Bissone

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Bissone
comune
Bissone – Stemma
Bissone – Veduta
Bissone – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
Cantone Ticino
DistrettoLugano
Amministrazione
Lingue ufficialiItaliano
Territorio
Coordinate45°57′00″N 8°57′58″E / 45.95°N 8.966111°E45.95; 8.966111 (Bissone)
Altitudine273 m s.l.m.
Superficie1,82 km²
Abitanti945 (31.12.2023)
Densità519,23 ab./km²
Comuni confinantiArogno, Campione d'Italia (IT-CO), Maroggia, Melide
Altre informazioni
Cod. postale6816
Prefisso091
Fuso orarioUTC+1
Codice OFS5154
TargaTI
CircoloCeresio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Svizzera
Bissone
Bissone
Bissone – Mappa
Bissone – Mappa
Sito istituzionale

Bissone (Bissún in dialetto comasco[1][2], AFI: /biˈsuŋ/[3]; Byssen in tedesco, desueto[4]) è un comune svizzero di 945 abitanti del Canton Ticino, nel distretto di Lugano.

A Bissone nacque il grande architetto Francesco Borromini.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Bissone si trova sul Lago di Lugano, ai piedi della Sighignola.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa parrocchiale di San Carpoforo

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[4]:

Abitanti censiti[5]

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini del comune. L'ufficio patriziale, rieletto il 26 aprile 2009, è presieduto da Andrea Orsatti[senza fonte].

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Vi ha sede la SP Bissone, società di pallanuoto che partecipa alla Serie B del Campionato svizzero di pallanuoto maschile[senza fonte].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ortografia ticinese.
  2. ^ Bernardino Biondelli, Saggio sui dialetti gallo-italici, 1853, p. 4.
    «Il Comasco estèndesi in quasi tutta la provincia di Como, tranne l'estrema punta settentrionale al di là di Menagio e di Bellano a destra ed a sinistra del Lario; e in quella vece comprende la parte meridionale del Cantone Ticinese, sino al monte Cénere»
  3. ^ (DE) ortsnamen.ch, su ortsnamen.ch. URL consultato il 19 dicembre 2022.
  4. ^ a b c d Antonio Gili, Bissone, in Dizionario storico della Svizzera, 22 aprile 2009. URL consultato il 12 ottobre 2017.
  5. ^ Dizionario storico della Svizzera, Ufficio cantonale di statistica di Bellinzona

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Virgilio Gilardoni, Il Romanico. Catalogo dei monumenti nella Repubblica e Cantone del Ticino, La Vesconta, Casagrande S.A., Bellinzona 1967, 230, 265.
  • Agostino Robertini et alii, Bissone, in Il Comune, Edizioni Giornale del popolo, Lugano 1978, 23-36.
  • Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 321-323.
  • Emilio Motta, Effemeridi ticinesi, ristampa Edizioni Metà Luna, Giubiasco 1991.
  • Flavio Maggi, Patriziati e patrizi ticinesi, Pramo Edizioni, Viganello 1997.
  • Luciano Vaccaro, Giuseppe Chiesi, Fabrizio Panzera, Terre del Ticino. Diocesi di Lugano, Editrice La Scuola, Brescia 2003, 58, 245, 295.
  • AA. VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 357-359.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN134707265 · LCCN (ENnr94027519 · GND (DE4569075-3 · J9U (ENHE987007540330705171 · WorldCat Identities (ENlccn-nr94027519
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