Ardeatino
Q. XX Ardeatino | |
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Provincia | ![]() |
Città | ![]() |
Circoscrizione | Municipio Roma I e Municipio Roma VIII |
Data istituzione | 13 settembre 1961 |
Codice | 220 |
Superficie | 14,71 km² |
Abitanti | 61 894 ab. |
Densità | 4 208,3 ab./km² |
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Ardeatino è il ventesimo quartiere di Roma, indicato con Q. XX.
Prende il nome dalla via Ardeatina.
Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]
Territorio[modifica | modifica wikitesto]
Si trova nell'area sud della città, a ridosso delle Mura aureliane.
Il quartiere confina:
- a nord con i rioni R. XXI San Saba e R. XIX Celio
- a est con i quartieri Q. IX Appio-Latino[1] e Q. XXVI Appio-Pignatelli
- a sud-est con la zona Z. XXI Torricola
- a sud con la zona Z. XXII Cecchignola[2] e il quartiere Q. XXXI Giuliano-Dalmata[3]
- a ovest con i quartieri Q. XXXII Europa e Q. X Ostiense[4]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Nei primi giorni di settembre del 1943, dopo l'armistizio, il quartiere, come molte altre zone a sud della città fu teatro di diversi combattimenti tra la popolazione resistente e i nazifascisti.[5][6] Nel dopoguerra fu eretto, nella piazza della zona detta Montagnola, un monumento ai caduti circondato da un parco pubblico, a ricordo dei tragici eventi del 1943.[7] Il 24 marzo 1944, presso le Fosse Ardeatine, avvenne uno dei più efferati atti di rappresaglia dell'esercito di occupazione tedesco.
Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]
Architetture civili[modifica | modifica wikitesto]
- Casale de Merode o di Tor Marancia, su via delle Sette Chiese. Casale del VII secolo. 41°51′28.24″N 12°30′26.74″E / 41.857844°N 12.507428°E
- Casale della Vignacce, lungo il vicolo di Tor Carbone, nella tenuta Muracci dell'Ospedaletto. Casale del XVII secolo. 41°50′20.72″N 12°31′28.25″E / 41.839088°N 12.524514°E
- Casale di Vigna Viola, lungo via Ardeatina, nella tenuta Zampa di Bove. Casale del XVIII secolo. 41°50′45.52″N 12°31′09.08″E / 41.845978°N 12.51919°E
- Casale Torlonia, al III miglio di via Appia Antica. Casale del XVII secolo. 41°50′42.2″N 12°31′42.3″E / 41.845055°N 12.528417°E
- Casale Caribelli, su viale Pico della Mirandola. Casale del XVIII secolo. 41°50′48.2″N 12°29′06.92″E / 41.846721°N 12.485256°E
Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]
- Basilica di San Sebastiano fuori le mura, su via Appia Antica. Chiesa del IV secolo.
- Chiesa dell'Annunziatella, su vicolo dell'Annunziatella. Chiesa del XIII secolo.
- Chiesa di Santa Francesca Romana, su via Augusto Franzoi. Chiesa del XX secolo (1936). 41°51′44.3″N 12°30′06.94″E / 41.862305°N 12.501927°E
- Edificio in stile razionalista dell'architetto Giuseppe Zander. Parrocchia eretta il 23 maggio 1959 con il decreto del cardinale vicario Clemente Micara "Supremam in Ecclesia".
- Chiesa di Gesù Buon Pastore, nel piazzale dei Caduti della Montagnola. Chiesa del XX secolo. (1950-57).
- Chiesa di Nostra Signora di Lourdes a Tor Marancia, su via Andrea Mantegna. Chiesa del XX secolo (1957).
- Chiesa dei Santi Martiri dell'Uganda, nel largo Santi Martiri dell'Uganda. Chiesa del XX secolo (1971). 41°50′42.73″N 12°29′23.24″E / 41.845203°N 12.48979°E
- Parrocchia eretta il 4 settembre 1970 con il decreto del cardinale vicario Angelo Dell'Acqua "Pervigili cura".
