Big Daddy - Un papà speciale

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Big Daddy - Un papà speciale
Julian e Sonny in una scena del film
Titolo originaleBig Daddy
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1999
Durata95 min
Generecommedia, drammatico
RegiaDennis Dugan
SoggettoSteve Franks
SceneggiaturaSteve Franks, Tim Herlihy, Adam Sandler
Casa di produzioneColumbia Pictures, Out of the Blue Entertainment
Distribuzione in italianoColumbia TriStar Films Italia
FotografiaTheo Van De Sande
MontaggioJeff Gourson
MusicheTeddy Castellucci
ScenografiaPerry Andelin Blake
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Big Daddy - Un papà speciale (Big Daddy) è un film del 1999 diretto da Dennis Dugan.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Sonny Koufax è un adulto immaturo, laureato in legge ma senza lavoro stabile e con dei problemi con la sua fidanzata Vanessa, desiderosa di realizzarsi nella vita. Sonny divide un appartamento a Manhattan con un suo amico del college, Kevin, che contrariamente al protagonista è affermato sia nel lavoro che nella vita: è infatti un avvocato prossimo alle nozze con la sua ragazza Corinne.

Un giorno, mentre Kevin sta andando in Cina per questione di affari, Sonny riceve un'inaspettata visita da un bambino di 5 anni, Julian, insieme ad una lettera destinata all'uomo nella quale c'è scritto che quel bambino è il figlio dello stesso, lasciatogli dalla madre venuta a mancare pochi giorni prima. Sonny tenta allora di contattare i servizi sociali, ma poiché questi sono chiusi per il Columbus Day decide di tenerlo fino al giorno seguente cercando di fare amicizia con il bambino.

Il giorno dopo Sonny, spacciandosi per Kevin, cioè il padre naturale, decide di adottare il bambino finché gli assistenti sociali non gli troveranno una nuova famiglia. Più tardi, i due vanno a casa di Vanessa, che però si scopre avere tradito il fidanzato con Sid, un signore di età avanzata che a detta della ragazza è un uomo pieno di esperienza e con dei piani futuri. Sonny, disgustato, se ne va e rompe il rapporto con Vanessa. L'uomo e Julian legano molto, tanto che Sonny permette al bambino di fare quello che vuole: egli ha piena libertà nel vestirsi, nel comportarsi e persino nel scegliere il proprio nome, tanto da chiamarsi liberamente "Frankenstein".

Sonny incontra poi Layla, la sorella di Corinne, con la quale comincia a frequentarsi. Nel frattempo Julian comincia la scuola e Sonny cerca di far capire al bambino cos'è giusto e cos'è sbagliato, cominciando insieme a lui un percorso di crescita personale: Julian impara infatti le regole basilari della società, mentre Sonny impara a prendersi cura di se stesso attraverso gli insegnamenti impartiti a Julian. Tuttavia, proprio quando tutto sembrava andare per il meglio, suona alla porta l'assistente sociale che costringe Julian a lasciare Sonny dopo avere scoperto la vera identità dell'uomo. Egli però non si arrende e decide di andare in tribunale insieme a due suoi amici avvocati, raggiunti in seguito a sorpresa anche da Layla e Kevin. Le testimonianze chiamate da Sonny non ottengono però il risultato sperato e il giudice decide di non affidare la custodia di Julian all'uomo ma al padre naturale Kevin, che nel frattempo riconosce il legame di sangue. L'epilogo si svolge esattamente un anno, 3 mesi e 6 giorni dopo, al compleanno di Sonny, che ora è un avvocato, sposato con Layla e padre di un bimbo, mentre Kevin, Corinne e Julian sono ormai diventati una famiglia.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Per tutta la durata del film, essendo gemelli monozigoti, gli allora bambini Dylan e Cole Sprouse si sono alternati nell'interpretazione di Julian McGrath.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

È stato fino ad ora il più grande successo di Adam Sandler, avendo raccolto nei soli Stati Uniti d'America oltre 160 milioni di dollari.[1]

Colonna sonora[modifica | modifica wikitesto]

  1. Sheryl CrowSweet Child o' Mine – cover di Sweet Child o' Mine dei Guns N' Roses
  2. GarbageWhen I Grow Up
  3. Limp BizkitJust Like This
  4. EverlastOnly Love Can Break Your Heart
  5. EurythmicsSweet Dreams (Are Made of This)
  6. Melanie CGa Ga
  7. Shawn MullinsWhat Is Life – cover di What Is Life di George Harrison
  8. Rufus WainwrightInstant Pleasure
  9. Wise GuysOoh La La
  10. Yvonne EllimanIf I Can't Have You
  11. The PharcydePassing Me By
  12. Big Audio DynamiteRush
  13. StyxBabe
  14. Tim HerlihyThe Kangaroo Song
  15. Bruce SpringsteenGrowin' Up
  16. Van HalenJump

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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