Aritz Borda

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Aritz Borda
Nazionalità Bandiera della Spagna Spagna
Altezza 189 cm
Calcio
Ruolo Difensore
Squadra svincolato
Carriera
Giovanili
Bandiera non conosciuta Lizeo Santo Tomás
Squadre di club1
2003-2008Real Sociedad B59 (3)
2007-2008Real Unión17 (1)
2008-2010Athletic Bilbao56 (6)
2010-2011Mirandés32 (1)
2011-2012Recreativo Huelva24 (2)
2012-2014APOEL35 (2)
2014-2015Muangthong Utd11 (1)
2015Rapid Bucarest7 (0)
2015-2016Alavés10 (0)
2016-2017Western Sydney14 (1)
2017-2019Burgos62 (1)
2019-2021Real Unión19 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 29 novembre 2022

Aritz Borda Etxezarreta (Lasarte-Oria, 3 gennaio 1985) è un calciatore spagnolo, difensore svincolato.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Durante i primi 7 anni di carriera, Aritz Borda gioca nelle serie inferiori spagnole con la Real Sociedad B ed un anno con il CD Mirandés nel 2011 con il quale arriva a giocarsi la fase play-off. Nel 2011 passa al Recreativo Huelva con il quale esordisce il 7 settembre nella sconfitta per 0-2 contro l'Elche in Copa del Rey.[1] Debutta il campionato il 22 ottobre giocando tutti i 90 minuti nella partita persa 1-2 contro l'Alcorcón;[2] segna la prima rete da professionista il 13 novembre nella partita vinta per 4-2 contro il Las Palmas.[3] Il 14 giugno 2012, Borda passa ai ciprioti dell'APOEL Nicosia[4] e segna la prima rete con la nuova maglia l'11 novembre.[5] A fine stagione conquista il titolo nazionale, primo trofeo della sua carriera. Nella stagione successiva esordisce in Europa, giocando 5 partite della fase a gironi di Europa League ed aiuta il club a conquistare il triplete, ovvero Campionato, Coppa e Supercoppa.[6] A stagione conclusa passa al Muangthong United dove rimane per pochi mesi.[7] Borda cambia nuovamente squadra ed approda ai rumeni del Rapid Bucarest il 4 febbraio 2015.[8] Il 13 luglio dello stesso anno firma un contratto di un anno con il Deportivo Alavés,facendo ritorno al paese natio.[9] Il 5 luglio 2016 firma un contratto di due anni con gli australiani del Western Sydney Wanderers.[10]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

APOEL: 2012-2013, 2013-2014
APOEL: 2013
APOEL: 2013-2014
Alavés: 2015-2016

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Palanca invita a otra ronda (Palanca buys another round); Marca, 8 settembre 2011 (ES)
  2. ^ 'This is Santo Domingo'; Marca, 22 October 2011 (ES)
  3. ^ El Recre gana entre fallos (Recre wins in-between fails); Marca, 13 November 2011 (ES)
  4. ^ (EL) Προκαταρκτική Συμφωνία με Aritz Borda [Agreement with Aritz Borda], su apoelfc.com.cy, APOEL FC, 14 giugno 2012. URL consultato il 15 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 29 maggio 2014).
  5. ^ ETHN. AXNAS 0–1 APOEL FC, su apoelfc.com.cy, APOEL FC, 11 novembre 2012. URL consultato l'11 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2013).
  6. ^ APOEL FC 1–0 APOLLON, su apoelfc.com.cy, APOEL FC, 17 agosto 2013. URL consultato il 17 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2014).
  7. ^ (ES) Aritz Borda se aventura en el fútbol tailandés tras dos años en Chipre [Aritz Borda sails toward Thai football after two years in Cyprus], su bizkaia.eldesmarque.com, El Desmarque, 7 luglio 2014. URL consultato il 29 aprile 2016.
  8. ^ (RO) Rapid l-a transferat pe bascul Aritz Borda, de două ori campion în Cipru cu APOEL [Rapid signs Basque Aritz Borda, champion in Cyprus twice with APOEL], su digisport.ro, Digi Sport, 4 febbraio 2015. URL consultato il 13 luglio 2015.
  9. ^ (ES) El conjunto albiazul incorpora al defensa Aritz Borda [Albiazul roster adds defender Aritz Borda], su deportivoalaves.com, Deportivo Alavés, 13 luglio 2015. URL consultato il 13 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2015).
  10. ^ Wanderers sign Spanish defender, su wswanderersfc.com.au, Western Sydney Wanderers, 5 luglio 2016. URL consultato il 5 luglio 2016 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2016).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]