Biosfera (Genova)

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Biosfera
Biosfera
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàGenova
IndirizzoPonte Spinola, 16126 Genova GE, Italy
Coordinate44°24′35.43″N 8°55′31.75″E / 44.409842°N 8.925486°E44.409842; 8.925486
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Inaugurazione2001
Realizzazione
ArchitettoRenzo Piano

La Biosfera, comunemente conosciuta come la Bolla di Renzo Piano è una struttura di vetro e acciaio collocata nel Porto Antico di Genova e costruita nel 2001. La struttura, di forma sferica, con un diametro di 20 m, un peso complessivo di 60 t ed una superficie espositiva di circa 200 , è sospesa sul mare, a ponte Spinola, nelle immediate vicinanze dell'acquario.[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Al suo interno è ricostruita una piccola porzione di foresta pluviale tropicale che ospita oltre 150 specie di organismi animali e vegetali, quali uccelli, tartarughe, pesci, insetti, le grandi felci arboree provenienti dai vivai comunali, alte fino a sette metri, e varie specie di piante tropicali tradizionalmente utilizzate dall'uomo, che trovano le condizioni climatiche idonee alla loro sopravvivenza grazie ad un sistema di condizionamento computerizzato che garantisce il mantenimento di un adeguato livello di temperatura e umidità all'interno della sfera.[1][3] È stata progettata dall'architetto genovese Renzo Piano e aperta al pubblico nel 2001 in occasione del vertice del G8 tenutosi a Genova. Oggi la visita all'interno della sfera è parte integrante del percorso offerto dall'Acquario di Genova.[1][3]

Esistono due sistemi di condizionamento dell'aria: uno artificiale, utilizzato nella stagione invernale, costituito da macchine termiche poste sotto la sfera, che sfruttano il calore dell'acqua del mare per alimentare mediante una pompa di calore una serie di radiatori ed un altro naturale costituito da un sistema di vele mobili che in base alla posizione del sole variano l'incidenza delle radiazioni solari (schermandolo più o meno).[2][4][5]

La struttura ideata dal celebre architetto genovese venne inaugurata ufficialmente il 19 gennaio 2002 dall'allora sindaco di Genova Giuseppe Pericu e da Paolo Messina, amministratore delegato della Ignazio Messina & C., che ne aveva finanziato la costruzione, costata all'epoca 4 miliardi di lire[2][6], ma una serie di difficoltà tecniche che causarono rischi per la sopravvivenza delle specie animali e vegetali ne comportarono la chiusura nel febbraio del 2003. Dopo i necessari lavori di adeguamento fu riaperta il 1º ottobre 2003.[6][7]

Forme di vita presenti[modifica | modifica wikitesto]

Animali[modifica | modifica wikitesto]

Ibis scarlatto

Vegetali[modifica | modifica wikitesto]

Banano

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Sito ufficiale della Biosfera, su biosferagenova.it. URL consultato il 7 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2014).
  2. ^ a b c Articolo sul Secolo XIX del 19 gennaio 2002, in occasione dell'inaugurazione della struttura
  3. ^ a b La Biosfera sul sito del Porto Antico di Genova
  4. ^ Il sistema di copertura della Biosfera sul sito della Tecnocupole Pancaldi Archiviato l'11 ottobre 2014 in Internet Archive.
  5. ^ La Biosfera sul sito www.irolli.it
  6. ^ a b Articolo su La Repubblica del 1º ottobre 2003: "Genova, la grande Bolla trasparente costruita nel Porto Antico trova un utilizzo definitivo dopo due anni di attesa"
  7. ^ Articolo sul Corriere della Sera del 4 ottobre 2003: " A Genova rinasce la Biosfera. Non è un giardino botanico, riproduce in piccolo un ambiente naturale

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