel 2014
Nazionalità Bandiera della Bulgaria Bulgaria
Altezza 180 cm
Peso 72 kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 24 ottobre 2023
Carriera
Giovanili
1998-2000Pietà Hotspurs
2000-2004Lecce
Squadre di club1
2001-2005Lecce65 (16)
2005-2006Fiorentina36 (8)
2006-2007Juventus18 (5)
2007-2009Manchester City11 (1)
2009-2011Parma61 (11)
2011-2012Sporting Lisbona8 (2)
2012Lecce10 (1)
2012-2013Verona13 (1)
2013Vicenza18 (4)
2013Sporting Lisbona0 (0)
2014Levski Sofia19 (7)[1]
2014-2015Ternana27 (6)
2015-2017Partizan51 (23)
2017Meizhou Hakka13 (3)
2017Losanna7 (0)
2018Rijeka1 (0)
2018-2019Botev Vraca11 (7)
2019Levski Sofia11 (4)[2]
2019Botev Vraca9 (0)
2020Pescara3 (0)
2020-2021Levski Sofia9 (0)[3]
2022Septemvri Sofia12 (1)
2022-2023Vitoša Bistrica6 (1)
Nazionale
2007-2009Bandiera della Bulgaria Bulgaria U-213 (3)
2004-2015Bandiera della Bulgaria Bulgaria43 (6)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Valeri Emilov Božinov (in bulgaro Валери Eмилов Божинов?, traslitterato anche Bojinov o Bozhinov; Gorna Orjahovica, 15 febbraio 1986) è un ex calciatore bulgaro, di ruolo attaccante.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Attaccante talentuoso, dotato di un buon tiro e fiuto del gol, nasce come prima punta, anche se in passato è stato schierato come seconda punta oppure come attaccante esterno. Finalizzatore che dispone di grandi colpi, anche se poco continuo, è abile sia con il piede sinistro sia con il destro ed è rapido nello stretto.[4][5][6][7][8][9][10]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Inizi e Lecce[modifica | modifica wikitesto]

Trascorre la prima infanzia in Bulgaria e all'età di 12 anni si trasferisce a Malta insieme alla madre Pepa, ex calciatrice della nazionale bulgara, e al patrigno Sašo Angelov, ex calciatore della nazionale bulgara.[11] Arriva in Italia nel 2000 grazie a un'intuizione di Pantaleo Corvino, ai tempi direttore sportivo del Lecce, che lo scopre quando Valeri, quattordicenne, gioca un torneo con il Pietà Hotspurs e lo porta nel Salento.[12][13] A Lecce il ragazzo frequenta la scuola media Paolo Stomeo e continua gli studi secondari presso l'istituto tecnico industriale Enrico Fermi e poi l'istituto professionale Antonietta De Pace, parallelamente alla militanza nelle formazioni giovanili del Lecce. Risiede presso la casa Pastor Bonus insieme agli altri ragazzi fuori sede dell'Unione Sportiva Lecce,[14] sotto la guida del sacerdote don Damiano Madaro.

Debutta in Serie A il 27 gennaio 2002, all'età di 15 anni, 11 mesi e 12 giorni, contro il Brescia, diventando così il più giovane calciatore straniero ad esordire in Serie A[12][15] e il settimo giocatore più giovane di sempre a debuttare nella massima serie calcistica italiana[16]. Realizza il primo gol nella massima divisione l'11 gennaio 2004, non ancora maggiorenne, in Lecce-Bologna 1-2[17]. Resta in Puglia per tre anni. Si afferma nella stagione 2004-2005 grazie anche al gioco offensivo di Zdeněk Zeman[18]: realizza infatti 4 reti nelle prime 3 giornate, reti salite a 11 nelle prime 20 giornate di campionato. Fino al 2019-2020, quando sarà eguagliato da Marco Mancosu, rimarrà l'unico giocatore del Lecce capace di segnare 4 gol nelle prime 5 giornate del campionato di Serie A[19].

