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Azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati

Coordinate: 40°55′35.47″N 14°47′59.55″E
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Azienda ospedaliera di rilievo nazionale e di alta specialità
San Giuseppe Moscati
StatoItalia (bandiera) Italia
LocalitàAvellino, Solofra
Indirizzocontrada Amoretta (Avellino), via Melito (Solofra)
Fondazione1994
Posti letto572
Num. ricoveri annui23280
Patronosan Giuseppe Moscati
Dir. generaleRenato Pizzuti
Dir. sanitarioRosario Lanzetta
Dir. amministrativoChiara di Biase
Sito webwww.aornmoscati.it
Mappa di localizzazione
Map

L'azienda ospedaliera di rilievo nazionale e di alta specialità San Giuseppe Moscati è un'azienda ospedaliera che gestisce due plessi ospedalelieri (uno ad Avellino, l'altro a Solofra) dei quattro operativi nel territorio della provincia di Avellino (gli altri due, ossia l'ospedale Sant'Ottone Frangipane di Ariano Irpino e l'ospedale Criscuoli-Frieri di Sant'Angelo dei Lombardi, sono invece gestiti dall'azienda sanitaria locale[1]).

Il complesso ospedaliero di Avellino si trova in contrada Amoretta, e vi risiede dal 2010, quando tutti i presidi ospedalieri della città furono uniti in un'unica struttura, che viene comunemente chiamata "città ospedaliera".

Il complesso ospedaliero di Solofra, intitolato ad Agostino Landolfi, è ubicato alla via Melito della stessa cittadina.

I vecchi plessi ospedalieri

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Prima dell'unione di tutti i plessi dell'ospedale, i vari reparti, ambulatori, unità operative e uffici erano divisi in quattro presidi ospedalieri:

  1. Plesso ospedaliero principale (situato ad Avellino, in Viale Italia);
  2. Plesso ospedaliero "Maffucci" (situato ad Avellino, in Contrada Pennini);
  3. Plesso ospedaliero "Capone" (situato ad Avellino, nel Rione Mazzini);
  4. Plesso ospedaliero "San Giacomo" (situato a Monteforte Irpino); oggi utilizzato per attività della ASL di Avellino.

Il nuovo ospedale

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Si ebbe l'idea di far convogliare tutti i servizi ambulatoriali, specialistici e reparti di degenza unicamente in una sola struttura, una cittadella della salute, e appunto da questo, alla struttura venne attribuito il nome "Città Ospedaliera".

Iniziano nel 1998 i lavori per la costruzione di una delle strutture più imponenti del Mezzogiorno. Viene costruita una nuova e grande struttura proprio ad un passo dalla periferia cittadina e facilmente raggiungibile, in grado di garantire a tutti gli utenti percorsi diagnostici, terapeutici e riabilitativi in ogni disciplina medica.

Sebbene l'inaugurazione della struttura si sia ufficialmente svolta il 18 dicembre 2010, già nel 2005 venivano trasferiti nel nuovo ospedale il Dipartimento Materno-Infantile che risiedeva nel plesso ospedaliero "Capone"[2] e nel 2008 i dipartimenti del plesso ospedaliero "San Giacomo" di Monteforte Irpino.[3] Due anni dopo, furono trasferiti completamente anche le strutture dei plessi di Contrada Pennini[4] e Viale Italia.[5] Ormai, nel 2010, la divisione dei Dipartimenti Ospedalieri era stata eliminata, avendo concentrato tutte le Unità Operative in un'unica struttura.

Organizzazione

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La città ospedaliera "Moscati" di Avellino si estende su una superficie di 140000 , e si compone di una palazzina di quattro piani dove sono presenti unità operative e tutti i servizi ospedalieri, una palazzina di tre piani che ospita gli uffici amministrativi, e un'altra utilizzata per le attività libero professionali. Quasi tutta la struttura è circondata da 2500 metri quadrati di giardinetti e aree verdi. Sono presenti 8 ascensori per gli utenti e 23 per il personale e distributori.

Per rendere più facile l'accesso agli utenti, la struttura è divisa in due settori: A e B, con i corrispettivi reparti e servizi, mentre il Pronto Soccorso ha un ingresso indipendente ed è posizionato nella parte opposta all'ingresso principale.

Grazie ai colori di pavimenti e pareti dell'ospedale, il settore A è riconoscibile dal colore arancio, mentre il settore B è riconoscibile dal colore blu.

Davanti all'ingresso principale c'è una fontana con una vasca, e si accede transitando in due porte girevoli elettroniche o tramite porte a spinta; all'entrata è presente una reception che funge da infopoint. Al centro dell'ospedale vi è un chiosco abbellito con una fontana e piante di vari tipi, coperto da una lente concava.

