Ataúlfo Sánchez
| Ataúlfo Sánchez | ||
|---|---|---|
| Nazionalità |  Argentina
| |
Calcio 
| ||
| Ruolo | Allenatore (ex portiere) | |
| Termine carriera | 1970 - giocatore 1974 - allenatore | |
| Carriera | ||
| Giovanili | ||
| 19?? |  Def. Unidos | |
| 1954-1957 |  Racing Club | |
| Squadre di club1 | ||
| 1950-1954 | Def. Unidos | ? (-?) |
| 1957-1961 | Racing Club | 17 (-?) |
| 1962-1968 |  América | ? (-?) |
| 19?? |  Necaxa | ? (-?) |
| 1968 |  San Diego Toros | 22 (-19) |
| 1969-1970 | América | ? (-?) |
| Carriera da allenatore | ||
| 1970 | Racing Club | |
| 19?? | Def. Unidos | Preparatore |
| 1973 |  Independiente | Assistente |
| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Ataúlfo Sánchez Matulic (Buenos Aires, 16 marzo 1934 – Zárate, 3 febbraio 2015) è stato un allenatore di calcio e calciatore argentino di ruolo portiere.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Calciatore[modifica | modifica wikitesto]
Soprannominato il Chulo, Sánchez era figlio di uno spagnolo e di una jugoslava.[1]
Si forma nel Def. Unidos, entrando a far parte della prima squadra nel 1950, a soli sedici anni.[1]
Acquistato nel 1954[1], dal 1957 al 1961 è nella rosa della prima squadra del Racing Club[2], pur continuando a lavorare come custode nella fabbrica di frigoriferi Smithfield sino al 1958.[1] La sua militanza nel Racing fu segnata da un grave infortunio che lo fermò per lungo tempo.[1] Con il Racing vince due campionati nel 1958 e 1961.
Dal 1962 al 1970 è in Messico, ove fa parte della rosa dell'América, con cui vince il campionato 1965-1966, primo campionato professionistico vinto dal club capitolino.[3] Con la squadra vinse anche due coppe del Messico, nel 1964 e 1965. Per il suo rendimento fu soprannominato "Rey del Arco", ovvero il "re della porta".[1]
In Messico giocò anche nel Necaxa.[1]
Nel 1968 segue il suo allenatore dell'América Ángel Papadópulos presso gli statunitensi dei San Diego Toros, impegnati nella stagione d'esordio NASL. La squadra, dopo aver vinto la propria Division, raggiunse la finale del torneo perdendola contro gli Atlanta Chiefs.
Allenatore[modifica | modifica wikitesto]
Lasciato il calcio giocato, torna al Racing nel 1970 come allenatore dell'Academia.[2]
Successivamente fu preparatore per il Def. Unidos ed assistente di Humberto Maschio all'Independiente.[1] Nel 1974 lasciò il mondo del calcio per divenire supervisore in un'azienda metallurgica.[1]
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
- América: 1965-1966
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e f g h i (ES) Ataúlfo Sánchez. El rey del arco, su Letraslibres.com. URL consultato il 27 novembre 2020.
- ^ a b (ES) TRISTE NOTICIA PARA LA ACADEMIA: FALLECIÓ ATAÚLFO SÁNCHEZ, su Racingclub.com.ar. URL consultato il 27 novembre 2020.
- ^ (ES) Falleció Ataulfo Sánchez, exportero de América, su Goal.com. URL consultato il 27 novembre 2020.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Ataulfo Sanchez, su Nasljerseys.com. URL consultato il 27 novembre 2020.
- (ES) Ataulfo Sanchez, su Bdfa.com.ar. URL consultato il 27 novembre 2020.
- Calciatori del Racing Club de Avellaneda
- Calciatori del C.F. América
- Calciatori del Club Necaxa
- Calciatori dei San Diego Toros
- Allenatori del Racing Club de Avellaneda
- Allenatori del C.A. Independiente
- Allenatori di calcio argentini
- Calciatori argentini
- Nati nel 1934
- Morti nel 2015
- Nati il 16 marzo
- Morti il 3 febbraio
- Nati a Buenos Aires
- Morti a Zárate (Buenos Aires)