Fiorentina[modifica | modifica wikitesto]

Nella sessione invernale di calciomercato, a gennaio 2005, passa alla Fiorentina, che lo acquista per 15 milioni di euro[20]; il 26 febbraio 2005, contro l'Udinese, mette a segno la sua prima rete in maglia viola, ma subisce un infortunio che lo costringe allo stop per più di un mese. Si rivede in primavera, quando una sua rete al Bentegodi contro il Chievo aiuta la Fiorentina ad espugnare Verona con il risultato di 2-1 e ottenere 3 punti fondamentali per la salvezza a tre giornate dalla fine. I toscani si salveranno grazie a 8 punti ottenuti nelle ultime 4 partite, alla vittoria per 3-0 contro il Brescia all'ultima giornata e ad una miglior classifica avulsa nei confronti di Parma e Bologna. Nell'estate del 2005 la Fiorentina acquista Luca Toni[21], i cui gol nella stagione 2005-2006 fanno aumentare la concorrenza in attacco per il bulgaro, che trova meno spazio in squadra[22].

Il 16 gennaio 2006 è ufficialmente messo fuori rosa dalla Fiorentina per alcune dichiarazioni rilasciate a una radio bulgara contro l'allenatore e la dirigenza[23]. È messo sul mercato, ma, conclusasi la sessione invernale del calciomercato, Božinov resta a Firenze ed è reintegrato nella rosa della prima squadra: chiude la stagione con 6 reti in campionato e 3 in Coppa Italia.

Juventus[modifica | modifica wikitesto]

Nel luglio 2006 passa alla Juventus, in Serie B per la prima volta per le vicende di Calciopoli, con la formula del prestito con diritto di riscatto[24] per la metà del cartellino, come parziale contropartita tecnica nella trattativa conclusasi con la cessione dell'attaccante rumeno Adrian Mutu alla Fiorentina. Con i bianconeri trova, però, pochissimo spazio, e un anno più tardi torna alla Fiorentina. Dopo aver rifiutato la proposta di rinnovo per altri due anni, è nuovamente messo sul mercato e in attesa della cessione gli viene permesso di allenarsi.

Manchester City[modifica | modifica wikitesto]

Ad agosto 2007 diventa ufficiale la sua cessione per 8 milioni e mezzo di euro al Manchester City, che fa sottoscrivere al giocatore un contratto quadriennale[25]. Durante il derby con il Manchester United del 19 agosto 2007, valido per la terza giornata di Premier League, si infortuna gravemente ad un ginocchio[26] ed è costretto a restare inattivo per tutta la stagione. Rientrato nella stagione successiva dopo alcune amichevoli, il 17 agosto 2008, nel pre-partita del primo incontro di campionato con l'Aston Villa, subisce un altro grave infortunio al tendine d'Achille[26] che lo tiene fermo per altri 6 mesi. Ritorna a giocare in prima squadra il 1º marzo 2009 contro il West Ham United. Torna a segnare il 16 maggio 2009, nella partita persa per 2-1 dal Manchester City sul campo del Tottenham, firmando il gol del momentaneo pareggio cinque minuti dopo il suo ingresso in campo[27].

Parma[modifica | modifica wikitesto]

Il 29 luglio 2009 il Parma raggiunge l'accordo con il Manchester City per il prestito di un anno[28]. Torna a segnare in Serie A il 23 settembre 2009, contro la Lazio allo Stadio Olimpico di Roma nella partita vinta 1-2 dai ducali. Chiude la stagione con 30 presenze in campionato e 8 reti.[29] Il 4 luglio 2010 il Parma riscatta ufficialmente il suo cartellino.[30] La prima rete del campionato 2010-2011 arriva contro la neo-promossa Brescia[31]. Conclude la stagione siglando altre due reti contro la Sampdoria e contro il Cagliari l'ultima giornata di campionato e collezionando ben 31 presenze.[32]

Sporting Lisbona[modifica | modifica wikitesto]

Il 6 luglio 2011 è acquistato a titolo definitivo dallo Sporting Lisbona. Nell'ambito della stessa trattativa Jaime Valdés passa dai portoghesi al Parma.[33] Con i lusitani tra campionato e varie coppe europee e nazionali totalizza 16 presenze e segna 3 reti.

