Vai al contenuto

Aphrodite (album)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Aphrodite
album in studio
ArtistaKylie Minogue
Pubblicazione30 giugno 2010
(Date di pubblicazione)
Durata43:20
Dischi1
Tracce12
GenereDisco[1]
Pop[1]
Dance pop[2]
EtichettaParlophone
ProduttoreStuart Price, Kish Mauve, Cutfather, Peter Wallevik, Daniel Davidsen, Lucas Secon, Damon Sharpe, Starsmith, Fraser T. Smith, Nerina Pallot, Andy Chatterley, Calvin Harris, Sebastian Ingrosso, Magnus Lidehall, Pascal Gabriel, Borge Fjordheim
Registrazione2009-2010
Certificazioni
Dischi d'oroBelgio (bandiera) Belgio[3]
(vendite: 15 000+)
Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia[4]
(Vendite: 70.000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito[5]
(Vendite: 300.000+)
Kylie Minogue - cronologia
Album precedente
(2007)
Album successivo
(2014)
Singoli
  1. All the Lovers
    Pubblicato: 11 giugno 2010
  2. Get Outta My Way
    Pubblicato: 27 settembre 2010
  3. Better than Today
    Pubblicato: 6 dicembre 2010
  4. Put Your Hands Up (If You Feel Love)
    Pubblicato: 29 maggio 2011

Aphrodite è l’undicesimo album in studio della cantante australiana Kylie Minogue. È stato pubblicato il 30 giugno 2010 dalla casa discografica Parlophone.

Nel 2009, Minogue iniziò a lavorare con il produttore britannico di musica elettronica Stuart Price, che ricoprì il ruolo di produttore esecutivo dell’album. I due collaborarono con vari produttori e autori, tra cui Jake Shears, Calvin Harris, Sebastian Ingrosso e Pascal Gabriel. Aphrodite segue un approccio musicale simile a quello dei precedenti lavori di Minogue, ed è prevalentemente un disco di dance pop e disco pop, con influenze provenienti da diversi generi di musica da ballo come electropop, club e rave[6].

Dall’album Aphrodite furono estratti quattro singoli: All the Lovers, Get Outta My Way, Better Than Today e Put Your Hands Up (If You Feel Love).

Per promuovere ulteriormente l’album, Minogue intraprese nel 2011 il tour Aphrodite: Les Folies Tour.

Dopo la sua guarigione dal cancro al seno, Kylie Minogue pubblicò nel 2007 il suo decimo album in studio, X. Presentato come l’album del suo ritorno sulle scene, X fu certificato platino in Australia dopo aver debuttato al primo posto nella classifica degli album australiana. Nel Regno Unito, raggiunse la quarta posizione nella UK Albums Chart e ottenne anch’esso la certificazione di platino[7]. Le recensioni della critica furono generalmente favorevoli, anche se molti critici ritennero che l’album mancasse di introspezione, soffrendo di una certa disomogeneità e di un eccesso di brani "filler". In retrospettiva, alcuni osservatori sostennero che X non rappresentò un ritorno davvero all’altezza per Minogue[8].

Le prime sessioni di registrazione di Aphrodite ebbero inizio nell’aprile del 2009, quando Minogue incontrò la cantautrice britannica Nerina Pallot, con la quale scrisse il brano Better Than Today. Il carattere più strumentale di questa canzone, unito al fatto che X aveva risentito della presenza di troppi produttori, spinse la casa discografica Parlophone a scegliere per Aphrodite uno stile produttivo più naturale e lineare. Le successive sessioni con Pallot risultarono però meno fruttuose, poiché i brani da lei proposti vennero rapidamente sostituiti con contributi di numerosi altri autori. Minogue ebbe l’impressione che quelle sessioni non producessero veri brani di dance pop, temendo di ripercorrere la stessa strada già battuta in precedenza, “girando tra tutti i grandi nomi del pop senza ottenere un risultato coeso”. Per questo motivo chiese consiglio al suo amico Jake Shears, voce maschile del gruppo statunitense Scissor Sisters[9].

