Bernard Paget

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Bernard Charles Tolver Paget
NascitaOxford, 15 settembre 1887
MortePetersfield, 16 febbraio 1961
Dati militari
Paese servitoBandiera del Regno Unito Regno Unito
Forza armata British Army
UnitàOxfordshire and Buckinghamshire Light Infantry
Anni di servizio1907 - 1946
GradoGenerale
GuerrePrima guerra mondiale
Seconda guerra mondiale
Insurrezione nell'emergenza palestinese
Comandante diMiddle East Command
21st Army Group
GHQ Home Forces
South-Eastern Command
18th Infantry Division
Staff College, Camberley
4th Quetta Infantry Brigade
DecorazioniCavaliere di gran croce dell'Ordine del Bagno
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Bernard Charles Tolver Paget

Bernard Charles Tolver Paget (Oxford, 15 settembre 1887Petersfield, 16 febbraio 1961) è stato un generale britannico.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

All'inizio della seconda guerra mondiale, prese parte alla campagna di Norvegia. Al comando della 15ª brigata alleata, compì un'avanzata su Gudbrandsdal, partendo da Trondheim. La superiorità dei carri armati tedeschi risolse sfavorevolmente l'attacco che determinò l'evacuazione da parte degli alleati dell'intera Norvegia.

A causa di questo disastro cadde il governo di Neville Chamberlain e Churchill divenne Primo Ministro. Sempre nel 1940 il generale Paget divenne capo di Stato Maggiore Generale delle Forze Territoriali; l'anno successivo divenne comandante in capo del comando del sud est. Nel dicembre 1941 divenne comandante in capo delle Forze Territoriali (Home Forces), carica che mantenne fino al 1943. Lavorò nei Comandi Combinati con lord Mountbatten e con Sholto Douglas.

Nel giugno 1943 divenne comandante in capo del 21º gruppo di armate e mantenne questa carica fino al dicembre dello stesso anno; queste truppe venivano preparate in vista dello sbarco in Normandia.

Nel dicembre 1943 fu trasferito in Medio Oriente dove vanificò il tentativo francese di rioccupare la Siria ed il Libano. Dal novembre 1944 all'aprile 1946 fu comandante in capo in Medio Oriente.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • B.P. Boschesi, Il chi è della Seconda Guerra Mondiale - Vol. II, Mondadori Editore, 1975 – pag. 82

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN102980081 · ISNI (EN0000 0000 7319 1451 · BAV 495/174881 · LCCN (ENnb2009030213 · WorldCat Identities (ENlccn-nb2009030213