Prestiti a Lecce, Verona e Vicenza e primo ritorno in patria[modifica | modifica wikitesto]

Dopo l'esperienza portoghese, il 30 gennaio 2012 torna dopo sette anni al Lecce in prestito con diritto di riscatto[34] dopo una trattativa durata appena una settimana.[35] Al termine della stagione il giocatore non viene riscattato dai salentini e fa così ritorno in Portogallo, congedandosi dal Lecce senza aver potuto evitare la retrocessione dei salentini, alla cui causa contribuisce con 10 presenze in massima serie[36] e una rete, realizzata il 22 aprile 2012 all'Olimpico di Roma al 91º minuto di gioco contro la Lazio, gol che vale il pareggio per il club giallorosso.[37]

Il 31 agosto seguente passa in prestito al Verona, in Serie B.[38] Il 29 settembre sigla la sua prima rete in gialloblù nei minuti finali contro il Bari, rete che dà la vittoria alla sua squadra. Termina la prima parte di stagione mettendo insieme 14 presenze, anche grazie al recupero del 12 dicembre 2012, Cittadella-Hellas Verona (2-1)[39], partita che era stata sospesa per nebbia all'83º minuto di gioco il 24 novembre[40].

Il 16 gennaio 2013 si trasferisce in prestito al L.R. Vicenza, con il Verona che mantiene il diritto di riscatto dallo Sporting Lisbona[41]. Segna il primo gol con la nuova maglia nella partita d'esordio, persa per 2-1 contro la Juve Stabia, nella quale si guadagna e trasforma il rigore del momentaneo 1-1. Viene anche nominato capitano della compagine biancorossa.

A fine stagione ritorna allo Sporting Lisbona, ma il 6 settembre rescinde con 3 anni di anticipo il contratto con la società portoghese, rimanendo svincolato.

L'8 febbraio 2014 è ingaggiato dal Levski Sofia, con cui firma un contratto fino a fine stagione, facendo così ritorno in Bulgaria. Conclude la stagione con 19 presenze e 7 reti.

Ternana[modifica | modifica wikitesto]

Il 5 settembre 2014 firma un contratto annuale con opzione per il secondo con la Ternana in Serie B, tornando in Italia dopo un anno. Debutta alla quinta giornata da titolare contro il Bologna. Segna il primo gol con la casacca rossoverde all'ottava giornata nella sconfitta esterna subita contro la Virtus Entella. Si ripete nel derby contro il Perugia, andando poi a esultare sotto la curva dei tifosi rivali con il gesto delle orecchie. Il 17 gennaio 2015 realizza la prima doppietta, contro il Crotone (vittoria per 2-1). Il 22 maggio segna il gol del 2-0 contro il Varese, sancendo la definitiva salvezza della Ternana. Termina la sua esperienza a Terni con 27 presenze e 6 gol.

Partizan Belgrado[modifica | modifica wikitesto]

Il 15 giugno 2015 si trasferisce a parametro zero al Partizan Belgrado, firmando un contratto biennale. Il 14 luglio esordisce con la casacca bianconera nei preliminari di Champions League contro i georgiani del Dila Gori, uscendo dal campo al 77º minuto di gioco. Tre giorni dopo fa il suo esordio nella massima serie serba e va subito a segno contro il Metalac, realizzando il terzo dei quattro gol della partita e fornendo gli assist per i primi due gol. Si ripete nella seconda giornata di campionato segnando le prime due reti della partita casalinga contro lo Jagodina, vinta per 6-0. Intanto nei preliminari di UEFA Champions League gioca il terzo turno eliminatorio in casa della Steaua Bucarest (gara di andata finita 1-1), ma esce già al 19º di gioco per un piccolo infortunio, che gli farà saltare la partita contro il Novi Pazar di Superliga serba persa per 3-2. Il 13 dicembre si rende di nuovo protagonista di una doppietta entrando al 58º di gioco e ribaltando il risultato da 2-0 a 2-2 negli ultimi 18 minuti nella gara esterna contro il Rad Belgrado. La 2015-2016, con 18 gol messi a segno in campionato, sarà la più prolifica sul piano realizzativo della sua carriera.

Il 21 febbraio 2017 rescinde il contratto che lo legava al Partizan.

Cina, Svizzera e Croazia[modifica | modifica wikitesto]

Il 22 febbraio 2017 firma per il Meizhou Kejia, squadra della serie B cinese, dove vive una breve esperienza[13][42].

Nel luglio 2017 firma un biennale con il Losanna, con cui però rescinde il contratto già ad ottobre. Con i losannesi totalizza 9 presenze e un gol tra campionato e coppe[43].