Shears la incoraggiò a lavorare proprio con Stuart Price, produttore britannico di musica elettronica vincitore di un Grammy Award, che aveva già collaborato con gli Scissor Sisters al loro terzo album, Night Work (2010). Miles Leonard, presidente di Parlophone, incaricò Price di assumere il ruolo di produttore esecutivo di Aphrodite. Price aveva già ricoperto lo stesso ruolo per l’artista statunitense Madonna nel suo decimo album in studio, Confessions on a Dance Floor (2005), e l’agenzia di stampa Reuters lo descrisse come “uno dei produttori pop più richiesti del momento”.

Kylie / Afrodite durante Aphrodite: Les Folies Tour

Secondo le parole del produttore Stuart Price: «Era importante realizzare un disco che suonasse come un momento nel tempo, proveniente dallo stesso luogo, dalla stessa voce, dallo stesso cuore. Era come un contenitore temporale. Aver tutto concentrato in un unico spazio ci ha dato la coesione sonora che cercavamo fin dall’inizio.»[10]

In un’intervista con Popjustice, Price raccontò di essere stato coinvolto nella produzione di Aphrodite dopo un incontro con Minogue per una sessione di scrittura nell’ottobre 2009. Come produttore esecutivo, fu responsabile della definizione del suono generale dell’album, della scelta della sequenza dei brani e del loro missaggio, in modo da garantire un’unità stilistica complessiva. Popjustice commentò che ogni canzone del disco era “passata attraverso il filtro di Stuart Price, così che non sembrasse una raccolta casuale di brani messi insieme da un qualsiasi dirigente A&R”[11].

Aphrodite rappresentò la prima volta in cui Minogue si affidò a un vero produttore esecutivo. Parlando del processo, dichiarò: «È stata l’esperienza migliore, e curiosamente penso che sia l’album più coerente della mia carriera, dai tempi della PWL, che per sua natura era coeso. C’è molto da dire sul lavorare con produttori diversi e sperimentare, cosa che mi ha dato ottimi risultati in passato, ma volevo davvero qualcuno che potesse unire tutto con la grazia con cui Stuart lo ha fatto [...] così che l’album esistesse come un vero corpo unico di lavoro.»[12]

Minogue e Price sottoposero i brani di Aphrodite a quello che definirono il “Parton Test”: ritenevano infatti che una canzone funzionasse davvero solo se aveva senso anche cantata nello stile di Dolly Parton. Oltre a Shears, contribuirono all’album anche Calvin Harris, Sebastian Ingrosso e Pascal Gabriel, mentre due delle collaborazioni con Nerina Pallot furono mantenute nella versione finale[13].

Presentato dalla casa discografica Parlophone come l’album del grande ritorno di Kylie Minogue, Aphrodite è una celebrazione delle sue “radici da pista da ballo” e si configura principalmente come un disco di dance pop e disco pop. Il titolo rimanda alla dea greca Afrodite, simbolo di amore, bellezza, piacere e procreazione[14].

All the Lovers, uno degli ultimi brani registrati per l’album, è un brano di electro-disco definito “sinuoso”, scritto da Jim Eliot e Mima Stilwell, che avevano già collaborato con Minogue al singolo 2 Hearts, tratto da X. Il pezzo è stato paragonato al singolo del 2004 I Believe in You, ma presenta un’impronta più ballabile, caratterizzata da un ritmo “palpitante e avvolgente” e da linee di sintetizzatore ispirate agli anni ’80. Il brano fu accolto con entusiasmo dalla critica, che ne lodò in particolare la produzione e il ritornello[15].

La seconda traccia, Get Outta My Way, è stata descritta come “una esplosione sfarzosa di pop, synth e dance”, fedele alle radici di Minogue nel bubblegum pop. Il testo esprime la frustrazione di una Minogue determinata, che con voce eterea lancia un avvertimento al proprio partner disattento, lasciando intendere di poterlo abbandonare per un altro. Il contenuto del brano ha sfumature sensuali e provocatorie. La canzone ricevette recensioni generalmente positive, apprezzata per la composizione e il tema[16].

Kylie esegue Can't Get You Out of My Head durante il tour Aphrodite: Les Folies

Put Your Hands Up (If You Feel Love) è invece un inno da club, che ottenne giudizi contrastanti: le sue liriche furono considerate troppo stereotipate, ma alcuni critici lo definirono “un successo da concerto in attesa di accadere”. Il brano Closer adotta invece un tono più cupo e atmosferico, con “voci sospirate e sintetizzatori che ricordano un clavicembalo”. Fu ritenuto uno dei pezzi più interessanti e sperimentali del disco[17].

