Bianca Berlinguer

Bianca Berlinguer, all'anagrafe Biancamaria Berlinguer (pronuncia Berlinguèr[1]; Roma, 9 dicembre 1959), è una giornalista e conduttrice televisiva italiana, dal 1º ottobre 2009 all'8 agosto 2016 direttrice del TG3.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Figlia di Enrico Berlinguer e della moglie Letizia, dopo essersi diplomata al liceo classico e laureata in lettere presso l'Università di Roma La Sapienza,[2] intraprende l'attività di giornalista: dopo un periodo di praticantato presso Radiocorriere TV,[3] inizia a lavorare ne Il Messaggero agli inizi degli anni Ottanta e contemporaneamente lavora a Mixer (1985) come redattrice, entrando poi in pianta stabile nella redazione del TG3. Della principale edizione serale di questo telegiornale è stata conduttrice ininterrottamente dal 1991[4] al 5 agosto 2016. Ha presentato inoltre Primo piano, rubrica di approfondimento della stessa testata giornalistica su Rai 3.
Nel gennaio del 2008 è stata coinvolta in una polemica dichiarazione del presidente emerito della Repubblica, Francesco Cossiga.[5][6] Rispondendo a un intervistatore, Cossiga ha dichiarato di averla raccomandata insieme ad altri giornalisti (Giuseppe Fiori, Federica Sciarelli) per ottenere una posizione di maggior rilievo all'interno della Rai. La Berlinguer ha smentito queste dichiarazioni del senatore, senza intraprendere azioni legali nei suoi confronti.[7]
Il 1º ottobre 2009 viene nominata direttrice del TG3.[8] Si insedia il 12 ottobre. Il 24 settembre 2010 ha vinto a Roma la prima edizione del Premio di giornalismo L'isola che c'è, riconoscimento assegnato a 10 giornalisti sardi, della carta stampata o della Rai, che lavorano a Roma. Il 24 settembre 2011 ha vinto il Premio Nazionale Alghero Donna di Letteratura e Giornalismo, sezione giornalismo. Da direttrice continua a condurre (dopo un intervallo di qualche mese) l'edizione serale del TG3, nonché l'approfondimento notturno Linea Notte.
Conduce e dirige per l'ultima volta il TG3 il 5 agosto 2016, venendo sostituita, con molte polemiche soprattutto rivolte al governo Renzi, da Luca Mazzà.
Dal 7 novembre 2016 conduce Cartabianca su Rai 3. Il 3 ottobre 2019 pubblica il suo primo libro Storia di Marcella che fu Marcello, le memorie dell'attivista e politica Marcella Di Folco che le ha affidato in un lungo dialogo prima di morire.
Vita privata[modifica | modifica wikitesto]
Prima dei quattro figli dello storico segretario del Partito Comunista Italiano Enrico Berlinguer e di Letizia Laurenti (gli altri fratelli sono Maria Stella, Marco e Laura, giornalista di TGcom24 nonché moglie di Luca Telese), è stata sposata col collega Stefano Marroni. Da molti anni il suo compagno è Luigi Manconi, con cui ha avuto l'unica figlia Giulia nel 1998.[9][10][11][12]
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
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Commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica italiana |
«Di iniziativa del Presidente della Repubblica» — 9 dicembre 2014[13] |
Opere[modifica | modifica wikitesto]
- Storia di Marcella che fu Marcello, Milano, La nave di Teseo, 2019, ISBN 978-88-934-002-2
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Bruno Migliorini et al., Scheda sul lemma "Berlinguer", in Dizionario d'ortografia e di pronunzia, Rai Eri, 2016, ISBN 978-88-397-1478-7.
- ^ Palinsesti Rai tra conferme e uscite, su Lineadiretta24, 27 giugno 2017. URL consultato il 14 agosto 2022.
- ^ Intervista Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive. di Pierluigi Diaco a Bianca Berlinguer nella puntata di Uno Mattina del 3 settembre 2010 in cui la giornalista smentisce di aver mai lavorato alla Gazzetta di Mantova, pur essendo a conoscenza del fatto che questa voce inesatta giri da tempo.
- ^ Tg3 storia: 1991 Bianca Berlinguer prima conduzione, su rai.tv. URL consultato il 6 novembre 2019 (archiviato il 12 ottobre 2016).
- ^ Vige un legame di parentela tra Francesco Cossiga e suo padre poiché erano figli di cugine.
- ^ Gian Antonio Stella, mio cugino Berlinguer: Cossiga racconta un leader, su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 10 giugno 1994. URL consultato il 6 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2012).
- ^ Articolo da agenziaradicale.com, su agenziaradicale.com. URL consultato il 30 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2012).
- ^ Paolo Conti, Tg3, via libera al cambio La Berlinguer direttrice, su corriere.it, Corriere della Sera, 1º ottobre 2009. URL consultato il 5 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2009).
- ^ Bianca Berlinguer, chi sono il marito e i figli della giornalista italiana?, su lettoquotidiano.it. URL consultato il 21/04/20.
- ^ Bianca Berlinguer è il nuovo direttore del Tg3, su ilsole24ore.com, Il Sole 24 Ore, 1º ottobre 2009. URL consultato il 25 settembre 2018 (archiviato il 25 luglio 2018).
- ^ Luigi Manconi, marito di Bianca Berlinguer: la notizia inaspettata, su youmovies.it.
- ^ Bianca Berlinguer perché salta il matrimonio con Luigi Manconi, su dilei.it.
- ^ [1]
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Bianca Berlinguer
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Berlinguer, Bianca, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Registrazioni di Bianca Berlinguer, su RadioRadicale.it, Radio Radicale.
- Registrazioni audiovisive di Bianca Berlinguer, su Rai Teche, Rai.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 90107330 · SBN CAGV022203 · WorldCat Identities (EN) viaf-90107330 |
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- Giornalisti italiani del XX secolo
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