Bartolomeo Conti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Bartolomeo Conti
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo dell'Aquila (1303-1312)
 
Natoa Manoppello
Nominato vescovo1303 da papa Bonifacio VIII
Consacrato vescovoagosto 1303
Decedutomaggio 1312 a Vienne
 

Bartolomeo Conti (Manoppello, ... – Vienne, maggio 1312) è stato un vescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Appartenente alla famiglia comitale di Manoppello, venne acclamato dal capitolo della diocesi dell'Aquila come nuovo vescovo nel 1303; la richiesta fu accolta da papa Bonifacio VIII, che gli concesse la nomina episcopale, e la consacrazione avvenne nell'agosto di quello stesso anno. Durante l'episcopato fu accusato di diversi capi penali e per difendersi davanti al pontefice si recò al concilio di Vienne, a cui era stato da papa Clemente V già dal 1307; tuttavia, poco dopo essere giunto nella città francese nel maggio 1312, morì e lì fu sepolto, nella cattedrale di San Maurizio.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Angelo Signorini, La Diocesi di Aquila descritta ed illustrata, vol. 2, Tip. Grossi, 1868, pp. 16-18.
Predecessore Vescovo dell'Aquila Successore
Nicola Castroceli, O.P. 1303 - 1312 Filippo Delci, O.E.S.A.