Attention (Charlie Puth)

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Attention
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaCharlie Puth
Pubblicazione21 aprile 2017
Durata3:31
Album di provenienzaVoicenotes
GenerePop
EtichettaWarner Bros.
ProduttoreCharlie Puth, Jacob Kasher
Registrazione2017
FormatiDownload digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Austria Austria[1]
(vendite: 15 000+)
Bandiera della Germania Germania (3)[2]
(vendite: 600 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (6)[3]
(vendite: 420 000+)
Bandiera del Belgio Belgio[4]
(vendite: 30 000+)
Bandiera del Canada Canada (5)[5]
(vendite: 400 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca (2)[6]
(vendite: 180 000+)
Bandiera dell'Italia Italia (4)[7]
(vendite: 200 000+)
Bandiera del Messico Messico (3)[8]
(vendite: 180 000+)
Bandiera della Norvegia Norvegia (3)[9]
(vendite: 180 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda[10]
(vendite: 30 000+)
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi (2)[11]
(vendite: 80 000+)
Bandiera del Portogallo Portogallo (3)[12]
(vendite: 30 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (2)[13]
(vendite: 1 200 000+)
Bandiera della Spagna Spagna (2)[14]
(vendite: 80 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (6)[15]
(vendite: 6 000 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera[16]
(vendite: 20 000+)
Dischi di diamanteBandiera della Francia Francia[17]
(vendite: 250 000+)
Bandiera della Polonia Polonia[18]
(vendite: 100 000+)
Charlie Puth - cronologia
Singolo precedente
(2016)
Singolo successivo
(2017)

Attention è un singolo del cantante statunitense Charlie Puth, pubblicato il 21 aprile 2017 come primo estratto dal secondo album in studio Voicenotes.[19]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'idea originale è nata a Tokyo durante una pausa dal tour giapponese, nel quale Puth ha registrato una nota vocale sul proprio smartphone, per poi farla ascoltare a Miles Beard, amico del cantante e vicepresidente della Artist Partner Group, che, notandone il potenziale, gli ha consigliato di completarla il prima possibile.[20] Come base musicale il cantante ha inizialmente creato una melodia lenta caratterizzata dalla presenza degli strumenti ad arco,[20] ma dopo averla ritenuta «triste» e «depressa» ha preferito optare per sonorità più upbeat, utilizzando elementi soul e funk ispirati agli anni ottanta;[21][22] non mancano anche influenze dance, già sviluppate precedentemente dall'artista con il singolo We Don't Talk Anymore.[23]

Il testo, invece, tratta di come il cantante abbia capito che la propria partner vuole stare insieme a lui solo per cercare attenzioni anziché amarlo per ciò che egli è.[24]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Download digitale
  1. Attention – 3:31
Download digitale – Bingo Players Remix
  1. Attention (Bingo Players Remix) – 2:24
Download digitale – Oliver Heldens Remix
  1. Attention (Oliver Heldens Remix) – 3:22
Download digitale – Acoustic + Remixes
  1. Attention (Remix) (feat. Kyle) – 3:38
  2. Attention (Acoustic) – 3:26
  3. Attention (Bingo Players Remix) – 2:24
  4. Attention (Oliver Heldens Remix) – 3:22
  5. Attention (Lash Remix) – 2:55
  6. Attention (HUGEL Remix) – 4:36
  7. Attention (David Guetta Remix) – 3:12

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2017) Posizione
Islanda[37] 29
Classifica (2020) Posizione
Corea del Sud[38] 171
Classifica (2023) Posizione
Corea del Sud[39] 193