- Chiesa della Santissima Annunziata a Via Ardeatina, su via di Grotta Perfetta. Chiesa del XX secolo (1987).
- Edificio in stile modernista dell'ingegnere Ignazio Breccia Fratadocchi.
- Chiesa di San Vigilio, su via Paolo di Dono. Chiesa del XX secolo (1990). 41°49′47.32″N 12°29′33.27″E / 41.829812°N 12.492576°E
- Edificio in stile modernista dell'architetto Lucio Passarelli. Parrocchia eretta il 22 maggio 1968 con il decreto del cardinale vicario Angelo Dell'Acqua "Quotidianis curis".
- Chiesa di San Josemaría Escrivá, su largo Josemaría Escrivá de Balaguer. Chiesa del XX secolo (1996).
- Cappella della Madonna di Fatima, su via Giuseppe Cerbara. Cappella del XX secolo. 41°51′15.93″N 12°30′09.7″E / 41.854425°N 12.502694°E
- Chiesa annessa ad un Istituto religioso, e luogo sussidiario di culto della parrocchia di Nostra Signora di Lourdes.
- Il complesso abbaziale delle Tre Fontane
Il complesso dell'Abbazia delle Tre Fontane si trova su via di Acque Salvie, lungo la via Laurentina.
- Chiesa dei Santi Vincenzo e Anastasio alle Tre Fontane. Chiesa del VII secolo.
- Chiesa di San Paolo alle Tre Fontane. Chiesa del XVI secolo.
- Chiesa di Santa Maria Scala Coeli. Chiesa del XVI secolo.
Architetture militari[modifica | modifica wikitesto]
- Forte Appia Antica, al IV miglio di via Appia Antica. Forte del XIX secolo.
- Forte Ardeatina, su via di Grotta Perfetta. Forte del XIX secolo.
Siti archeologici[modifica | modifica wikitesto]

- Villa di Tor Carbone Domus marmeniae, al IV miglio di via Appia Antica. Villa del I secolo.[8] 41°50′18.47″N 12°32′02.53″E / 41.838465°N 12.534035°E
- Basilica paleocristiana circiforme, lungo via Ardeatina. 41°51′41.14″N 12°30′21.18″E / 41.861428°N 12.505883°E
- Villa romana, presso il casale della Vignacce. 41°50′08.43″N 12°31′15.98″E / 41.835675°N 12.521106°E
- Chiesa di San Nicola a Capo di Bove, al III miglio di via Appia Antica. Chiesa del XIII secolo.
Catacombe e sepolcri[modifica | modifica wikitesto]
- Sull'antica via Appia, II miglio
- Sepolcro di Priscilla. Sepolcro del I secolo.
- Catacombe di San Callisto. Catacombe del II secolo.
- Catacombe di Domitilla (a circa 470 m., su via delle Sette Chiese). Catacombe del II-III secolo.
- Catacomba dei Santi Marco e Marcelliano. Catacombe di tarda antichità.
- Catacomba di Balbina. Catacombe di tarda antichità.
- Sull'antica via Appia, III miglio
- Catacombe di San Sebastiano. Catacombe del I secolo.
- Altorilievo marmoreo con personaggio in nudità "eroica". 41°51′59.91″N 12°30′10.76″E / 41.866641°N 12.50299°E
- Sull'antica via Appia, IV miglio
- Mausoleo di Sant'Urbano martire. Sepolcro del II secolo.
- Tomba dei Licini. 41°50′18.24″N 12°32′09.24″E / 41.8384°N 12.535899°E
- Tomba del fregio dorico. Sepolcro ad ara dell'età sillana. 41°50′18.04″N 12°32′09.5″E / 41.838344°N 12.535973°E
- Sepolcro di Hilarus Fuscus.
