Arco vulcanico dell'America centrale

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Mappa dell'arco vulcanico dell'America centrale con la localizzazione dei principali vulcani che ne fanno parte.

L'arco vulcanico dell'America centrale (o arco vulcanico centroamericano) è una catena di vulcani disposta in senso parallelo alla linea costiera dell'istmo dell'America centrale e che si estende su Guatemala, El Salvador, Honduras, Nicaragua, Costa Rica e la parte settentrionale di Panama.

L'arco vulcanico ha una lunghezza di circa 1.500 km[1][2] ed è formato da una zona di subduzione attiva lungo il margine occidentale della placca caraibica.

L'arco vulcanico centroamericano fa parte della cintura di fuoco del Pacifico e include un centinaio di formazioni vulcaniche che comprendono importanti stratovulcani, duomi di lava e coni di scorie. Alcuni di questi vulcani hanno prodotto grandi eruzioni esplosive, come quella colossale classificata con un indice di esplosività vulcanica VEI 6 del vulcano Santa Maria in Guatemala, nel 1902.

I vulcani più elevati del Centro-America si trovano in Guatemala e includono il Tajumulco e il Tacaná che superano entrambi i 4.000 m di altezza.

Molti vulcani dell'America centrale sono ancora in attività; tra questi sono da segnalare Arenal, Turrialba, Irazú, Poás e Rincon de la Vieja in Costa Rica; Cerro Negro, San Cristóbal, Concepción in Nicaragua; Chaparrastique o San Miguel, Ilamatepec o Santa Ana, Izalco in El Salvador; Santa Maria o Santiaguito, Pacaya, Volcán de Fuego in Guatemala.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ García, 2007: 13
  2. ^ Rose et al. (1999:2) invece riportano una lunghezza di 1.100 km.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]