Sebbene Stuart Price avesse dichiarato che l’album non contenesse ballate, i critici individuarono in Everything Is Beautiful un brano pop dalle sonorità più lente, quasi una ballad. La title track Aphrodite presenta un ritmo marziale e incalzante, con percussioni “militari” simili a quelle di una banda da parata. Price paragonò il brano allo stile di Janet Jackson, richiamando le qualità “alla Rhythm Nation”. Si tratta di una delle due collaborazioni di Minogue con Nerina Pallot mantenute nell’album, un inno dance in cui l’artista “celebra con orgoglio la propria sensualità”. Il brano ricevette ampi consensi e fu considerato uno dei punti di forza del disco[18].

Il settimo brano, Illusion, fu scritto da Minogue insieme a Price e presenta un tono malinconico. Better than Today, primo brano registrato per l’album e seconda collaborazione con Pallot, è un pezzo dance pop con influenze di country. Fu giudicato piacevole e di spicco, anche se alcuni critici ne rilevarono una certa monotonia.

Too Much, scritto da Minogue, Jake Shears e Calvin Harris, è stato descritto come un “mostro da rave”, costruito su un intreccio di sintetizzatori e archi campionati dal sapore disco. Le opinioni della critica furono divise: l’energia del brano fu apprezzata, ma la produzione di Harris ricevette alcune critiche. Cupid Boy fu paragonato alla musica del gruppo britannico New Order e presenta una Minogue “ardente” su una linea di basso pulsante e rétro. L’introduzione, il basso in stile New Order e l’inserimento di chitarre rock sorpresero positivamente la critica[19].

Looking for an Angel, uno dei primi brani scritti da Minogue e Price, è composto da “eterei archi sintetici” e presenta una lunga sezione strumentale centrale. La produzione di Price in questo pezzo ricevette recensioni miste. L’album si chiude con il brano di electropop Can't Beat the Feeling, paragonato allo stile del duo francese Daft Punk. L’energia del brano e la sua posizione conclusiva furono particolarmente apprezzate.

Le edizioni giapponese e digitale dell’album includono due bonus track prodotte da Xenomania: Heartstrings e Mighty Rivers. La prima è un brano “vivace con chitarre elettroniche” che avrebbe potuto essere un lato B dell’album Light Years, mentre la seconda presenta “un’atmosfera simile a Heartstrings ma con un impatto maggiore”[19].

La copertina dell’album ritrae Minogue “trasformata in una dea”, vestita con un abito in mussola di seta blu scuro, ornato di metallo, tratto dalla collezione di alta moda primavera-estate 2010 del designer francese Jean Paul Gaultier. Gaultier aveva già realizzato i costumi per i tour KylieX2008 e For You, for Me della cantante[20].

Pubblicazione

[modifica | modifica wikitesto]
Il santuario di Aghios Theodori nell'isola di Santorini è stato d'ispirazione per la copertina di Aphrodite

Aphrodite fu pubblicato in Australia il 2 luglio 2010 in formato download digitale, CD standard e LP in vinile. Nel Regno Unito uscì il 5 luglio 2010. Nello stesso giorno venne distribuita anche una Experience Edition, un’edizione speciale in CD che includeva un libretto di 28 pagine, filmati inediti del tour del 2009 For You, for Me, riprese dietro le quinte dei servizi fotografici e dei videoclip promozionali dell’album, oltre a un’intervista esclusiva online[21].

Una versione a tre dischi di Aphrodite, sottotitolata Les Folies Tour Edition[22], fu pubblicata il 3 giugno 2011. Oltre alla versione standard dell’album, comprendeva un secondo disco con remix dei brani originali realizzati da produttori come Pete Hammond, Denzal Park, Muscles e Bimbo Jones, e un terzo disco contenente un “party mix” di 20 minuti. L’11 novembre 2011 fu pubblicata esclusivamente in Australia la Goddess Edition di Aphrodite[23], che includeva l’album originale e un volume rilegato con sculture pop-up, schizzi dei costumi e fotografie mai pubblicate prima; questa edizione era limitata a 1.000 copie.

Il 6 luglio 2010 Minogue celebrò l’uscita mondiale dell’album con un’esibizione al Pacha di Ibiza, in Spagna[24]. Nello stesso giorno il disco uscì anche negli Stati Uniti.

