Belgischer Rundfunk

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Belgischer Rundfunk
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Sede della BRF
StatoBandiera del Belgio Belgio
Fondazione1977 a Eupen
Sede principaleEupen
Persone chiaveToni Wimmer, direttore
SettoreTelecomunicazioni
Prodottiprogrammi radiofonici, programmi televisivi
Sito webbrf.be

La Belgischer Rundfunk (BRF) è un'azienda che offre il servizio pubblico radiotelevisivo per la Comunità germanofona del Belgio.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il 1º ottobre 1945 l'INR/NIR (Institut National de Radiodiffusion/Nationaal Instituut voor de Radio-omroep) lanciò dalla propria sede di Bruxelles la sua prima trasmissione radiofonica in lingua tedesca. Dopo che l'INR/NIR cambiò nome in RTB/BRT (Radio-Télévision belge/Belgische Radio- en Televisieomroep), nel 1961 l'azienda fondò a Liegi una stazione radio che trasmetteva nella stessa lingua. Nel 1977, in seguito alla federalizzazione dello Stato belga, da una branca della RTB nacque la BRF, al tempo dotata di soli due canali radiofonici. Nell'ottobre 1999 la BRF, con l'apertura di una propria rete, si estese anche al mercato televisivo.

Offerta[modifica | modifica wikitesto]

La BRF dispone dell'offerta radiotelevisiva pubblica meno ampia d'Europa[1].

Canali radiofonici[modifica | modifica wikitesto]

Canali televisivi[modifica | modifica wikitesto]

  • BRF TV: è l'unico canale televisivo edito dall'azienda. È dotato di una programmazione generalista a carattere regionale.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Belgischer Rundfunk, su memim.com. URL consultato il 13 giugno 2015.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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