Nel febbraio 2018 si accorda con il Rijeka fino al mese di giugno, con un'opzione di rinnovo biennale[44]. Scende in campo una sola volta con la maglia del club croato.

Il secondo ritorno in patria[modifica | modifica wikitesto]

Nell'agosto 2018 fa ritorno in patria, firmando per il Botev Vraca[45][46]. Debutta con la nuova maglia il 14 settembre sul campo del Vitoša Bistrica, contro cui mette a segno il gol dell'1-0. Colleziona 11 presenze e 7 gol in campionato più un'apparizione nella coppa nazionale.

Il 7 febbraio 2019 torna al Levski Sofia firmando un contratto di un anno e mezzo. Da febbraio a maggio 2019 segna 4 reti in 11 partite tra campionato e play-off per l'Europa League, ma non è confermato in squadra dal nuovo tecnico Petăr Hubčev e a giugno si svincola[47].

Il 5 settembre 2019 firma nuovamente con il Botev Vraca[48]. Si svincola il 14 dicembre, dopo 7 presenze in campionato senza reti[49].

Pescara e terzo ritorno in patria[modifica | modifica wikitesto]

Il 13 febbraio 2020 fa ritorno dopo cinque anni in Italia, venendo ingaggiato fino a fine stagione dal Pescara.[16][50] Il 23 febbraio viene convocato per la prima volta dalla nuova squadra per la sfida contro il Crotone: parte dalla panchina, ma viene espulso per proteste al 26º minuto del primo tempo, stabilendo così un singolare record negativo[51]. Il 4 marzo debutta subentrando nel secondo tempo della partita persa per 2-0 sul campo dello Spezia. Con gli abruzzesi gioca soltanto 3 partite e il 7 agosto rescinde consensualmente il contratto, lasciando la squadra prima dei play-out di Serie B.

