Benzina con piombo

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Voce principale: Benzina.
Benzina con piombo
Caratteristiche generali
Aspettoliquido trasparente di colore rosso se supercarburante, incolore altrimenti
Numero CAS86290-81-5
Proprietà chimico-fisiche
Temperatura di fusione−185-−135 °C
Temperatura di ebollizione80-100 °C
Indicazioni di sicurezza
Simboli di rischio chimico
estremamente infiammabile tossico a lungo termine pericoloso per l'ambiente irritante
pericolo
Frasi H224 - 304 - 315 - 336 - 340 - 350 - 361 - 411
Consigli P201 - 210 - 280 - 301+310 - 331 - 403+233 - 501 [1][2][3]

La benzina con piombo (talvolta impropriamente indicata come benzina "rossa") è un tipo di benzina la cui caratteristica principale è di avere addizionato, come agente antidetonante, il piombo tetraetile. È stata diffusissima fino alla fine del XX secolo, quando è stata sostituita dalla benzina senza piombo.

Il colore rosso non è proprio del carburante, ma veniva aggiunto per distinguerlo dalla benzina priva di piombo e per sottolinearne l'impiego esclusivamente motoristico[4][5]. In seguito, il rosso è passato a identificare i supercarburanti (benzina "super") ma, con la scomparsa della benzina normale (che pure conteneva piombo ma era incolore), il termine "benzina rossa" andò a descrivere la benzina con piombo in generale[6].

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Prima delle normative comunitarie, ogni Paese europeo possedeva suoi standard al riguardo. Tuttavia, per consentire una facile circolazione tra i confini dei mezzi a benzina, le norme erano simili.

Riguardo al numero di ottano, dal dopoguerra le norme italiane hanno imposto questi valori[7]

Numero di ottano per la benzina per autotrazione
anno di pubblicazione 1949 '51 '55 '58 '61 '77 '81 '87
norma CUNA NC 620-01 CEN EN 228
Ottano research minimo 79 83 83 84 84 95,0
Ottano research massimo 86
Ottano motor minimo 65÷67 70÷72 85,0

In base al numero di ottano, erano poste in vendita due tipologie di benzina con piombo: la normale, più economica, con ottano research 84÷86 e la super o supercarburante, impiegabile in motori con rapporti di compressione più alti e dalle prestazioni migliori e più costosa, con 98÷100[8][9], negli ultimi anni ridotto a 97. Erano tuttavia possibili valori intermedi, grazie a particolari pompe che miscelavano le due specie[10][11].

Una volta abbandonata, dopo l'introduzione con successo del piombo tetraetile, la benzina priva di piombo[non chiaro], il colore rosso passò a segnalare non più la benzina con piombo in generale, ma solo quella di qualità superiore[12]. Se per le benzine normali le proprietà antidetonanti del piombo erano meno richieste, le caratteristiche lubrificanti e protettive delle sedi del valvole rimanevano invece utili[stiamo parlando della normale o della super?], consentendo di impiegare per le testate leghe di minori resistenza e costo.

Peculiare era la situazione del Regno Unito, dove le qualità erano di più e contrassegnate da stelle[13]. Si aveva la benzina a 2 stelle (RON 90), 3 stelle (94), 4 stelle (97)[14] e 5 stelle, abbandonata nel corso degli anni '70-'80[15].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Al crescere delle preoccupazioni sulla tossicità del piombo tetraetile, dagli anni '70 gli stati occidentali cominciarono ad abbassare la concentrazione dell'antidetonante nella benzina. Nel 1971, prima delle nuove norme in materia, in ogni litro di benzina venduto nella Germania Federale erano presenti 0,635 grammi di piombo tetraetile[16], che era in Italia il massimo ammesso[17]. Nel Regno Unito il limite era maggiore, con 0,84 g/l[18]. L'ultimo Paese a dismettere l'utilizzo su larga scala della benzina con piombo è stato l'Algeria, dove la produzione è terminata il 15 settembre 2020[19] e dal 1º luglio 2021 è stata vietata la vendita, una volta terminate le scorte ed eliminati i residui di piombo dagli impianti di produzione e distribuzione[20].

