Arvigo
Arvigo frazione | ||
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Localizzazione | ||
Stato | ![]() | |
Cantone | ![]() | |
Regione | Moesa | |
Comune | Calanca | |
Territorio | ||
Coordinate | 46°18′00″N 9°06′43″E / 46.3°N 9.111944°E | |
Altitudine | 876 e 872 m s.l.m. | |
Superficie | 17,01 km² | |
Abitanti | 72 (2014) | |
Densità | 4,23 ab./km² | |
Altre informazioni | ||
Cod. postale | 6543 | |
Prefisso | 091 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Codice OFS | 3801 | |
Targa | GR | |
Nome abitanti | Arvigesi | |
Cartografia | ||
Sito istituzionale | ||
Arvigo (toponimo italiano; in dialetto ticinese "Arvigh"[senza fonte]) è una frazione di 72 abitanti del comune svizzero di Calanca, nella regione Moesa (Canton Grigioni), del quale è capoluogo.
Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]
Arvigo è situato in Val Calanca, sulla sponda destra del torrente Calancasca; dista 22 km da Bellinzona e 112 km da Coira. Il punto più elevato del territorio è la cima del Piz di Campedell (2 724 m s.l.m.), che segna il confine con Osogna e Cresciano.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Fino al 31 dicembre 2014 è stato un comune autonomo che si estendeva per 17,01 km² e che nel 1980 aveva inglobato il comune soppresso di Landarenca. Il 1º gennaio 2015 è stato accorpato agli altri comuni soppressi di Braggio, Cauco e Selma per formare il nuovo comune di Calanca.
Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]
Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]
- La chiesa parrocchiale di San Lorenzo (ante 1453)[1]
- L'ossario (XVII secolo)[senza fonte]
- La cappella della Madonna Addolorata (XVII secolo)[1], edificio barocco che custodisce quattro statue lignee del XVII secolo, alcune pitture murali e arredi del 1934[senza fonte]
- La cappella di San Giovanni Nepomuceno (1710 circa)[1], ad aula[senza fonte]
- La chiesa parrocchiale dei Santi Bernardo e Nicolao, a Landarenca (ante 1529), fu ricostruita nel XVII secolo[2], sulla preesistente aula romanica; all'interno presenta l'altare maggiore e gli altari laterali seicenteschi, realizzati in stucco policromo[senza fonte]
- L'oratorio di San Gottardo, a Landarenca, fu edificato nel 1732 dall'architetto Giacomo Franchino; custodisce una Pietà tardogotica del XVI secolo[senza fonte]
Architetture civili[modifica | modifica wikitesto]
- Il Pretorio di Arvigo (ufficio e tribunale di circolo) fu eretto alla metà del XIX secolo[senza fonte]
Economia[modifica | modifica wikitesto]
Ad Arvigo 1920 si sviluppò l'attività estrattiva delle cave di beola e granito[1].
Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]
L'uscita autostradale più vicina è Roveredo, sulla A13/E43 (11 km), mentre la stazione ferroviaria di Grono, in disuso, dista 10 km.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d Cesare Santi, Arvigo, in Dizionario storico della Svizzera, 7 dicembre 2016. URL consultato il 22 maggio 2017.
- ^ Cesare Santi, Landarenca, in Dizionario storico della Svizzera, 8 dicembre 2016. URL consultato il 22 maggio 2017.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980
- AA. VV., Storia dei Grigioni, 3 volumi, Collana «Storia dei Grigioni», Edizioni Casagrande, Bellinzona 2000
- AA. VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, p. 517
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Cesare Santi, Arvigo, in Dizionario storico della Svizzera, 7 dicembre 2016. URL consultato il 21 maggio 2017.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 311186678 · GND (DE) 105936042X · WorldCat Identities (EN) viaf-311186678 |
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