Il 17 dicembre 2010 uscì un EP digitale sulla piattaforma iTunes, con due tracce dall'album Aphrodite più un successo natalizio della cantante, Santa Baby. L'EP fu distribuito gratuitamente sulla piattaforma digitale, con il nome di A Christmas Gift.[25]

Promozione internazionale

[modifica | modifica wikitesto]
Kylie durante I Believe in You all'Aphrodite: Les Folies Tour

Il singolo All the Lovers fu presentato in anteprima mondiale all'Arena di Verona durante i Wind Music Awards 2010 il 29 maggio 2010, analogamente a come accadde 9 anni prima con Can't Get You Out of My Head, ma quella volta durante il Festivalbar 2001. La promozione continuò poi negli USA, in Germania, Francia, Regno Unito, Spagna e Australia. Contemporaneamente iniziò la promozione di Get Outta My Way tra Australia, Regno Unito, USA e Italia, dove si esibì durante Miss Italia 2010.[26]

Il 21 ottobre 2010 si esibì davanti alle Piramidi di Giza in Egitto con un concerto benefico per il decimo anniversario di Enigma Magazine[27]. Seguì quindi la promozione dell'album in Messico e Stati Uniti.

La tournée Aphrodite: Les Folies

[modifica | modifica wikitesto]

Per promuovere Aphrodite, l’artista intraprese il tour Aphrodite: Les Folies Tour, che iniziò all’inizio del 2011. Lo spettacolo fu ideato dal team creativo del Disneyland Resort responsabile dello show World of Color, e il budget complessivo fu stimato intorno ai 25 milioni di dollari[28].

I concerti si tennero in Europa, Nord America, Asia, Australia e Africa. I costumi furono disegnati dai suoi collaboratori abituali Domenico Dolce e Stefano Gabbana, fondatori della maison italiana Dolce & Gabbana[29]. Gli spettacoli furono veri e propri spettacoli visivi, “liberamente ispirati alla mitologia greca”. La scaletta includeva l’intera tracklist dell’album, eccetto Too Much, insieme a brani tratti da precedenti album di Minogue come Light Years (2000) e Fever (2001).

Il tour ottenne un grande successo commerciale, classificandosi al 21º posto nella lista annuale di Pollstar dei “Top 25 Worldwide Tours”, con un incasso totale di 52,8 milioni di dollari e 527.683 biglietti venduti. Il concerto tenuto alla O2 Arena di Londra fu registrato e pubblicato il 28 novembre 2011 come album dal vivo, intitolato Aphrodite Les Folies: Live in London[30].

Per promuovere Aphrodite furono estratti quattro singoli. Il primo, All the Lovers, fu pubblicato a giugno 2010. Minogue spiegò la scelta di lanciarlo come singolo principale affermando: «All the Lovers racchiude perfettamente l’euforia dell’album. Mi fa venire i brividi, quindi sono molto curiosa di sapere cosa ne penserà il pubblico»[31]. Dal punto di vista commerciale, All the Lovers ebbe un buon successo, soprattutto in Europa, raggiungendo la terza posizione nella UK Singles Chart e la top 10 in Francia, Italia, Scozia e Spagna. In Australia il brano si fermò al tredicesimo posto nella classifica dei singoli, mentre negli Stati Uniti raggiunse la vetta della Billboard Hot Dance Club Songs. Il videoclip, diretto da Joseph Kahn, mostra Minogue che canta indossando una T-shirt bianca a rete su reggiseno e mutandine nere, mentre si trova in cima a un monte di coppie vestite di lingerie che si accarezzano[32].

Il secondo singolo, Get Outta My Way, uscì il 27 settembre 2010. Raggiunse il dodicesimo posto nella UK Singles Chart e il 69º in Australia, mentre negli Stati Uniti fu nuovamente numero uno nella Billboard Hot Dance Club Songs. Il video musicale, diretto da AlexandLiane, mostra Minogue e diversi modelli maschili impegnati in coreografie con abiti come un miniabito oro a catena, un mini trench in seta rossa e un LBD (Little Black Dress)[33].

