Bionic Max

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Bionic Max
serie TV d'animazione
Lingua orig.francese (inglese)
PaeseFrancia
AutoreThomas Digard, Emmanuel Klotz
RegiaThomas Digard
StudioGaumont Animation
ReteCanal J, Gulli
1ª TV23 ottobre 2021 – in corso
Episodi52 (in corso)
Durata ep.11 min
Rete it.Cartoon Network
1ª TV it.7 marzo 2022 – in corso
Episodi it.52 (completa)
Generecommedia

Bionic Max è una serie televisiva animata francese del 2021, creata da Thomas Digard e Emmanuel Klotz.

La serie segue le avventure di Max, il primo porcellino d'india bionico al mondo, e il suo migliore amico Jean-Claude (spesso abbreviato JC), un pesce rosso. I due sono fuggiti da un laboratorio, dirigendosi verso Woodchuck Woods e cercando di adattarsi con la fauna locale.

La serie viene trasmessa in Francia su Canal J dal 23 ottobre 2021.[1] In Italia viene trasmessa su Cartoon Network dal 7 marzo 2022[2] e su Boing dal 16 giugno dello stesso anno.[3]

Episodi[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Episodi Prima TV Francia Prima TV Italia
Prima stagione 52 2021-2022 2022

Personaggi e doppiatori[modifica | modifica wikitesto]

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

La serie ha ricevuto il via libera per la produzione da Gaumont Animation il 27 settembre 2018. La produzione della serie è iniziata tra la fine del 2018 e l'inizio del 2019.[4]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Trasmissione internazionale[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (FR) C'est parti pour Bionic Max sur Canal J !. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  2. ^ a b A Marzo 2022 su Boing, Boomerang, Cartoonito e Cartoon Network, su movietele.it. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  3. ^ A Giugno 2022 su Boing, Boomerang, Cartoonito e Cartoon Network, su movietele.it. URL consultato il 26 maggio 2022.
  4. ^ (EN) Gulli, Gaumont construct Bionic Max, su C21media. URL consultato il 27 febbraio 2022.
  5. ^ (EN) Mercedes Milligan, ‘Bionic Max’ Brings Out the Wild Side of Cartoon Network Africa, su Animation Magazine, 13 dicembre 2021. URL consultato il 27 marzo 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]