Bartolomeo Scala (certosino)

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Bartolomeo Scala (Siena, 15711652) è stato un religioso e storico italiano certosino.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Originario di una nobile famiglia di Siena, secondo gli storici dell'ordine aveva 81 anni quando morì nel 1652; era dunque nato nel 1571. Allievo di Filippo Neri, entrò nella certosa di Firenze a 24 anni; fu priore nelle certose di Firenze (1612-1618; 1629-1633), Vedana (1620-1623), Padova (1623-1625), Maggiano (1625-1626?), Lucca (1626-1627), Pisa (1627-1629)[1].

Avvalendosi della documentazione conservata presso gli archivi delle certose dove visse, compose agiografie di alcuni certosini che costituiscono fonti fondamentali per la storia dell'ordine. Nel 1619, in particolare diede alle stampe una vita di Pietro Petroni - un monaco che ebbe un vasto seguito nella Siena trecentesca[2] - mentre nel 1624 pubblicò una biografia di Stefano Maconi - segretario di Caterina da Siena, priore delle certose di Garegnano e di Pavia e generale dell'ordine[3]. Sono noti anche scritti preparatori per una biografia di Niccolò Albergati e una relazione sulla fondazione della Certosa di Pavia, rimasta in forma di manoscritto nell’antico archivio del monastero toscano[4].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Scriptores, I, pp. 321-325.
  2. ^ Bartolomeo da Siena, Vita beati Petri.
  3. ^ Bartolomeo da Siena, De vita et moribus.
  4. ^ Scriptores.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Bartolomeo da Siena, De vita et moribus beati Stephani Maconi senensis cartusiani ticinensis Cartusiae olim coenobiarchae libri quinque, Senis 1626. Bartolomeo da Siena, Vita beati Petri Petroni Senensis Cartusiani, Senis 1619. Scriptores sacri ordinis Cartusiensis, a cura di J. Hogg, A. Girard, D. Le Blévec, Salzburg 2003.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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