Better than Today fu il terzo singolo, pubblicato il 3 dicembre 2010. Il brano raggiunse la 55ª posizione in Australia e il 32º posto nel Regno Unito, diventando il secondo singolo dell’album a non entrare nella top 50 australiana. Negli Stati Uniti, fu il terzo singolo consecutivo a conquistare la vetta della Billboard Hot Dance Club Songs. Il videoclip del brano si ispirava ai videogiochi arcade retrò[34]. Dopo le scarse prestazioni di Get Outta My Way e Better than Today, Minogue espresse delusione verso la sua etichetta discografica, dichiarando di sentirsi un po’ delusa e confusa, soprattutto per il ritardo nella disponibilità dei singoli rispetto alle uscite digitali di altri artisti come Britney Spears e Lady Gaga[35].

Sebbene Minogue avesse annunciato che Better than Today sarebbe stato l’ultimo singolo estratto dall’album, il 29 maggio 2011 fu pubblicato il quarto e ultimo singolo, Put Your Hands Up (If You Feel Love). Il brano raggiunse la cinquantesima posizione in Australia e, negli Stati Uniti, conquistò la prima posizione nella Billboard Hot Dance Club Songs, diventando il quarto singolo dell’album a raggiungere il vertice della classifica. Non fu realizzato un videoclip ufficiale, ma venne pubblicato un lyric video di una versione remixata da Pete Hammond[36].

Premi e riconoscimenti

[modifica | modifica wikitesto]

L'album ha procurato all'artista le seguenti nomination per premi musicali internazionali:

# Premio Categoria Paese
1. Aria Music Awards Best Female Artist Australia[37]
2. Aria Music Awards Best Pop Release Australia[37]
3. Los Principale Music Awards Best International Artist Spagna[38]
4. NRJ Music Awards Best International Artist Francia[39]
5. Swedish Awards Best International Release Svezia[40]
6. Brits Awards Best International Female Regno Unito[41]
7. J-Wave Tokyo Hot 100 Awards Best Female Artist Giappone[42]
8. IDMA Awards Best Pop Release Global[43]
9. Virgin Media Awards Best Single Regno Unito[44]
10. Virgin Media Awards Best Album Regno Unito[44]
  1. All the Lovers – 3:22 (Jim Eliot, Mima Stilwell)
  2. Get Outta My Way – 3:38 (Mich Hansen, Lucas Secon, Damon Sharpe, Peter Wallevik, Daniel Davidsen)
  3. Put Your Hands Up (If You Feel Love) – 3:37 (Finlay Dow-Smith, Miriam Nervo, Olivia Nervo)
  4. Closer – 3:09 (Stuart Price, Beatrice Hatherley)
  5. Everything Is Beautiful – 3:25 (Tim Rice-Oxley, Fraser T Smith)
  6. Aphrodite – 3:45 (Andy Chatterley, Nerina Pallot)
  7. Illusion – 3:21 (Kylie Minogue, Stuart Price)
  8. Better than Today – 3:25 (Andy Chatterley, Nerina Pallot)
  9. Too Much – 3:16 (Kylie Minogue, Calvin Harris, Jake Shears)
  10. Cupid Boy – 4:26 (Luciana Caporaso, Magnus Lidehall, Nick Clow, Sebastian Ingrosso)
  11. Looking for an Angel – 3:49 (Kylie Minogue, Stuart Price)
  12. Can't Beat the Feeling – 4:09 (Borge Fjordheim, Hannah Robinson, Matt Prime, Pascal Gabriel, Richard X)
Tracce bonus
  • Heartstrings (Giappone)
  • Mighty Rivers (iTunes)

Edizione Amazon MP3 e BigPond

  • Go Hard or Go Home

Edizione digitale internazionale (dal 24 agosto 2025)

  • Go Hard or Go Home

Edizione digitale internazionale (dal 24 agosto 2025)

  • All the Lovers (DADA Life Remix)
Experience edition
  • Dietro le quinte del video di All the Lovers
  • Esibizione live durante il For You, For Me Tour
  • Dietro le quinte del servizio fotografico di Aphrodite
  • Intervista all'album
A Christmas Gift (iTunes)
  • Aphrodite
  • Can't Beat The Feeling
  • Santa Baby

