Barbara Lorsheijd

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Barbara Lorsheijd
Nazionalità Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
Altezza 173 cm
Peso 68 kg
Calcio
Ruolo Portiere
Squadra ADO Den Haag
Carriera
Giovanili
Bandiera non conosciuta SV Loosduinen
Bandiera non conosciuta SV Wateringse Veld
Bandiera non conosciuta RKSV GDA
Squadre di club1
2007-2014ADO Den Haag112 (0)
2014-2016Telstar38 (0)
2016-2017Twente19 (0)
2017-ADO Den Haag101 (0)
Nazionale
2008Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi U-175 (0)
2008-2009Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi U-195 (0)
2019Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi U-231 (0)
2021-Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi1 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 5 giugno 2022

Barbara Lorsheijd (Beverwijk, 26 marzo 1991) è una calciatrice olandese, portiere dell'ADO Den Haag e della nazionale olandese.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Lorsheijd si appassiona al calcio fin da giovanissima, iniziando nel ruolo di attaccante, ma a causa di problemi ad un ginocchio i medici la informarono che non avrebbe più potuto continuare a giocare. Ciò nonostante, pur di non abbandonare l'attività decise di ricoprire un ruolo meno impegnativo per il suo problema fisico, quello del portiere. Dopo aver iniziato a giocare con le formazioni giovanili dell'SV Loosduinen, club di uno dei stadsdeel della città di L'Aia, si trasferisce all'SV Wateringse Veld per poi proseguire, sempre a livello giovanile, con l'RKSV GDA.[1]

Nell'estate 2007 viene chiamata a formare la rosa della squadra femminile dell'ADO Den Haag, costituita per partecipare al campionato inaugurale dell'Eredivisie Vrouwen.[2] A disposizione del tecnico Sarina Wiegman, Lorsheijd debutta in Eredivisie all'età di 16 anni, nelle prime due stagioni viene impiegata con regolarità fino all'arrivo dell'esperta Petra Dugardein dall'estate 2009 e per due stagioni. Dopo la sua partenza, gli anni successivi ottiene sempre maggior fiducia ritornando portiere titolare nella stagione 2011-2012, nella quale la squadra ottiene il suo più prestigioso successo sportivo, il double campionato-Coppa. La successiva stagione ha vinto nuovamente la KNVB Beker, compiendo in finale una parata decisiva su Anouk Dekker nella vittoria ai rigori con il Twente[3], ottenendo inoltre la nomina di giocatrice della stagione del club[4]. Nel frattempo, grazie alla vittoria in campionato Lorsheijd ha l'occasione di debuttare anche in UEFA Women's Champions League per l'edizione 2012-2013, scendendo tra i pali in entrambi gli incontri con le campionesse russe del Rossijanka, squadra che le elimina già ai sedicesimi di finale.

Dopo oltre 110 presenze in Eredivisie con l'ADO Den Haag, nel 2014 Lorsheyd si è trasferita al Telstar.[5] Durante la sua permanenza al Telstar Lorsheyd è stata oggetto dell'interessamento da parte del Basilea, tuttavia rimase delusa quando il trasferimento al club svizzero e l'occasione per disputare un suo primo campionato all'estero sfumarono all'ultimo momento.[6] Nel giugno 2015 ha accettato di prolungare il contratto con il Telstar per un'altra stagione.[7]

Lorsheyd ha lasciato il Telstar dopo due stagioni per firmare per le campionesse in carica del Twente nel giugno 2016, giustificando il suo trasferimento nella speranzia di tornare in lizza per un posto in nazionale.[8] Grazie al titolo del Twente, torna a disputare la Champions League per l'edizione 2016-2017, impiegata dal tecnico Tommy Stroot in tutti i 7 incontri disputati dalla sua squadra prima dell'eliminazione da parte delle spagnole del Barcellona agli ottavi di finale.[9]

In seguito, dopo tre stagioni lontano dall'ADO Den Haag, Lorsheyd è tornata al club dell'Aia come portiere titolare della squadra nel 2017.[10] Nell'aprile 2019 Lorsheyd ha fatto la sua 188ª presenza ufficiale per l'ADO, superando Renate Jansen per diventare la detentrice del record di presenze del club.[11], per poi disputare la 200ª partita per il club nell'ottobre 2019.[3]

Nella stagione 2020-2021 condivide con le compagne il percorso che portano la sua squadra a disputare la finale di Coppa dei Paesi Bassi, persa poi con il risultato di 1-0 con il PSV, sfumando in quell'occasione l'opportunità di conquistare il suo terzo trofeo.[12]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

ADO Den Haag: 2011-2012
ADO Den Haag: 2011-2012, 2012-2013
ADO Den Haag: 2012

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (NL) Interview Barbara Lorsheyd: elfde seizoen voor boegbeeld ADO Vrouwen, su adodenhaag.nl, 13 luglio 2020. URL consultato il 13 giugno 2022.
  2. ^ (NL) ADO Den Haag heeft damesselectie rond, 1º giugno 2007. URL consultato il 13 giugno 2022.
  3. ^ a b (NL) Klaas-Jan Droppert, Topper tussen de doelpalen: Barbara Lorsheyd tikt 200 wedstrijden aan voor ADO, 25 ottobre 2019. URL consultato il 23 ottobre 2021.
  4. ^ (EN) Neal McClimon, A super win over Australia and a trophy for Barbara, 4 luglio 2013. URL consultato il 24 ottobre 2021.
  5. ^ (NL) Telstar VVNH trekt doelvrouw aan, 14 giugno 2014. URL consultato il 15 giugno 2022.
  6. ^ (NL) Maarten De Jong, Aftrappen met... (4): Barbara Lorsheyd, 11 settembre 2015. URL consultato il 15 giugno 2022.
  7. ^ (NL) Fokken Zaagsma, Lorsheyd blijft Witte Leeuwi, 3 giugno 2015. URL consultato il 15 giugno 2022.
  8. ^ (NL) Keepster Lorsheyd naar FC Twente Vrouwen, 1º giugno 2016. URL consultato il 15 giugno 2022.
  9. ^ (NL) Afstraffing FC Twente Vrouwen tegen Barcelona, 16 novembre 2016. URL consultato il 15 giugno 2022.
  10. ^ (NL) last15 May 2017, Barbara Lorsheyd verruilt FC Twente Vrouwen voor ADO Den Haag, Tubantia. URL consultato il 15 giugno 2022.
  11. ^ (NL) Johan Meijboom, Eredivisie | Barbara Lorsheyd blikt vooruit naar de wedstrijd tegen Ajax, 25 aprile 2019. URL consultato il 15 giugno 2022.
  12. ^ (NL) Glenn Duijzer, Barbara Lorsheyd: ,,Niet altijd de beste ploeg wint de wedstrijd”, 6 giugno 2021. URL consultato il 15 giugno 2022.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]