Barbara Eramo

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Barbara Eramo
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenereColonna sonora
Folk
World music
Indie pop
Periodo di attività musicale1997 – presente

Barbara Eramo (Taranto, 5 gennaio 1972) è una cantante e musicista italiana.

Biografia - gli inizi[modifica | modifica wikitesto]

Cantante ed autrice tarantina, trascorre l'infanzia a Marina di Ginosa (Ta) e dall'età di 9 anni si trasferisce con la famiglia a Taranto - il padre è impiegato Ilva - fino al diploma di maturità conseguito presso L'Istituto Liside come "Stilista e Disegnatrice di Moda". Sin da piccola partecipa ad alcuni concorsi canori locali - "Giliegia d'oro" e "Crisalide" - per poi approcciarsi gradualmente allo studio del pianoforte con Anna Toscano, al canto con Nella Tuzzi e alla recitazione con Ettore Toscano. I primi concerti in Puglia saranno a partire dal 1989 col gruppo Mimesis e come vocalist nei concerti di Mimmo Cavallo.

Nel 1991, subito dopo il diploma, si trasferisce a Roma dove si iscrive alla Facoltà di Psicologia e studia canto lirico per circa due anni con Lucia Vinardi. Una sera ad una jam session in un club romano trasteverino di nome "Stardust" conosce il pianista cantante Mario Donatone. Grazie a questo incontro Barbara entrerà a far parte di una formazione per lei inusuale ovvero un quartetto vocale di musica Spiritual e Gospel: il "Quartetto Spiritual di Roma" (insieme a Mario Donatone c'erano Francesco Forti e Micaela Grandi). Questa formazione la porterà ad esibirsi in diversi jazz club d'Italia e durante uno di questi concerti venne notata dall'entourage di Paola Turci ed ingaggiata come corista per due tournée. Nel frattempo formerà il suo primo gruppo di nome "Azzurrìa" con Peppe Frattaroli, Alexis Lefevre e Massimo Cusato ed avrà le prime esperienze legate al Teatro, sempre in veste di cantante, con l'attrice regista Barbara Amodio.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Musica[modifica | modifica wikitesto]

A metà degli anni ’90 avvia la collaborazione con Claudio Passavanti nel duo Eramo & Passavanti e la produzione artistica di Bungaro. Con il brano Hey manda partecipano a Sanremo Rock nel 1997 e con Fa che non sia mai ottengono il secondo posto alle selezioni per Sanremo Giovani nell'ottobre 1997. Col brano Senza Confini, Eramo & Passavanti vincono il premio della critica nella sezione giovani del Festival di Sanremo 1998 e il Premio Volare per la miglior esibizione dell’intero festival, assegnato dal presidente della giuria di qualità Michael Nyman[1].

In seguito esce l’album Oro e Ruggine (Rossodisera/BMG), che vede anche la partecipazione di Ivan Lins e Phil Palmer[2]. Durante il loro tour avranno modo di aprire alcuni concerti degli Avion Travel e di Ivan Lins.

Dopo l'esperienza come Eramo & Passavanti si avvicina al mondo della world music formando un duo di musiche del Mediterraneo col chitarrista Andrea Quintarelli e nel 1999 canta nel gruppo Trancendental fondato da Pivio & Aldo de Scalzi ; allo stesso tempo si esibirà più volte nella capitale accompagnata al piano da Ciro Caravano dei Neri per Caso.

Tra il 2000 e il 2004 canta e firma alcune musiche nello spettacolo teatrale Rum & Wodka di Edoardo Sylos Labini insieme al dj Antonello Aprea.

Nel 2002 apre il concerto di Ani di Franco a Valle Giulia nell'ambito dell'Estate Romana. Nello stesso anno conosce la cantautrice Diana Tejera con la quale crea un sodalizio artistico che le porta tutt'ora spesso ad esibirsi insieme nei club e in rassegne cantautorali.

Sempre nel 2002 nell’ambito del jazz e della world music ha collaborato con Mike Mainieri (Steps Ahead) per il progetto Leucasia di Marco Omicini che unisce per la prima volta la tradizione popolare del sud Italia al jazz.

Dal 2005 diventa anche la cantante della Banda Ikona di Stefano Saletti, con la quale effettua numerose tournée in Italia e all'estero, in particolare col Festival Sete Sois Sete Luas e prende parte a diversi spettacoli teatrali: Il dolce canto degli dei con Giancarlo Giannini; Satyricon con Michele Placido e Giorgio Albertazzi con le musiche di Mario Rivera e Gabriele Coen; Mitiche donne con Pamela Villoresi; Iliade l’aspra contesa di Piero Maccarinelli, con Massimo Popolizio, Manuela Mandracchia e Umberto Orsini; nei reading Eneide e Pilato di Massimo Popolizio[3].

