Aurelio Del Rio
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| Aurelio Del Rio | ||||||
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| Nazionalità |  Italia
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| Termine carriera | 1957 | |||||
| Carriera | ||||||
| Giovanili | ||||||
 Aurora Chiavari | ||||||
| Squadre di club | ||||||
 Ignis | ||||||
| Palmarès | ||||||
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Aurelio Del Rio (Bracelli, 28 giugno 1927 – La Spezia, 6 maggio 2006) è stato un ciclista su strada italiano. Cresciuto nell'Aurora Chiavari[2] e successivamente professionista dal 1954 al 1957, era un corridore completo e talentuoso, ma spesso incostante. Nonostante la corporatura non propriamente tipica degli scalatori, riusciva a esprimere buone prestazioni in salita, suo terreno preferito.
Durante la ventesima tappa del Giro d'Italia 1956 (Sondrio - Merano) riuscì a conquistare per primo il Passo dello Stelvio, nell'occasione scalato dal lato valtellinese. Venne però ripreso lungo la discesa, terminando undicesimo al traguardo di Merano.[1]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Aurelio Del Rio, su museociclismo.it.
- ^ Storia di Aurelio Del Rio, su Museo del Ciclismo. URL consultato il 25 novembre 2020.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Aurelio Del Rio, su procyclingstats.com.
- Aurelio Del Rio, su cyclebase.nl, CycleBase.
- (FR) Aurelio Del Rio, su memoire-du-cyclisme.eu.
