Atleti di Cristo

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Atleti di Cristo
Atletas de Cristo
Fondazione4 febbraio 1984
FondatoreBaltazar Maria de Morais Júnior, João Leite
ScopoEvangelizzazione cristiana evangelica in ambito sportivo.
Sede centraleBandiera del Brasile Brasilia
Lingue ufficialiportoghese, spagnolo
Sito web

Atleti di Cristo è un'associazione no profit[1] di atleti professionisti appartenenti a varie discipline sportive, di ispirazione cristiana evangelica.[2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fondata in Brasile il 4 febbraio 1984 da due calciatori, Baltazar Maria de Morais Júnior e João Leite, che si erano incontrati nel 1979 ed avevano organizzato il primo incontro insieme a Jailton e Jânio, altri due calciatori,[3] viene sostenuta economicamente attraverso donazioni volontarie[1] ed è diffusa in cinquantanove paesi.[4] Il movimento si dichiara svincolato da sindacati sportivi e da qualsiasi interesse politico, e si prepone come scopo la diffusione del messaggio evangelico attraverso lo sport.[2] È stata creata anche una rappresentativa calcistica di questa associazione, formata da vari ex calciatori brasiliani, che organizza partite amichevoli in varie parti del Brasile e del mondo.[5][6]

In Italia, il movimento ha raggiunto notorietà dopo la dichiarazione di appartenenza all'associazione di Kaká, ma tra gli altri giocatori che hanno aderito all'associazione si annoverano il difensore Leandro Castán, l'attaccante Nenê, Radamel Falcao, David Luiz, Felipe Melo, Rubinho, Tomás Guzmán, Felipe Anderson, Nicola Legrottaglie[7][8], Ilyas Zeytulaev e Gaetano D'Agostino.[9]

L'associazione è membro della Rete Europea Risorse Umane, un network ecumenico e interconfessionale che collabora con la Commissione Europea, il MIUR, l'Associazione Italiana Calciatori, il Centro Sportivo Italiano, la Caritas Italiana, Tv2000 (Ufficio Nazionale per i problemi sociali e il lavoro della C.E.I.), Multimedia San Paolo e Città Nuova Editrice. Le attività esposte internamente al sito dell'agenzia sono di tipo formativo, culturale e occupazionale.[10]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (PT) Atletas de Cristo - Quem Somos, su atletasdecristo.org. URL consultato il 19-11-2009 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2009).
  2. ^ a b Atleti di Cristo - Chi Siamo, su atletidicristo.org. URL consultato il 19-11-2009 (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2010).
  3. ^ (PT) Atletas de Cristo defendem religião no futebol, su portasabertas.org.br, Missão Portas Abertas. URL consultato l'8-12-2009 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2009).
  4. ^ (PT) João Leite - Atletas de Cristo, su atletasdecristo.org. URL consultato il 19-11-2009.
  5. ^ (PT) Seleção Brasileira de Futebol ‘Atletas de Cristo’ visita o Amapá em março, in , overbo.com.br, 30 gennaio 2009. URL consultato l'8-12-2009 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2010).
  6. ^ (PT) Atletas de Cristo realizam turnê pela África, gospelmais.com.br, 5 agosto 2009. URL consultato l'8-12-2009.
  7. ^ Legrottaglie: «Il gol di Nenè? Ero contento per lui», Tuttosport, 2 dicembre 2009. URL consultato l'8-12-2009 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2009).
  8. ^ La nuova vita di Legrottaglie. URL consultato l'8-12-2009 (archiviato dall'url originale il 31 marzo 2009).
  9. ^ LD'Agostino si presenta a Siena: "Nessun riscatto, non sono rotto...", Fiorentina.it, 9 luglio 2011. URL consultato il 9-7-2011.
  10. ^ Rete Europea Risorse Umane, su rerum.eu. URL consultato il 10 aprile 2020 (archiviato il 10 aprile 2020).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]