Infine, nella struttura vi è anche un'aula magna con 250 posti a sedere utilizzata per convegni e riunioni sia a livello aziendale che nazionale.

L'azienda ospedaliera ospita anche i corsi di laurea delle professioni sanitarie della Seconda Università di Napoli, che in passato venivano ospitate dal plesso ospedaliero "Maffucci".

Servizi e reparti

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Ricoveri e locali

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L'azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati dispone in totale di 572 posti letto così suddivisi:

In tutto l'ospedale sono presenti:

  • 21 sale operatorie;
  • 4 sale travaglio;
  • 2 sale parto.

Per gli utenti, sono predisposti vari servizi tra cui: bar, mensa, edicola e chiesa cattolica.

L'azienda ospedaliera "Moscati" risiede in contrada Amoretta ad Avellino ed è raggiungibile dal centro della città tramite il servizio urbano di autobus dell'azienda A.I.R. Mobilità di Avellino (linee: 5, 6, 10), con fermata vicina all'ingresso principale.

Direzione Sanitaria

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Direzione sanitaria di presidio (Settore B);

Farmacia Ospedaliera (Settore A);

VRQ-SE (Verifica Revisione Qualità - Statistica Epidemiologia) (Settore B).

Dipartimento di Chirurgia Generale e Specialistica

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Chirurgia Generale e Breast Unit (Settore A);

Gastroenterologia (Settore A);

Oculistica (Settore A);

Otorinolaringoiatria (Settore A).

Dipartimento Immagini

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Ecografia (Settore A);

Medicina Nucleare (Settore B);

Neuroradiologia (Settore A);

Radiologia (Settore A);

Dipartimento di Emergenza e Accettazione

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Anestesia e Rianimazione (Settore B);

Chirurgia d'Urgenza (Settore B);

Medicina d'Urgenza (Settore B);

Neurochirurgia (Settore B);

Ortopedia e Traumatologia (Settore B);

Pronto Soccorso.

Dipartimento Materno Infantile

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Fisiopatologia della Riproduzione e Sterilità di Coppia (Settore B);

Genetica Medica (Settore A);

Ginecologia Sociale e Preventiva (Settore B);

Laboratorio di Genetica Medica (Settore A);

Neonatologia con Terapia Intensiva Neonatale (Settore B);

Neuropsichiatria Infantile (Settore A);

Ostetricia e Ginecologia (Settore B);

Pediatria (Settore A).

Dipartimento di Medicina Cuore e Vasi

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Cardioanestesia e Terapia Intensiva Cardiochirurgica (Settore B);

Cardiochirurgia (Settore A);

Cardiologia con Unità di Terapia Intensiva Cardiologica (Settore A);

Cardiologia Riabilitativa (Settore A);

Chirurgia Vascolare (Settore B).

Dipartimento di Medicina Generale e Specialistica

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Allergologia e Immunologia Clinica (Settore B);

Dermatologia e Dermochirurgia (Settore B);

Dietologia e Nutrizione Clinica (Settore B);

Malattie Infettive (Settore B);

Medicina Interna (Settore B);

Pneumologia (Settore B);

Unità Fegato (Settore B).

Dipartimento di Medicina di Laboratorio

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Anatomia e Istologia Patologica (Settore A);

Microbiologia (Settore B);

Patologia Clinica (Settore B);

Virologia (Settore B).

Dipartimento Nefro-Urologico

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Nefrologia e Dialisi (Settore A);

Urodinamica (Settore A);

Urologia (Settore A).

Dipartimento Onco-Ematologico

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Ematologia con Unità di Trapianto (Settore B);

Fisiopatologia Terapia del Dolore e Cure Palliative (Settore A);

Oncologia Medica (Settore B);

Radioterapia (Settore B);

Immunoematologia e Medicina Trasfusionale (Settore B).

Dipartimento Patologia dell'Invecchiamento

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Geriatria (Settore A);

Cure Intensive Geriatriche (Settore A);

Neurologia e Stroke Unit (Settore B).

  1. ^ Presidi ospedalieri, su aslavellino.it. URL consultato il 26 agosto 2023 (archiviato il 31 dicembre 2022).
  2. ^ Città ospedaliera, via al trasloco, su archivio.denaro.it, denaro.it, 28 aprile 2005. URL consultato il 24 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 25 giugno 2014).
  3. ^ Moscati: a settembre il trasferimento alla Città Ospedaliera, su irpinianews.it (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2014).
  4. ^ Addio allo storico Maffucci: ultimato il trasferimento dei reparti, su irpinianews.it (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2014).
  5. ^ Moscati, al via il trasferimento alla città ospedaliera, su avellino.ottopagine.net (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2014).

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàISNI (EN0000 0004 1808 170X