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DE) Charlie Puth - Attention – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 17 marzo 2020.
  2. ^ (DE) Charlie Puth – Attention – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 13 dicembre 2019.
  3. ^ (EN) Australian Recording Industry Association, ARIA Accreditations - August 2022 (PDF), su Dropbox. URL consultato il 19 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2022).
  4. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - singles 2017, su Ultratop. URL consultato il 17 marzo 2020.
  5. ^ (EN) Attention – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 15 marzo 2020.
  6. ^ (DA) Attention, su IFPI Danmark. URL consultato il 3 maggio 2022.
  7. ^ Attention (certificazione), su FIMI. URL consultato il 13 maggio 2019.
  8. ^ (ES) Certificaciones, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 7 ottobre 2019. Digitare "Attention" in "Título".
  9. ^ (NO) Troféoversikt - 2023, su IFPI Norge. URL consultato il 27 gennaio 2023.
  10. ^ (EN) Official Top 40 Singles - 16 October 2017, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 17 marzo 2020.
  11. ^ (NL) Goud/Platina, su Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 17 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2019).
  12. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 39 de 2020 - De 27/12/2019 a 24/09/2020 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 24 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2020).
  13. ^ (EN) Attention, su British Phonographic Industry. URL consultato il 25 settembre 2020.
  14. ^ (EN) Charlie Puth - Attention, su El Portal de Música. URL consultato il 17 marzo 2020.
  15. ^ (EN) Charlie Puth - Attention – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 26 luglio 2023.
  16. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 17 marzo 2020.
  17. ^ (FR) Charlie Puth - Attention – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 17 marzo 2020.
  18. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato l'11 agosto 2021.
  19. ^ ATTENZIONE, CHARLIE PUTH È TORNATO, su R101, 21 aprile 2017. URL consultato l'8 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2017).
  20. ^ a b (EN) Tatiana Cirisano, Anatomy of a Hit: Charlie Puth on the Runaway Success of 'Attention', su Billboard, 11 agosto 2017. URL consultato il 1º maggio 2020.
  21. ^ (EN) Mikes Brohier, Boyzone to tour in 2018, su The Sunday Times, 4 giugno 2017. URL consultato l'8 luglio 2017.
  22. ^ (EN) Jon Pareles, Jon Caramanica, Giovanni Russonello, The Playlist: The War on Drugs and Lana Del Rey Deliver Two Kinds of Reveries, su The New York Times, 21 aprile 2017. URL consultato l'8 luglio 2017.
  23. ^ (EN) Katrina Rees, Charlie Puth releases new single 'Attention', su celebmix.com, 21 aprile 2017. URL consultato il 24 agosto 2022.
  24. ^ (EN) Charlie Puth Puts Fake Love To The Test In His "Attention", su Vibe, 24 aprile 2017. URL consultato l'8 luglio 2017.
  25. ^ a b c d e f g h i j k l m n o (NL) Charlie Puth – Attention, su Ultratop. URL consultato il 1º maggio 2020.
  26. ^ (EN) International Top 10 - 14.07.2017 – 20.07.2017, su Prophon. URL consultato il 22 marzo 2020.
  27. ^ a b c (EN) Charlie Puth – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 1º maggio 2020. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  28. ^ (HR) ARC 100 - datum izdanja: 3. srpnja 2017., su HRT. URL consultato il 26 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2019).
  29. ^ (EN) BillboardPH Hot 100 – July 17, 2017, su Billboard Philippines. URL consultato l'8 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2017).
  30. ^ (EN) Charlie Puth, su The Official Lebanese Top 20. URL consultato il 26 marzo 2021.
  31. ^ (PL) airplay - top - archiwum - 12.08. - 18.08.2017, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 26 marzo 2021.
  32. ^ (EN) Attention - Full Official Chart History, su Official Charts Company. URL consultato il 26 marzo 2021.
  33. ^ (CS) CZ - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - CHARLIE PUTH - Attention, su ČNS IFPI. URL consultato il 26 marzo 2021.
  34. ^ (CS) SK - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - CHARLIE PUTH - Attention, su ČNS IFPI. URL consultato il 6 agosto 2023.
  35. ^ (SL) Tedenska lestvica - 1 teden - 01.01.2018-07.01.2018, su SloTop50. URL consultato il 26 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2018).
  36. ^ (HU) Stream Top 40 slágerlista - 2017. 24. hét - 2017. 06. 09. - 2017. 06. 15., su Hivatalos magyar slágerlisták. URL consultato il 26 marzo 2021.
  37. ^ (IS) TÓNLISTINN - LÖG - 2017, su Plötutíðindi. URL consultato il 15 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 15 gennaio 2021).
  38. ^ (KO) Digital Chart: 2020, su Circle Chart. URL consultato il 13 febbraio 2024.
  39. ^ (KO) Digital Chart: 2023, su Circle Chart. URL consultato il 13 febbraio 2024.

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