- Tomba di Tiberio Claudio Secondino. 41°50′14.09″N 12°32′13.92″E / 41.837247°N 12.537199°E
- Colombario. 41°50′15.32″N 12°32′12.29″E / 41.83759°N 12.536748°E
- Tomba di Quinto Apuleio. 41°50′14.11″N 12°32′13.89″E / 41.837252°N 12.537193°E
- Sepolcro a tempietto rettangolare. 41°50′10.53″N 12°32′17.69″E / 41.836258°N 12.538247°E
- Tomba dei Rabiri. Sepolcro del I secolo. 41°50′09.11″N 12°32′19.63″E / 41.835865°N 12.538787°E
- Sepolcro a torre con porta ad arco. 41°50′07.39″N 12°32′21.37″E / 41.835385°N 12.539269°E
- Tomba dei Festoni. 41°50′06.27″N 12°32′22.73″E / 41.835074°N 12.539647°E
- Tomba del frontespizio. 41°50′06.09″N 12°32′22.91″E / 41.835024°N 12.539698°E
Altro[modifica | modifica wikitesto]
- Colonna di Pio IX, su via Appia Antica. Memoriale del XIX secolo (1851). 41°51′22.02″N 12°30′58.69″E / 41.856117°N 12.516303°E
- Fu commissionata da Pio IX e posta di fronte alla basilica di San Sebastiano fuori le mura, sul lato opposto di via Appia Antica.
- Monumento ai Martiri delle Fosse Ardeatine, su via Ardeatina. Memoriale del XX secolo. 41°51′24″N 12°30′37″E / 41.856667°N 12.510278°E
- Dedicato ai martiri delle Fosse Ardeatine, fu inaugurato il 24 marzo 1949.
- Monumento ai caduti della Montagnola, nel piazzale dei Caduti della Montagnola. 41°50′42.81″N 12°29′00.21″E / 41.845226°N 12.483391°E
- Dedicato ai caduti della Montagnola del 10 settembre 1943.
- In via di Vigna Murata c'è un murales chiamato La cascata. Il murales è stato realizzato nel 2013 da Alessandro Sabong con vernice spray insieme alla Fondazione Insieme per Roma.[9]
Aree naturali[modifica | modifica wikitesto]
- Parco regionale dell'Appia antica, settore compreso fra la via Appia Antica e via Ardeatina. 41°51′40.22″N 12°30′27.05″E / 41.861172°N 12.507515°E
- Tenuta di Tormarancia. 41°50′50.95″N 12°30′15.63″E / 41.847487°N 12.504343°E
- Tenuta Zampa di Bove. 41°50′48.74″N 12°31′12.29″E / 41.846873°N 12.520081°E
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Separato da via Appia Antica, nel tratto dalle Mura Aureliane (Porta San Sebastiano) a via Cecilia Metella
- ^ Separata dalla intera via di Tor Carbone, da via Appia Antica a via Ardeatina
- ^ Separato dalla intera via di Vigna Murata, da via Ardeatina a via Laurentina
- ^ Separato da via Laurentina, nel tratto da viale dell'Atletica a via Cristoforo Colombo, e da via Cristoforo Colombo, nel tratto da via Laurentina a via di Porta Ardeatina
- ^ Romanotizie.It - Il Municipio XI ricorda la Battaglia della Montagnola, su romanotizie.it. URL consultato il 20 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ il Giornale.it - Roma - Corone d'alloro alla Montagnola per le vittime del 10 settembre 43
- ^ Roma Capitale - Piazza Caduti della Montagnola
- ^ Marina De Franceschini, cap. 78. Villa di Tor Carbone Domus marmeniae, pp. 217-219.
- ^ Murales di Via della Cascata
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Giorgio Carpaneto e altri, I quartieri di Roma, Roma, Newton Compton Editori, 1997, ISBN 978-88-8183-639-0.
- Marina De Franceschini, Ville dell'Agro romano, Roma, L'Erma di Bretschneider, 2005, ISBN 978-88-8265-311-8.
- Alberto Manodori, QUARTIERE XX. ARDEATINO, in I Rioni e i Quartieri di Roma, vol. 7, Roma, Newton Compton Editori, 1991.
- Claudio Rendina e Donatella Paradisi, Le strade di Roma, vol. 1, Roma, Newton Compton Editori, 2004, ISBN 88-541-0208-3.
- Claudio Rendina, I quartieri di Roma, vol. 2, Roma, Newton Compton Editori, 2006, ISBN 978-88-541-0595-9.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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