In Italia[modifica | modifica wikitesto]

Un distributore di benzina Super con piombo ("rossa") del 1990

Il 1º luglio 1981 cominciò, su autonoma iniziativa dell'industria petrolifera, l'abbassamento della concentrazione del metallo nella benzina, portata, in linea con le direttive europee, a 0,40 grammi al litro. Il numero d'ottano nella benzina fu affetto da questo cambiamento e calò, per la super, da 98 a 97[21]. In mancanza di un preciso indirizzo governativo in merito, si ebbero problemi sulla qualità dei carburanti, che nei primi tempi degradò talmente da generare detonazioni nei motori[22]. Le case petrolifere, infatti, non avevano mai dovuto distillare carburanti con un così alto ottano senza ricorrere alle quantità di piombo usuali, quindi servì tempo per perfezionare le tecniche e ritornare ad un prodotto di qualità accettabile. Nel 1982 le norme comunitarie furono recepite e gli 0,40 grammi divennero il massimo ammissibile per legge[23], ridotto nel 1989 a 0,30 grammi e nel 1991 a 0,15, il minimo europeo per poter definire una benzina "con piombo"[24].

La limitazione all'uso della benzina con piombo tetraetile cominciò nel 1992, con il divieto di vendita di benzina con piombo contenente un numero di ottano research inferiore a 95 e la conversione a benzina verde delle pompe che la erogavano, decretando la fine della normale, che aveva una quota di mercato di 36.000 tonnellate su un totale di 14 milioni e mezzo di tonnellate di benzina venduta[25][9]. Il 1º ottobre 2001 terminò la produzione della benzina super e da quel giorno, una volta terminate le scorte, le pompe della super avrebbero erogato benzina senza piombo contaminata da quella con piombo rimasta nelle cisterne. La miscela a tenore di piombo intermedio tra "rossa" e "verde" ottenuta fu volgarmente chiamata "benzinone" e venduta a un prezzo ridotto.[26] La super con piombo (se così si poteva ancora chiamare) continuò ad essere distribuita estesamente fino al 31 dicembre 2001; dal giorno dopo ne fu vietato il commercio, eccezion fatta «per un quantitativo massimo annuale pari allo 0,5 % delle vendite di benzina totali dell'anno precedente», destinato alle automobili storiche[27], poi abbassato allo 0,03 %[28].

