Bari Challenger

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Disambiguazione – Se stai cercando l'altro torneo Challenger giocato a Bari, vedi Open Città di Bari.
Bari Challenger
Sport Tennis
CategoriaATP Challenger Series
PaeseBandiera dell'Italia Italia
LuogoBari
ImpiantoCircolo Tennis Bari
SuperficieTerra rossa
CadenzaAnnuale
DisciplineSingolo e doppio maschile
Partecipanti32S/16D
Storia
Fondazione1981
Soppressione1983
Numero edizioni3

Il Bari Challenger è stato un torneo professionistico di tennis giocato su campi in terra rossa. Faceva parte delle ATP Challenger Series. Si è giocato annualmente al Circolo Tennis Bari di Bari, in Italia, dal 1981 al 1983.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il tennis fu introdotto a Bari negli anni 1920 e i primi tornei furono organizzati dal locale Skating Club; la disciplina ebbe larga diffusione e nacquero altri circoli tennistici. Nel 1957 fu inaugurato il Circolo Tennis Bari che diventerà sempre più importante fino a organizzare nel 1981 il Bari Challenger. Il torneo nacque con un montepremi di 25.000$ e alla prima edizione presero parte giocatori famosi come Paolo Bertolucci, Antonio Zugarelli e il cileno Belus Prajoux, protagonisti cinque anni prima della finale di Coppa Davis 1976 vinta dall'Italia.[1]

Dopo le prime tre edizioni, nel 1984 il montepremi fu portato a 75.000$ e il torneo Challenger fu sostituito dal Kim Top Line, evento facente parte del circuito Grand Prix sponsorizzato dall'azienda di abbigliamento Kim che si continuò a tenere al Circolo Tennis Bari fino al 1989.[1] Nel 1990 fu trasferito all'IP Club di Genova, il nuovo sponsor fu la IP e il torneo prese il nome IP Cup. Si giocarono a Genova quattro edizioni prima che i diritti fossero acquisiti dall'Austria e nel 1994 la nuova sede fu quella di St. Pölten, dove il torneo prese il nome Internationaler Raiffeisen Grand Prix. Dopo 12 edizioni a St. Pölten, nel 2006 il torneo fu trasferito a Pörtschach am Wörther See sotto il nuovo nome Hypo Group Tennis International e venne dismesso nel 2008.[2][3][4][5]

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Anno Campione Finalista Punteggio
1983 Bandiera dell'Italia Corrado Barazzutti Bandiera dell'Argentina Carlos Castellan 6–0, 6–1
1982 Bandiera dell'Australia Paul McNamee Bandiera dell'Ungheria Balázs Taróczy 6–2, 6–2
1981 Bandiera dell'Ungheria Zoltán Kuhárszky Bandiera dell'Italia Paolo Bertolucci 6–4, 6–0

Doppio[modifica | modifica wikitesto]

Anno Campioni Finalisti Punteggio
1983 Bandiera dell'Italia Luca Bottazzi
Bandiera dell'Italia Simone Colombo
Bandiera dell'Italia Mario Calautti
Bandiera della Nuova Zelanda Bruce Derlin
6–2, 3–6, 6–3
1982 Bandiera dell'Argentina Alejandro Ganzábal
Bandiera dell'Argentina Gustavo Guerrero
Bandiera dell'Italia Luca Bottazzi
Bandiera della Svizzera Ivan Du Pasquier
6–3, 6–2
1981 Bandiera degli Stati Uniti Ian Harris
Bandiera del Cile Belus Prajoux
Bandiera dell'Italia Gianni Marchetti
Bandiera del Cile Alejandro Pierola
6–4, 6–2

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Tennis: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di tennis