Il 15 settembre 2020 torna al Levski Sofia per la terza volta.[52] Alla fine della stagione rinnova il proprio contratto con il Levski per un'altra annata,[53] ma, dopo aver raccolto appena 2 presenze nel 2021-2022, nel novembre 2021 raggiunge l'accordo per risolvere il contratto con il club, perché poco impiegato dall'allenatore.[54] Il 10 gennaio 2022 firma per il Septemvri Sofia, club della seconda divisione bulgara con cui gioca per il resto della stagione.[55] Passato al Vitoša Bistrica, colleziona 6 presenze e un gol nella seconda divisione bulgara tra aprile e giugno 2023, per poi svincolarsi dal club.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Con la nazionale bulgara Under-21 conta 3 presenze e 3 gol. Con la nazionale maggiore prese parte al campionato d'Europa 2004, rassegna nel corso della quale debuttò in nazionale, nella partita persa per 1-2 contro l'Italia il 22 giugno 2004 da subentrante[56]. Il 19 agosto di quell'anno realizzò la sua prima marcatura con la maglia della rappresentativa bulgara, nella gara amichevole contro l'Irlanda (1-1). Il primo gol in competizioni ufficiali con la Bulgaria risale al 6 settembre 2006, quando andò in rete in casa contro la Slovenia (3-0) in un match di qualificazione al campionato d'Europa 2008.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 30 giugno 2023.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2001-2002 Bandiera dell'Italia Lecce A 2 0 CI 0 0 - - - - - - 2 0
2002-2003 B 15 2 CI 0 0 - - - - - - 15 2
2003-2004 A 28 3 CI 0 0 - - - - - - 28 3
2004-gen. 2005 A 20 11 CI 3 3 - - - - - - 23 14
gen.-giu. 2005 Bandiera dell'Italia Fiorentina A 9 2 CI 0 0 - - - - - - 9 2
2005-2006 A 27 6 CI 5 3 - - - - - - 32 9
Totale Fiorentina 36 8 5 3 - - - - 41 11
2006-2007 Bandiera dell'Italia Juventus B 18 5 CI 3 2 - - - - - - 21 7
2007-2008 Bandiera dell'Inghilterra Manchester City PL 3 0 FACup+CdL 0+0 0 - - - - - - 3 0
2008-2009 PL 8 1 FACup+CdL 0+0 0 CU 1[57] 0 - - - 9 1
Totale Manchester City 11 1 0 0 1 0 - - 12 1
2009-2010 Bandiera dell'Italia Parma A 30 8 CI 1 0 - - - - - - 31 8
2010-2011 A 31 3 CI 2 0 - - - - - - 33 3
Totale Parma 61 11 3 0 - - - - 64 11
2011-gen. 2012 Bandiera del Portogallo Sporting Lisbona PL 8 2 CP+CdL 2+1 0 UEL 4+1[58] 1 - - - 16 3
gen.-giu. 2012 Bandiera dell'Italia Lecce A 10 1 CI 0 0 - - - - - - 10 1
Totale Lecce 75 17 3 3 - - - - 78 20
2012-gen. 2013 Bandiera dell'Italia Verona B 14 1 CI 2 0 - - - - - - 16 1
gen.-giu. 2013 Bandiera dell'Italia L.R. Vicenza B 18 4 CI 0 0 - - - - - - 18 4
gen.-giu. 2014 Bandiera della Bulgaria Levski Sofia A-PFG 8+11[58] 1+6[58] CB 1 1 - - - - - - 20 8
2014-2015 Bandiera dell'Italia Ternana B 27 6 CI 0 0 - - - - - - 27 6
2015-2016 Bandiera della Serbia Partizan SL 31 18 CS 4 0 UCL+UEL 6[57]+4 0 - - - 45 18
2016-feb. 2017 SL 20 5 CS 1 2 UEL 1[57] 0 - - - 22 7
Totale Partizan 51 23 5 2 11 0 - - 67 25
2017 Bandiera della Cina Meizhou Hakka CL1 13 3 CC 0 0 - - - - - - 13 3
ago.-ott. 2017 Bandiera della Svizzera Losanna SL 7 0 CS 2 1 - - - - - - 9 1
feb.-giu. 2018 Bandiera della Croazia Rijeka 1.HNL 1 0 CC 1 0 - - - - - - 2 0
ago. 2018-feb. 2019 Bandiera della Bulgaria Botev Vraca PL 11 7 CB 1 0 - - - - - - 12 7
feb.-mag. 2019 Bandiera della Bulgaria Levski Sofia PL 10+1[58] 4 CB 0 0 - - - - - - 11 4
set.-dic. 2019 Bandiera della Bulgaria Botev Vraca PL 9 0 CB 2 0 - - - - - - 11 0
Totale Botev Vraca 20 7 3 0 - - - - 23 7
feb.-giu. 2020 Bandiera dell'Italia Pescara B 3 0 CI 0 0 - - - - - - 3 0
2020-2021 Bandiera della Bulgaria Levski Sofia PL 7+3[58] 0+1[58] CB 1 1 - - - - - - 11 2
lug.-nov. 2021 PL 2 0 CB 0 0 - - - - - - 2 0
Totale Levski Sofia 42 13 2 2 - - - - 44 15
gen.-mag. 2022 Bandiera della Bulgaria Septemvri Sofia VL 12 1 CB 0 0 - - - - - - 12 1
apr.-giu. 2023 Bandiera della Bulgaria Vitoša Bistrica VL 6 1 CB 0 0 - - - - - - 6 1
Totale carriera 423 103 32 13 17 1 - - 472 117