Ha cantato inoltre per Rocco De Rosa nel disco e nei concerti Trammari, nel quartetto di Luca Velotti all'Ascona Jazz Festival e per Nico Morelli nel disco e nei concerti di Unfolkettable 2 - Istituto di Cultura di Parigi, Auditorium Parco della Musica di Roma, Casa del Jazz di Roma, Sunset Sunside Jazz Club di Parigi, Tanjazz Festival in Marocco.

Nel 2007 canta per l'Ambasciata Italiana di Amman in Giordania e all'Istituto Italiano di Cultura di Colonia in Germania col gruppo del pianista compositore Luca Ruggero Jacovella.

Nel 2008 è uscito l'album solista In Trasparenza che contiene brani scritti dalla Eramo con la collaborazione di cantautori quali Alessio Bonomo, Diana Tejera ed Fausto Mesolella, chitarrista ed autore degli Avion Travel[4]. Nel 2009 si avvia un'importante collaborazione nella carriera di Barbara ovvero quella col musicista produttore francese Hector Zazou. Hector ebbe l'inutizione di realizzare un disco che rielaborasse la disco music anni 70 in una chiave più ricercata, una rarefatta world music, grazie all'uso sottile dell'elettronica e degli strumenti del medio oriente suonati da Stefano Saletti, terzo componente del progetto. Purtroppo durante la lavorazione Hector venne a mancare e saranno Barbara e Stefano a proseguire da soli la lavorazione del disco, per volontà dello stesso Hector. Il disco dal titolo Oriental Night Fever, è stato pubblicato nel 2010 dall’etichetta Naive in Francia e da Materiali Sonori in Italia e presentato all'Auditorium Parco della Musica di Roma e a Villa Celimontana nell'ambito dell'Estate Romana.

Nel 2014 Barbara pubblica il secondo disco solista cantautorale Emily, un concept album di sue composizioni su poesie di Emily Dickinson presentato all’Auditorium Parco della Musica di Roma[5], inoltre al Festival La forza della Poesia di Frascati dedicato quell'anno proprio alla Dickinson, alla Casa del Jazz nell'ambito dell'Estate Romana, al Palladium di Roma per Ossigeno Festival con letture di Manuela Mandracchia, all'Istituto Italiano di Cultura di Amburgo e all'Università di Binghamton NY.

Dal 2015 al 2018 con Stefano Saletti ed il musicista persiano Pejman Tadayon si esibiscono più volte a New York presso l'Università di Binghamton e all'Istituto italiano di Cultura nonché in diversi club e circoli culturali di NYC. Con la musicista Laura Inserra scrive e canta le musiche per lo spettacolo di danza Uzume di Mariagrazia Sarandrea[6] e per la colonna sonora del film Lettere dal Sahara di Vittoria della Seta e sempre con la Inserra si esibisce più volte in California: nell'Istituto di Cultura Italiano di San Francisco, al Festival "Art in Nature" nel Redwood National Park di Oakland ed eventi Samavesha della Bay Area.

Nel 2019 è coinvolta nel gruppo Orkestra Popular des Sete Luas per il Festival Sete Sois Sete Luas, Festival patrocinato della Comunità Europea che promuove progetti di musica folk e di collaborazione tra musicisti di diversi paesi del Mediterraneo, in particolare di lingua lusofona. L'Orkestra farà un lungo tour estivo: in Francia, Portogallo, Spagna, Italia, Ceuta e Marocco. A Roma fanno tappa nel suggestivo chiostro dell'Accademia di Spagna.

Il 26 Giugno 2020 viene pubblicato il terzo disco solista dal titolo Emisferi anticipato dai singoli Emisferi, Ordinary People feat. Dap e La Grande Onda[7].

Teatro e colonne sonore[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1999 incide il brano L'amore promesso scritto da Luis Bacalov, per la colonna sonora del film Milonga, diretto da Emidio Greco e interpretato da Giancarlo Giannini e Claudia Pandolfi[8].

Canta per il Premio Oscar Nicola Piovani nello spettacolo Concerto fotogramma ed è cantante solista dei concerti sinfonici Piovani dirige Piovani[9]. Nel 2018 si è esibita in duo col maestro Piovani presso la storica residenza dell'Imperatore di Kyoto, Giappone.

Dal 2000 incide più volte per il cinema e la televisione : collabora con Pivio e Aldo De Scalzi (vincitori del David di Donatello 2014 e David di Donatello 2018 per le migliori colonne sonore) nei film "El Alamein" di Enzo Monteleone, "L'uomo di Vetro", "Se fossi in te", "Casomai", "Per sempre" con Giancarlo Giannini, "Piano 17" dei Manetti Bros, "Il mercante di Pietre", "Si può fare" con Claudio Bisio e le fiction "L'Ispettore Coliandro" dei Manetti Bros, "Distretto di Polizia", "Il tunnel della libertà" con Kim Rossi Stuard; con Andrea Guerra per la fiction "Santa Barbara" ;con Paolo Buonvino/ Goodlab Music per le fiction "Tutto può succedere" col brano da lei composto Ordinary People e "Sotto copertura"; con Emanuele Bossi per la fiction l'Isola di Pietro con Gianni Morandi come interprete e co autrice dei brani Look into my eyes e Dreams Survive ; con Vito Lo Re per il film "La ragazza nella nebbia" con Tony Servillo e Alessio Boni; con Giancarlo Russo in "Queen Marie of Romania". Viene scelta per cantare nella colonna sonora composta dal Premio Oscar Alexandre Despalt nel film Il racconto dei racconti - Tale of Tales di Matteo Garrone[5].