Di conseguenza, la benzina verde non è l'unico tipo di benzina legale in Italia, in quanto ai proprietari di veicoli d'epoca è ancora permesso rifornirsi di carburante con piombo. Considerati i consumi nel 2018, nel 2019 la massa di benzina "rossa" vendibile legalmente è stata di 2 200 tonnellate.[29]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ MSDS della Q8, rev. 0 del 01/12/2010
  2. ^ La classificazione come "cancerogeno" o "mutageno" (frasi H 340 e 350) non si applica qualora sia dimostrato che la sostanza contiene meno dello 0,1% p/p di benzene. Fonte: scheda della benzina ("gasoline") su IFA-GESTIS Archiviato il 16 ottobre 2019 in Internet Archive.
  3. ^ Smaltire il prodotto e il recipiente in conformità alle leggi vigenti.
  4. ^ Marino Ruzzenenti, La storia controversa del piombo tetraetile, in Industria e ambiente : Annali della Fondazione Micheletti, n. 9, Brescia, 2008. URL consultato il 14 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2017).
  5. ^ Il colore rosso del supercarburante si nota chiaramente su Filmato audio AD FIAT 132 - Taxi giallo (confronto) \ 1974-75 \ ita VV, su YouTube, 19 aprile 2016, a 0 min 33 s. URL consultato il 17 febbraio 2020.
  6. ^ In precedenza, la normale era solitamente commercializzata con il colore rosso, mentre la super era identificata dal colore blu. Con il declino della benzina normale, la "Rossa" iniziò ad identificare la super con piombo, per distinguerla dalla "Verde" senza piombo
  7. ^ Davide Faedo, p. 22.
  8. ^ Ferruccio Bernabò, Benzina «normale» o «super»?, in La Stampa, 29 settembre 1962, p. 9. URL consultato l'11 febbraio 2020.
  9. ^ a b g.r., Addio benzina normale ma nessuno la usava più, in La Stampa, 2 settembre 1992, p. 11. URL consultato l'11 febbraio 2020.
  10. ^ Filmato audio Settimana INCOM, I nuovi distributori di banzina (sic), su YouTube, Istituto Luce Cinecittà, 21 giugno 2012. URL consultato il 14 febbraio 2020.
  11. ^ Quattro supercarburanti da un'unica pompa (pubblicità BP), in La Stampa, Torino, 9 luglio 1960, p. 12. URL consultato il 17 giugno 2020.
  12. ^ La benzina che esce dal serbatoio, plausibilmente normale poiché sarebbe stato uno spreco usare la super, è incolore Filmato audio La sicurezza continua, su YouTube, Cinefiat, 10 dicembre 2013, a 14 min 53 s. URL consultato il 17 febbraio 2020.
  13. ^ Secondo lo standard BS4040 "Specification for leaded petrol (gasoline) for motor vehicles"
  14. ^ Quattroruote, Milano, maggio 1981.
  15. ^ Five-Star petrol, in Motor Sport, London, August 1978, p. 1155 (numerazione elettronica 85). URL consultato il 14 febbraio 2020.
  16. ^ c.g., Anche in Germania benzina senza piombo, in La Stampa, Torino, 1º maggio 1971, p. 19. URL consultato l'11 febbraio 2020.
  17. ^ Arturo Barone, Per le nuove norme sulla benzina Bonn è in contrasto con gli accordi Cee, in La Stampa, Torino, 21 marzo 1972, p. 12. URL consultato l'11 febbraio 2020.
  18. ^ (EN) Kris Culmer, Throwback Thursday 1989: the switchover to unleaded petrol, su autocar.co.uk, 19 ottobre 2017. URL consultato il 13 febbraio 2020 (archiviato il 13 febbraio 2020).
  19. ^ (FR) Journée technique sur la généralisation de l’utilisation de l’essence sans plomb Le 21 juin 2021, salle de conférence, Tour B, Ministère de l’Energie et de Mines, su Ministère de l’Energie et de Mines, 21 giugno 2021. URL consultato il 1º settembre 2021.
  20. ^ Mara Magistroni, È finalmente finita l’era della benzina col piombo, in Wired, 31 agosto 2021. URL consultato il 1º settembre 2021.(FR) Généralisation de l'utilisation du carburant sans plomb à partir de juillet prochain, in Radio Algérienne, 22 giugno 2021. URL consultato il 1º settembre 2021. (FR) Fin du Super avec plomb à la pompe, in Radio Algérienne, 1º luglio 2021. URL consultato il 1º settembre 2021.
  21. ^ È meno «super» dal 1º luglio la benzina venduta in Italia, in La Stampa, 23 settembre 1981, p. 7. URL consultato il 14 febbraio 2020.
  22. ^ r. sc., Protestano gli automobilisti «la benzina ha meno ottani», in La Stampa, Torino, 6 settembre 1981, p. 27. URL consultato il 15 febbraio 2020.
  23. ^ Decreto del presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n. 485, in materia di "Attuazione della direttiva (CEE) n. 78/611 relativa al contenuto di piombo nella benzina per i motori ad accensione comandata destinati alla propulsione degli autoveicoli"
  24. ^ Decreto ministeriale 28 maggio 1988, n. 214, in materia di "Attuazione della direttiva n. 85/210/CEE relativa al tenore di piombo nella benzina"
  25. ^ Decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 96, in materia di "Attuazione della direttiva n. 87/416/CEE relativa al tenore di piombo nella benzina"
  26. ^ Benzina super, da oggi stop alla produzione, in La Repubblica, 1º ottobre 2001. URL consultato il 16 giugno 2020 (archiviato il 22 maggio 2017).
  27. ^ Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana 23 novembre 2000, n. 434, in materia di "Regolamento recante recepimento della direttiva 98/70/CE relativa alla qualità della benzina e del combustibile diesel"
  28. ^ Decreto legislativo 31 marzo 2011, n. 55, articolo 1, in materia di "Attuazione della direttiva 2009/30/CE, che modifica la direttiva 98/70/CE, per quanto riguarda le specifiche relative a benzina, combustibile diesel e gasolio, nonché l'introduzione di un meccanismo inteso a controllare e ridurre le emissioni di gas a effetto serra, modifica la direttiva 1999/32/CE per quanto concerne le specifiche relative al combustibile utilizzato dalle navi adibite alla navigazione interna e abroga la direttiva 93/12/CEE."
  29. ^ Ministero dello sviluppo economico, Consumi petroliferi, su dgsaie.mise.gov.it. URL consultato il 13 febbraio 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Davide Faedo (a cura di), La normazione dei combustibili per autotrazione: oltre cento anni di storia (PDF), in U & C : Unificazione & certificazione, n. 6, Modena, Logos Publishing, giugno 2015, pp. 19-38, ISSN 0394-9605 (WC · ACNP). URL consultato il 13 febbraio 2020.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]