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Bulgaria
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
22-6-2004 Guimarães Italia Bandiera dell'Italia 2 – 1 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Euro 2004 - 1º turno - Ingresso al 46’ 46’ Ammonizione al 49’ 49’
18-8-2004 Dublino Irlanda Bandiera dell'Irlanda 1 – 1 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Amichevole 1
4-9-2004 Reykjavík Islanda Bandiera dell'Islanda 1 – 3 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Qual. Mondiali 2006 - Uscita al 72’ 72’
9-10-2004 Zagabria Croazia Bandiera della Croazia 2 – 2 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Qual. Mondiali 2006 - Uscita al 55’ 55’
13-10-2004 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 4 – 1 Bandiera di Malta Malta Qual. Mondiali 2006 - Uscita al 67’ 67’
17-11-2004 Baku Azerbaigian Bandiera dell'Azerbaigian 0 – 0 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Amichevole - Ingresso al 29’ 29’
9-2-2005 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 0 – 0 Bandiera della Serbia e Montenegro Serbia e Montenegro Amichevole -
4-6-2005 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 1 – 3 Bandiera della Croazia Croazia Qual. Mondiali 2006 - Ingresso al 46’ 46’
12-10-2005 Ta' Qali Malta Bandiera di Malta 1 – 1 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Qual. Mondiali 2006 - Uscita al 63’ 63’
12-11-2005 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 6 – 2 Bandiera della Georgia Georgia Amichevole - Uscita al 56’ 56’
16-11-2005 Dublino Messico Bandiera del Messico 0 – 3 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Amichevole 1
1-3-2006 Skopje Macedonia Bandiera della Macedonia 0 – 1 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Amichevole - Uscita al 46’ 46’
2-9-2006 Costanza Romania Bandiera della Romania 2 – 2 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Qual. Euro 2008 - Ingresso al 62’ 62’
6-9-2006 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 3 – 0 Bandiera della Slovenia Slovenia Qual. Euro 2008 1 Ammonizione al 45’ 45’ Uscita al 60’ 60’
7-10-2006 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 1 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 2008 - Ingresso al 64’ 64’
11-10-2006 Lussemburgo Lussemburgo Bandiera del Lussemburgo 0 – 1 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Qual. Euro 2008 - Uscita al 68’ 68’
15-11-2006 Žilina Slovacchia Bandiera della Slovacchia 3 – 1 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Amichevole - Uscita al 54’ 54’
6-2-2007 Limassol Bulgaria Bandiera della Bulgaria 2 – 0 Bandiera della Lettonia Lettonia Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
7-2-2007 Nicosia Cipro Bandiera di Cipro 0 – 3 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Amichevole - Uscita al 46’ 46’
28-3-2007 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 0 – 0 Bandiera dell'Albania Albania Qual. Euro 2008 - Ingresso al 65’ 65’
6-6-2009 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 1 – 1 Bandiera dell'Irlanda Irlanda Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 59’ 59’
12-8-2009 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 1 – 0 Bandiera della Lettonia Lettonia Amichevole - Ingresso al 59’ 59’
9-9-2009 Torino Italia Bandiera dell'Italia 2 – 0 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Qual. Mondiali 2010 - Ingresso al 57’ 57’
10-10-2009 Larnaca Cipro Bandiera di Cipro 4 – 1 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 62’ 62’
14-10-2009 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 6 – 2 Bandiera della Georgia Georgia Qual. Mondiali 2010 - Ingresso al 78’ 78’
18-11-2009 Paola Malta Bandiera di Malta 1 – 4 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Amichevole 1 Uscita al 46’ 46’
3-3-2010 Varsavia Polonia Bandiera della Polonia 2 – 0 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
19-5-2010 Bruxelles Belgio Bandiera del Belgio 2 – 1 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Amichevole - Uscita al 62’ 62’
24-5-2010 Soweto Sudafrica Bandiera del Sudafrica 1 – 1 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Amichevole 1 Uscita al 55’ 55’
11-8-2010 San Pietroburgo Russia Bandiera della Russia 1 – 0 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Amichevole - Uscita al 46’ 46’
3-9-2010 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 4 – 0 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Qual. Euro 2012 - Uscita al 63’ 63’
7-9-2010 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 0 – 1 Bandiera del Montenegro Montenegro Qual. Euro 2012 - Ingresso al 46’ 46’
17-11-2010 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 0 – 1 Bandiera della Serbia Serbia Amichevole - Uscita al 53’ 53’
7-10-2011 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 0 – 3 Bandiera dell'Ucraina Ucraina Amichevole - Uscita al 50’ 50’
11-10-2011 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 0 – 1 Bandiera del Galles Galles Qual. Euro 2012 - Ingresso al 61’ 61’
29-2-2012 Budapest Ungheria Bandiera dell'Ungheria 1 – 1 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Amichevole 1 Ingresso al 63’ 63’
26-5-2012 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 2 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Amichevole - Uscita al 60’ 60’
12-10-2012 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 1 – 1 Bandiera della Danimarca Danimarca Qual. Mondiali 2014 - Ingresso al 85’ 85’
16-10-2012 Praga Rep. Ceca Bandiera della Rep. Ceca 0 – 0 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Qual. Mondiali 2014 - Ingresso al 62’ 62’
14-11-2012 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 0 – 1 Bandiera dell'Ucraina Ucraina Amichevole - Uscita al 63’ 63’
22-3-2013 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 6 – 0 Bandiera di Malta Malta Qual. Mondiali 2014 - Ingresso al 56’ 56’
4-6-2013 Almaty Kazakistan Bandiera del Kazakistan 1 – 2 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Amichevole - Uscita al 55’ 55’
28-3-2015 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 2 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 2016 - Ingresso al 73’ 73’
Totale Presenze 43 Reti 6

