Bobi Cankov

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Boris Cankov, detto Bobi (in bulgaro Борис "Боби" Цанков?; Sofia, 12 agosto 1979Sofia, 5 gennaio 2010), è stato un giornalista, scrittore e conduttore radiofonico bulgaro, assassinato per motivi mai chiariti[1][2].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Una figura controversa,[3][4] Cankov (pronuncia: Tzankov) nel 2003 è stato arrestato[5] e nel 2006 è stato condannato per frode.[6] È stato un conduttore per Viva Radio. Nel settembre 2009 ha iniziato a pubblicare una serie di articoli sul tabloid Weekend su alcune figure della criminalità locale. Ha affermato in televisione di essere vicino ad alcuni dei boss della Bulgaria.[7] Nel novembre 2009 ha pubblicato un libro sulla criminalità organizzata, descritto come un thriller autobiografico[5], mentre secondo la polizia era un mix di realtà e finzione.[8]

Nel 2004 una bomba è esplosa di fronte a casa sua.[7] Il 5 gennaio 2010 è stato ucciso in pieno giorno a colpi d'arma da fuoco nel centro di Sofia da due uomini armati. Aveva 30 anni. Altri due uomini furono feriti:[9][10] secondo Dnevnik erano le sue guardie del corpo[6] mentre secondo la polizia erano clienti dello stesso studio legale dove Cankov era appena stato.[8]

La direttrice generale dell'UNESCO Irina Bokova[11] e Nina Ognianova del Comitato per la protezione dei giornalisti hanno condannato l'omicidio.[12] Mark Gray, un portavoce della Commissione europea, ed EurActiv hanno osservato che le sparatorie erano un grave problema in Bulgaria.[4]

Krasimir Marinov, sospettato di essere un boss criminale, fu arrestato e accusato di essere il mandante all'omicidio,[13] ma in seguito fu liberato. Le autorità cercavano anche suo fratello Nikolai Marinov.[6] Anche Stefan Bonev è stato arrestato.[14] I motivi del suo omicidio rimangono poco chiari: è stato affermato che avrebbe potuto essere collegato ai suoi scritti o alle sue frodi.[15]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Arthur Beesley, Author of book on local mafia shot dead in Bulgaria, in The Irish Times, 6 gennaio 2010. URL consultato il 12 dicembre 2019.
  2. ^ (BG) КОЙ Е БОБИ ЦАНКОВ, in DarikNews.bg, 5 gennaio 2010. URL consultato il 12 dicembre 2019.
  3. ^ (EN) Who Is Who: Murdered Bulgarian Journalist Bobi Tsankov, in novinite.com, 5 gennaio 2010. URL consultato il 12 dicembre 2019.
  4. ^ a b (EN) Journalist’s murder exposes Bulgaria’s failings, in EURACTIV, 6 gennaio 2010. URL consultato il 12 dicembre 2019.
  5. ^ a b (EN) Dan Bilefsky, A Crime Writer’s Pages Come to Life in His Death, in The New York Times, 31 gennaio 2010. URL consultato il 12 dicembre 2019.
  6. ^ a b c (EN) Bobi Tsankov, su cpj.org, Committee to Protect Journalists. URL consultato il 12 dicembre 2019.
  7. ^ a b (EN) Bulgaria Radio Host Shot Dead, in BalkanInsight, 5 gennaio 2010. URL consultato il 12 dicembre 2019.
  8. ^ a b (EN) Cop: Killed Bulgarian Journalist Did Not Know Most Mafia Bosses, in novinite.com, 7 gennaio 2010. URL consultato il 12 dicembre 2019.
  9. ^ (EN) Stephen Castle e Dan Bilefsky, Bulgarian Journalist Gunned Down in Sofia, in The New York Times, 5 gennaio 2010. URL consultato il 12 dicembre 2019.
  10. ^ (EN) Bulgarian journalist shot dead in Sofia, in DW, 5 gennaio 2010. URL consultato il 12 dicembre 2019.
  11. ^ (EN) UNESCO chief condemns killing of Bulgarian journalist, in UN News, 8 gennaio 2010. URL consultato il 12 dicembre 2019.
  12. ^ (EN) Bulgaria Urged To Act on Journalist Murder, in BalkanInsight, 6 gennaio 2010. URL consultato il 12 dicembre 2019.
  13. ^ (EN) Bulgarian 'crime boss' charged over Tsankov murder, 7 gennaio 2010. URL consultato il 12 dicembre 2019.
  14. ^ (EN) Bulgaria Police Detain 2 After Journalist Murder, in BalkanInsight, 6 gennaio 2010. URL consultato il 12 dicembre 2019.
  15. ^ (EN) Beth Kampschror, The dangers of chronicling crime in Bulgaria, in Index on Censorship, 11 gennaio 2010. URL consultato il 12 dicembre 2019.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]