Bob Lienhard
Bob Lienhard | ||
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![]() | ||
Nazionalità | ![]() ![]() | |
Altezza | 208 cm | |
Peso | 110 kg | |
Pallacanestro ![]() | ||
Ruolo | Centro | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
1966-1970 | Georgia Bulldogs | |
Squadre di club | ||
1970-1978 | Pall. Cantù | 199 (3.352) |
1980-1983 | Treviglio | |
1983-1986 | Forti e Liberi Monza | |
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Robert Louis "Bob" Lienhard (New York, 2 aprile 1948 – Como, 22 settembre 2018) è stato un cestista statunitense con cittadinanza italiana.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Nato nel Bronx nel 1948, figlio di due emigrati tedeschi,[1], ha giocato per quattro anni nella squadra universitaria dei Georgia Bulldogs; al Draft NBA 1970 fu scelto al quarto giro, come 61º scelta assoluta, dai Phoenix Suns,[2] ma non fu poi messo sotto contratto perché giudicato troppo lento;[1] nell'estate del 1970 fu quindi invitato a Milano per un provino con la Simmenthal: fu scartato (perché gli fu preferito Art Kenney) ma venne messo sotto contratto dalla Pallacanestro Cantù, che l'aveva notato proprio in un'amichevole giocata contro la stessa Milano.[1][3]


A Cantù rimase per otto stagioni sotto la guida di Arnaldo Taurisano, vincendo uno scudetto (1974-1975), una Coppa Intercontinentale (1975), due Coppe delle Coppe e tre Coppe Korać.[3][4] Con 3 354 punti segnati è il settimo realizzatore della storia del club biancoblù.[3][4] Nel 1973 si sposò con Angela Fossati, conosciuta a Cantù, e dal 1978 divenne cittadino italiano.[1] La federazione non permetteva però all'epoca ai naturalizzati di giocare come italiani, perciò Cantù lo lasciò andare.
Laureato in Economia, iniziò così a lavorare nello studio contabile di Francesco Corrado (che sarà successivamente presidente della Pallacanestro Cantù),[5] fino al 1980, quando agli oriundi fu consentito di giocare nelle serie minori e Lienhard fu quindi ingaggiato dalla Pallacanestro Or.Sa. Treviglio, che allora militava in serie C2[1] e con cui ottenne due promozioni consecutive.[5]
Successivamente, dal 1983 al 1986 ha giocato per tre stagioni alla Forti e Liberi Monza, raggiungendo il primo anno la promozione in Serie B, e diventandone poi per due anni allenatore.[1]
Al termine della sua carriera è rimasto a vivere in Italia, prima a Cantù[6] e poi dal 2008 a Como.[3] È morto a Como il 22 settembre 2018.[7][8]
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
- Pall. Cantù: 1974-75
Coppa Korać: 3
- Pall. Cantù: 1975
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e f Basket, addio a Bob Lienhard: stella con Cantù, giocò a Monza nella Forti e liberi, in Il Cittadino, 22 settembre 2018. URL consultato il 25 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2018).
- ^ (EN) 1970 NBA Draft, su Basketball-reference.com, Sports Reference LLC. URL consultato il 25 settembre 2018.
- ^ a b c d Fabio Cavagna e Dino Merio, Cantù piange la morte del grande Lienhard. L'americano brianzolo, La Provincia, 23 settembre 2018, p. 63.
- ^ a b Fabio Cavagna, Lienhard, quarant'anni dopo «Qui ho scoperto l'America», La Provincia, 12 marzo 2012. URL consultato il 25 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2018).
- ^ a b Michele Gazzetti, Bob Lienhard, il primo americano che infiammò Treviglio sotto canestro, Corriere della Sera, 3 ottobre 2013. URL consultato il 25 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2014).
- ^ Alberto Figliolia, Bob Lienhard: un americano in Brianza, Il Giorno, 8 dicembre 2006. URL consultato il 25 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ La Pallacanestro Cantù piange la scomparsa di "Bob" Lienhard, Pallacanestro Cantù, 22 settembre 2018. URL consultato il 22 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2018).
- ^ Bulldog great Bob Lienhard dies, georgiadogs.com, 24 settembre 2018. URL consultato l'8 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale l'8 ottobre 2018).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Bob Lienhard
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Bob Lienhard, su Legabasket.it, Lega Basket.
- (EN) Bob Lienhard (NBA), su Basketball-reference.com, Sports Reference LLC.
- (EN) Bob Lienhard (NCAA), su Sports-reference.com, Sports Reference LLC.
- (EN) Bob Lienhard, su realgm.com, RealGM LLC.
- (EN) Matthew Maurer, Bob Lienhard (draft NBA), su thedraftreview.com.