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Lecce: 2001-2002

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Partizan: 2015-2016

Campionato serie B Italia :

Juventus 2006/07

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 19 (7) se si comprendono le presenze nei play-off.
  2. ^ 11 (4) se si comprendono le presenze nei play-off.
  3. ^ 12 (1) se si comprendono le presenze nei play-off.
  4. ^ Claudio Baffico, VALERI BOJINOV, il gol che arriva dall'est, 16 aprile 2010. URL consultato il 5 ottobre 2017.
  5. ^ Pier Luigi Giganti, Mercato, Bojinov torna in Europa: ha firmato un biennale con il Losanna, in La Gazzetta dello Sport, 1º luglio 2017. URL consultato il 5 ottobre 2017.
  6. ^ Stefano Bedeschi, Gli eroi in bianconero: Valerij BOJINOV, 27 febbraio 2016. URL consultato il 5 ottobre 2017.
  7. ^ Bojinov, altra storia finita: 12 squadre diverse da Firenze in poi, in violanews.com, 4 ottobre 2017. URL consultato il 5 ottobre 2017.
  8. ^ Bojinov giocherà nella Fiorentina Sampdoria, torna Gasbarroni, su repubblica.it, 31 gennaio 2005. URL consultato il 5 ottobre 2017.
  9. ^ Dellafiore a Cesena. Nwankwo in arrivo. E Bojinov interessa la Juve?, in La Gazzetta di Parma, 8 gennaio 2011. URL consultato il 5 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2017).
  10. ^ Bojinov in cerca di riscatto: «Voglio giocare», in La Gazzetta di Parma, 9 settembre 2009. URL consultato il 5 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2017).
  11. ^ Che cazzo Valeri?!, su bgfootball.com, 31 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  12. ^ a b Il sogno di Bojinov «Vorrei gol decisivi», in La Stampa, 10 luglio 2006. URL consultato il 4 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2012).
  13. ^ a b Valeri Bojinov è pronto a tornare in Italia, su sport.sky.it. URL consultato il 14 febbraio 2020.
  14. ^ Bojinov: farò gol anche a Buffon, La Stampa, 13 novembre 2004.
  15. ^ BOJINOV, L'IMMIGRATO CHE ESPORTA GOL, bulgaria-italia.com, 4 ottobre 2004.
  16. ^ a b Bojinov al Pescara, è ufficiale: il giocatore era svincolato, Sky Sport, 13 febbraio 2020.
  17. ^ Lecce-Bologna 1-2, in La Repubblica, 11 gennaio 2004. URL consultato il 9 ottobre 2010.
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  19. ^ Serie A: il Lecce espugna Ferrara, Spal battuta 3-1, Sport Mediaset, 25 settembre 2019.
  20. ^ Bojinov giocherà nella Fiorentina Sampdoria, torna Gasbarroni, in La Repubblica, 31 gennaio 2005. URL consultato il 9 ottobre 2010.
  21. ^ Francesco Tanilli, Vieira alla Juve per 20 milioni Toni alla Fiorentina: è fatta, in La Repubblica, 14 luglio 2005. URL consultato il 9 ottobre 2010.
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  24. ^ La Juve batte un colpo Nuovi gol con Bojinov, in La Gazzetta dello Sport, 7 luglio 2006, p. 24. URL consultato il 9 ottobre 2010.
  25. ^ Bojinov va al Manchester City L'erede sarà Obinna o Rosina, in La Gazzetta dello Sport, 1º agosto 2007, p. 12. URL consultato il 9 ottobre 2010.
  26. ^ a b Bojinov: «Ho voluto il Parma per l'amicizia con Leonardi», gazzetta.it, 31 luglio 2009.
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  28. ^ Bojinov dal Manchester City al Parma (in prestito), 29 luglio 2009. URL consultato il 30 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2015).
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  30. ^ VALERI BOJINOV È UN GIOCATORE INTERAMENTE DEL PARMA, su fcparma.com, 4 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2015).
