Arcesilao III di Cirene

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Arcesilao III (in greco antico: Ἀρκεσίλαος?, Arkesílaos; Cirene, ... – 515 a.C.) figlio di Batto III, fu dal 530 a.C. il sesto re di Cirene della dinastia dei Battiadi.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

In seguito alle difficoltà di governo di Batto III, Arcesilao cercò di riacquistare il potere e riprendersi coloro che si erano rifugiati a Samo, utilizzandoli come fanti e promettendo loro un'equa distribuzione delle terre. Così, rinforzò la propria posizione e la consolidò ulteriore sottomettendosi di spontanea volontà, come scrive Erodoto (IV, 162-165), a Cambise (525 a.C.).

Secondo Erodoto, a causa di un'infausta predizione dell'oracolo (o forse esasperato dai tributi che i Persiani imponevano), si rifugiò da Alazir, re di Barca, a cui diede in sposa la figlia. Qui morì intorno al 515/514 a.C.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Re di Cirene Successore
Batto III 530 a.C. - 515 a.C. Batto IV
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