Nel 2003 è stata una delle protagoniste del Musical I Dieci Comandamenti nel ruolo di Sephora, moglie di Mosè in tour per i grandi teatri d’Italia, tra i protagonisti anche l'esordio della giovanissima Irene Fornaciari nel ruolo di Myriam. Il musical per la regia di Emile Chourachi e prodotto in Italia dai fratelli De Angelis, è stato in tour per i grandi Pala teatri d'Italia ed ospite di diverse trasmissioni televisive tra le quali Sanremo, Domenica In, Quelli che il calcio ed altre.

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album[modifica | modifica wikitesto]

  • Emisferi (2020)
  • Emily (2014)
  • Oriental Night Fever - Hector Zazou, Barbara Eramo, Stefano Saletti (2010)
  • In Trasparenza (2008)
  • Oro e Ruggine - Eramo & Passavanti (1998)

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

  • Mitiche Donne - con Pamela Villoresi
  • Eneide - con Massimo Popolizio
  • Pilato da Il maestro e Margherita - con Massimo Popolizio
  • Uzume (danza, 2008)
  • Concerti Sinfonici - col M° Nicola Piovani (2007 - 2010)
  • Iliade l’aspra contesa - con Umberto Orsini, Massimo Popolizio, Manuela Mandracchia (2007)[3]
  • Satyricon - con Giorgio Albertazzi e Michele Placido (2007)
  • Il dolce canto degli dei - con Giancarlo Giannini (2005)[3]
  • I Dieci Comandamenti (musical, 2003)
  • Rum & Wodka - con Edoardo Sylos Labini (1999)

Colonne sonore e serie tv[modifica | modifica wikitesto]

  • Il racconto dei racconti - Tale of Tales (2015)
  • L'Isola di Pietro ( co-autrice ed interprete dei brani "Look into my eyes" e "Dreams Survive" )
  • Sotto copertura
  • Tutto può succedere (autrice ed interprete del brano "Ordinary people")
  • Si può fare (co-autrice ed interprete del brano " Cade una stella" 2008)
  • Lettere dal Sahara
  • La ragazza nella nebbia
  • The Queen of Romania
  • El Alamein (2001)
  • L'uomo di vetro
  • Piano 17 (co-autrice ed interprete del brano "I feel panic")
  • Il mercante di Pietre
  • Distretto di Polizia (2000)
  • Milonga (1999)

Collaborazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Seacircle "Beneath the waves" (2019)
  • Nico Morelli "Unfolkettable II" (2017)
  • Piccola Banda Ikona "Soundcity" (2016)
  • Piccola Banda Ikona "Folkpolitik" (2012)[10]
  • Piccola Banda Ikona "Marea cu sarà" (2011)[11]
  • Fonderia "My Grandmother's Space Suit" (2010)
  • Eir - Barbara Eramo e Diana Tejera "Le solite note" (2008)
  • Sunlight square con Steve Gadd e Will Lee (2005)
  • Leucasia con Mike Mainieri (2004)[12]
  • Rocco De Rosa "Trammari" (2005)
  • "Way to Blu" - Omaggio a Nick Drake (2007) allegato di Mucchio Selvaggio

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Carta da musica - Barbara Eramo, su cartadamusica.it. URL consultato il 16 luglio 2019.
  2. ^ Eramo e Passavanti, Oro e Ruggine, su Rockit.
  3. ^ a b c Barbara Eramo e Stefano Saletti, su cocun.eu. URL consultato il 15 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2019).
  4. ^ Barbara Eramo, una storia da raccontare… Intervista e video…, su iogiornalista.com.
  5. ^ a b Barbara Eramo Con “Voci E Suoni Di Sconfine” A Roma, su XL di La Repubblica.
  6. ^ Sarandrea balla Uzumé le coreografie del sacro, su La Repubblica.
  7. ^ Talassascolta: Barbara Eramo - "La grande onda", su Talassa Magazine.
  8. ^ (EN) Milonga (1999), su IMDb.
  9. ^ Mercoledì cantautoriali “Barbara Eramo”, su fondazioneromano.it.
  10. ^ Stefano Saletti e Barbara Eramo Il "folkpolitik" dall'etnica alla disco, su roma.repubblica.it.
  11. ^ Piccola Banda Ikona – “Marea Cu Sarea”, su folkbulletin.com.
  12. ^ Barbara Eramo. Canto Individuale, su lacompagniadellestelle.it.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN144800450 · ISNI (EN0000 0000 9783 0406 · BNF (FRcb16234589w (data) · WorldCat Identities (ENviaf-144800450