  31. ^ Federico Sala, È il Parma di Giovinco Brescia in ginocchio, in La Repubblica, 29 agosto 2010. URL consultato il 9 ottobre 2010.
  32. ^ http://www.parma1913.com/campionato.php?id2=1010 URL consultato il 23 luglio 2015
  33. ^ Chi viene e chi va... È ufficiale, Bojinov va in Portogallo, Valdès a Parma.
  34. ^ Bojinov al Lecce, uslecce.it, 30 gennaio 2012. URL consultato il 30 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2012).
  35. ^ Affare Bojinov: tutto in meno di una settimana (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2014). La cronologia della trattativa che ha riportato Bojinov a Lecce
  36. ^ http://www.transfermarkt.it/valeri-bojinov/leistungsdaten/spieler/4176/plus/?saison=2011 URL consultato il 23 luglio 2015
  37. ^ Lazio-Lecce 1-1: Matuzalem illude i biancocelesti, Bojinov al 91' mantiene in corsa-salvezza i salentini, su goal.com.
  38. ^ Ufficiali: ecco Daniele Cacia e Valeri Bojinov, su hellasverona.it, 31 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 1º settembre 2012).
  39. ^ Copia archiviata, su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 23 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2015). URL consultato il 23 luglio 2015
  40. ^ Cittadella-Hellas Verona sospesa per nebbia, su hellasverona.it (archiviato dall'url originale il 28 novembre 2012).
  41. ^ Bojinov al Vicenza, è fatta: ecco la formula, su gianlucadimarzio.com. URL consultato il 16 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2013).
  42. ^ Bojinov: “Che errore andare in Cina! I soldi non contano, ridatemi il calcio”, su violanews.com, 9 giugno 2017.
  43. ^ http://www.itasportpress.it/calcio-estero/losanna-bojinov-rescinde-il-contratto/
  44. ^ http://www.corrieredellosport.it/news/calcio/calcio-mercato/2018/02/07-38102267/calciomercato_bojinov_vola_in_croazia_firma_con_il_rijeka/
  45. ^ Ufficiale: Bojinov torna in Bulgaria e firma col Botev Vratsa, Alfredo Pedullà, 22 agosto 2018.
  46. ^ Bojinov torna in Bulgaria: giocherà con il Botev Vratsa, Tuttosport, 7 settembre 2019.
  47. ^ Il Levski caccia Bojinov: “Sono triste, è un club che mi resterà nel cuore”, Il Posticipo, 10 giugno 2019.
  48. ^ (BG) Официално: Божинов парафира с Ботев Враца, gong.bg, 5 settembre 2019.
  49. ^ Ufficiale – Botev Vratsa, addio di Bojinov: “Devo schiarirmi le idee sul mio futuro”, itasportpress.it, 14 dicembre 2019.
  50. ^ Valeri Bojinov è un nuovo giocatore #BiancAzzurro, su pescaracalcio.com, 13 febbraio 2020. URL consultato il 14 febbraio 2020.
  51. ^ Bojinov, un ritorno col botto: espulso prima ancora di entrare in campo., Gazzetta dello Sport, 24 febbraio 2020.
  52. ^ UFFICIALE: Levski Sofia, torna l’attaccante Bojinov. Per la terza volta in carriera - TUTTOmercatoWEB.com, su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 20 settembre 2020.
  53. ^ (BG) Валери Божинов преподписа с „Левски“ (ВИДЕО), su levski.bg, 16 luglio 2021. URL consultato il 17 luglio 2021.
  54. ^ Bojinov rassicura l’Italia: “La Bulgaria metterà in difficoltà la Svizzera”, forzaparma.it, 15 novembre 2021.
  55. ^ Septemvri Sofia, colpo in attacco. C’è la firma dell'attaccante Bojinov, tuttomercatoweb.com, 10 gennaio 2022.
  56. ^ L'Italia si qualifica per le vacanze, in La Nuova Sardegna, 23 giugno 2004, p. 35. URL consultato il 9 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2014).
  57. ^ a b c nei turni preliminari.
  58. ^ a b c d e f play-off.

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