Battaglia di Quistello

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Battaglia di Quistello
parte della guerra di successione polacca.
Pietro Mazzoccoli, La battaglia di Quistello (Museo civico di Guastalla)
Data14 settembre 1734
LuogoQuistello (attuale Lombardia), Italia
EsitoVittoria alemanna
Schieramenti
Comandanti
Effettivi
58.000 uomini40.000 uomini
Perdite
500 morti
3.500 feriti
3.500 catturati
1.000 tra morti e feriti
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La battaglia di Quistello è stata una battaglia combattuta a Quistello il 14 settembre 1734 dall'Austria contro il Regno di Francia e il Regno di Sardegna nell'ambito della guerra di successione polacca.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Mappa raffigurante l'ordine della battaglia di Quistello

Mentre era in corso la guerra di successione polacca, l'esercito dei 58.000 soldati gallo-sardi guidato da Carlo Emanuele III si trovava accampato sulla riva sinistra del fiume Secchia. Sulla riva opposta si trovava invece un altrettanto numeroso esercito di austriaci, guidato dal conte di Königsegg.[1]

Königsegg, approfittando delle truppe di rinforzo appena giunte, decise di sferrare un attacco notturno a sorpresa contro i francesi, che stavano già organizzandosi per la tregua invernale. Il duca di Broglie e il maresciallo di Coigny furono colti alla sprovvista durante il sonno e furono costretti ad una fuga precipitosa.

La cavalleria e la fanteria sarda (in particolare i dragoni del Genovese e i fanti delle Guardie) riuscirono ad ostacolare l'avanzata nemica.

Il bilancio dello scontro, alla vigilia della battaglia di Guastalla, ammontava a 7.500 perdite per i gallo-sardi (di cui 500 morti, 3500 feriti e 3500 prigionieri di guerra). Sul fonte imperiale si registrarono quasi mille perdite tra morti e feriti.

Nella successiva battaglia di Guastalla (chiamata anche battaglia di Luzzara) del 19 settembre gli austriaci restarono sconfitti e ripiegarono in Tirolo[2][3]. Le vicende belliche della guerra di successione polacca si conclusero con il trattato di Vienna del 18 novembre 1738.

Ricordo[modifica | modifica wikitesto]

Eredi Johannes Baptiste Homann, Disegno del passaggio che fecero i soldati imperiali di là della Secchia li 15 settembre 1734 e Accuratissimo disegno della sanguinosa battaglia appresso Guastalla

Dopo la battaglia, Carlo VI fece coniare una medaglia commemorativa.[4]

Lo stemma del comune di San Giovanni del Dosso (che un tempo era frazione del Comune di Quistello) contiene due spade incrociate tra due fiumi su sfondo rosso, disegnate in ricordo di questa cruenta battaglia.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La battaglia di Quistello (PDF). URL consultato l'11 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2019).
  2. ^ Leopoldo Cammillo Volta. Compendio cronologico-critico della storia di Mantova: dalla sua fondazione sino ai nostri tempi., su books.google.it, tipografia di Francesco Agazzi, 1838. URL consultato il 10 settembre 2010.
  3. ^ Neue Appenzeller-Chronick oder Beschreibung des Cantons Appenzell Der Innern- und Aussern-Rooden ...: Samt ... einem Anhang der vornehmsten Instrumenten, Diplomatum ..., Volume 3, su books.google.it, Weniger, 1830. URL consultato il 10 settembre 2010.
  4. ^ Medaglia di Carlo VI - Battaglia di Quistello 1734, su numismatica-italiana.lamoneta.it.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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