Arcieparchia di Urmia

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Arcieparchia di Urmia
Archieparchia Urmiensis
Chiesa caldea
Diocesi suffraganee
Salmas
 
Sede vacante
Amministratore apostolicoImad Khoshaba Gargees[1]
Arcieparchi emeritiThomas Meram
Presbiteri2, tutti secolari
500 battezzati per presbitero
Religiosi2 donne
 
Battezzati1.000
StatoIran
Parrocchie4
 
Erezione4 settembre 1890
Ritocaldeo
CattedraleSanta Maria Madre di Dio
IndirizzoMendi Al Ghadam, Mirzaian St. 7, Urmia 57138, Iran
Dati dall'Annuario pontificio 2021 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Iran
Il vescovo Thomas Audo (1892-1918)

L'arcieparchia di Urmia (in latino Archieparchia Urmiensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica caldea in Iran. Nel 2020 contava 1.000 battezzati. La sede è vacante.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

L'arcieparchia comprende la città di Urmia (nel nord-ovest dell'Iran), dove si trova la cattedrale di Santa Maria Madre di Dio, consacrata il 4 giugno 1954.

Il territorio è suddiviso in 4 parrocchie.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Benché non siano noti vescovi fino al XVI secolo, Urmia appare sede di un vescovado nestoriano dal XIII secolo, quando è indicata come suffraganea degli arcivescovi dell'Atropatene (o Adarbaigan).

Secondo lo storico caldeo Joseph Tfinkdji, durante la prima unione della Chiesa caldea con Roma (1553-1662) si ebbe una serie di vescovi di Urmia in comunione con la Santa Sede.

L'attuale arcieparchia è stata eretta il 4 settembre 1890. Il primo arcieparca, Thomas Audo, trovò la morte nel 1918 in seguito alle persecuzioni contro i cristiani della regione; con lui furono messi a morte molti preti e fedeli, tra cui Jacques-Emile Sontag, delegato apostolico della Persia ed arcivescovo latino di Ispahan.

Dal 1930 l'eparchia di Salmas è unita in persona episcopi all'arcieparchia di Urmia.

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

L'arcieparchia nel 2020 contava 1.000 battezzati. Le statistiche includono anche l'eparchia di Salmas.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1896[3] 6.000 ? ? 40 150 70 ?
1913[4] 7.800 ? ? 43 181 13
1949 3.373 400.000 0,8 12 7 5 281 6 12 5
1970 4.500 4.000.000 0,1 6 6 750 9
1980 2.150 ? ? 6 2 4 358 6 1
1990 2.000 ? ? 3 3 666 2
1999 1.500 ? ? 4 3 1 375 1 4 2
2000 1.500 ? ? 4 3 1 375 1 4 2
2001 1.500 ? ? 4 3 1 375 1 5 2
2002 1.500 ? ? 3 3 500 5 2
2003 1.500 ? ? 3 2 1 500 1 5 6
2004 1.500 ? ? 3 2 1 500 1 5 3
2009 1.350 ? ? 4 3 1 337 1 5 4
2010 1.350 ? ? 4 3 1 337 1 5 4
2014 1.350 ? ? 4 3 1 337 1 6 4
2017 1.350 ? ? 4 3 1 337 1 2 4
2020 1.000 ? ? 2 2 500 2 4

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Arcieparca di Teheran.
  2. ^ È nominato dalle fonti Archiepiscopus Persiae (cfr. Annuaire Pontifical Catholique, op. cit., p. 497).
  3. ^ Chabot, op. cit., p. 453.
  4. ^ Annuaire Pontifical Catholique, cit., p. 498.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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