Bianca Lancia

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Bianca Lancia o Lanza o, ancora, Beatrice Lancia (12101246) è stata una principessa italiana, probabilmente fu l'ultima moglie di Federico II del Sacro Romano Impero e madre di Manfredi di Sicilia..

Biografia

File:Brolo castle.jpg
Il castello di Brolo

Bianca apparteneva alla nobile famiglia aleramica dei Lancia (o Lanza), così chiamati poiché un antenato di nome Manfredi fu lancifero dell'imperatore Federico il Barbarossa. Bianca era figlia di Bonifacio I d'Agliano[1] , conte di Agliano, della famiglia dei conti di Loreto[2], conte di Mineo, signore di Paternò e marchese di Buscavisse.

A partire dal 1225 mantenne una relazione clandestina con Federico II [3], che conobbe durante il matrimonio di lui con Jolanda di Brienne. Dalla loro relazione nacquero:

Secondo alcuni storiografi Bianca fu l'unico vero amore di Federico, anche se per altri anche questa è una leggenda e probabilmente, invece della relazione d'amore tanto decantata, l'unione fu un vero e proprio matrimonio di interessi politico-economici.

Alla morte dell'imperatrice Isabella d'Inghilterra nel 1241, Bianca fu investita del feudo dell'ex fortilizio bizantino di Monte Sant'Angelo, l’Honor Montis S.Angeli, comprensivo delle città di Vieste e Siponto e in dotazione a tutte le regine di Sicilia per volontà di re Guglielmo II di Sicilia. In questo edificio una leggenda la vuole prigioniera della gelosia dell'imperatore. La Chronica di Salimbene de Adam Cronica Fratris Salimbene de Adam, Ordinis Minorem, MGH SS XXXII, p.349) accenna ad un matrimonio segreto con Federico II ed il cronista Matteo da Parigi riferisce che, attorno al 1246, simulandosi gravemente malata, Bianca supplicò il sovrano di sposarla in articulo mortis, per la salvezza dell’anima e per il futuro dei figli. (Mon. Germ. Hist. Scriptores XXVIII). A questa unione Federico, detto lo Stupor Mundi, avrebbe acconsentito[4] e per questo fu anche descritta come «moglie di Federico II in articulo mortis».

Di sicuro Bianca visse fra le mura del castello dei Lancia a Brolo[5], e molto probabilmente sia nel Castello di Paternò che nel castello di Gioia del Colle [6].

Leggende

Alcune leggende aleggiano su questa tormentata storia d'amore.

  • A Mazzarino, si narra che il fantasma di Federico incomba ancora sul Castello di Grassuliato dove l'imperatore svevo e Bianca furono amanti [7].
  • Padre Bonaventura da Lama e lo storico Pantaleo narrarono che Federico II fosse così geloso della donna da rinchiuderla, durante la gravidanza di Manfredi, in una torre del castello di Gioia del Colle. La donna, dopo il parto, si sarebbe uccisa tagliandosi i seni e mandandoli insieme al neonato all'imperatore [8].

Note

  1. ^ Vedasi anche igttodaro.it
  2. ^ Titolo citato fra gli altri da Stupormundi.it
  3. ^ Amore citato, fra gli altri da Stupormundi.it e dalla voce Costigliole d'Asti
  4. ^ Possibilità citata anche da da Stupormundi.it
  5. ^ Vedasi Italiamedievale.it, Valdemone.com e Borghitalia.it
  6. ^ Citazione dalla voce Gioia del Colle
  7. ^ Riportato da sito somune.mazzarino
  8. ^ Citazione dalla voce Gioia del Colle e da Stupormundi.it

Bibliografia

Collegamenti esterni