Successo commerciale

[modifica | modifica wikitesto]
Kylie esegue All the Lovers nel 2011

L'album è stato accompagnato da una grande promozione da parte della stampa italiana, tanto da debuttare direttamente alla prima posizione sulla piattaforma digitale di iTunes, il primo giorno di messa in vendita.[45] Nella classifica italiana degli album, invece, entra alla numero 9, facendo ritornare l'australiana nella Top 10 italiana dopo ben 9 anni da Fever, il suo album di maggior successo in patria italiana.[46] Aphrodite entra direttamente alla prima posizione in Inghilterra, dandole il primato di unico artista ad aver piazzato almeno un album al vertice della classifica britannica in quattro decenni differenti: negli anni ottanta, negli anni novanta, nei 2000 e nel nuovo decennio 2010.[47] Dopo ben 9 anni da Fever, la cantante riesce a piazzare un album nella Top 20 americana con il debutto alla diciannovesima posizione. L'album ha ricevuto diverse nomination per migliore album, ha ricevuto lo status di Disco di Platino in Australia e Inghilterra, mentre ha ricevuto il Disco d'oro in Belgio.[48]

Aphrodite ricevette recensioni generalmente positive dalla critica musicale, che lo considerò un ritorno alla forma per Minogue, anche se alcuni critici si mostrarono divisi sulla produzione. In Australia, l’album raggiunse la seconda posizione nella classifica degli album australiana e ottenne la certificazione di platino dalla ARIA. Nel Regno Unito, debuttò al primo posto nella UK Albums Chart, permettendo a Minogue di entrare nel Guinness World Records per essere l’artista con il maggior numero di decenni consecutivi con album nella top five del Paese. L’album raggiunse inoltre le prime cinque posizioni delle classifiche in Belgio, Canada, Francia, Grecia, Spagna e Svizzera, tra gli altri.

Classifica (2010) Posizione
massima
Australia[49] 2
Austria[50] 3
Belgio (Fiandre)[51] 4
Belgio (Vallonia)[52] 3
Canada[49] 8
Danimarca[50] 21
Europa 1
Finlandia[50] 22
Francia[49] 3
Germania[49] 3
Giappone 28
Grecia[50] 1
Italia[49] 9
Irlanda[49] 5
Messico 22
Nuova Zelanda[49] 11
Paesi Bassi[53] 4
Polonia[49] 6
Regno Unito[49] 1
Repubblica Ceca[49] 5
Spagna[54] 2
Svezia[50] 9
Svizzera[49] 2
Ungheria 18
U.S. Billboard 200[49][55] 19

Date di pubblicazione

[modifica | modifica wikitesto]
Paese Data Etichetta Formati
Giappone[56] 30 giugno 2010 EMI CD, CD + DVD (deluxe edition)
Download digitale, LP
Australia[57][58] 2 luglio 2010 Mushroom Records
Germania[59] EMI
Paesi Bassi[60]
Svizzera[59]
Austria[59]
Polonia[61]
Spagna[62]
Regno Unito[63] 5 luglio 2010 Parlophone
Messico EMI
Brasile[64]
Francia[65]
Danimarca[66]
Nuova Zelanda[67] Warner Music
Stati Uniti[68][69] 6 luglio 2010 Capitol Records
Canada[70] EMI
Taiwan[71] Gold Typhoon
  1. ^ a b (EN) Aphrodite - Kylie Minogue, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 3 febbraio 2014.
  2. ^ (EN) Christine Kearney, Kylie Minogue, sexy as ever on "Aphrodite", su reuters.com, Reuters. Thomson Reuters, 30 giugno 2010. URL consultato il 1º febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2018).
  3. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - albums 2011, su Ultratop. URL consultato il 29 settembre 2021.
  4. ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2011 Albums, su aria.com.au. URL consultato il 1º dicembre 2020 (archiviato il 31 agosto 2020).
  5. ^ BRIT Certified - The BPI, su bpi.co.uk.
  6. ^ Kylie Minogue: “Aphrodite” ed il testosterone schizza alle stelle. URL consultato il 4 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2010).
  7. ^ (EN) Kylie Minogue, Aphrodite, Album - The BPI, su BPI. URL consultato il 13 ottobre 2025.
  8. ^ (EN) Kitty Empire, Kylie: Aphrodite, in The Guardian, 3 luglio 2010. URL consultato il 13 ottobre 2025.
  9. ^ (EN) Kylie Minogue: Special K, in Billboard. URL consultato il 13 ottobre 2025.
  10. ^ Interview: Kylie Minogue, su www.thenationalstudent.com. URL consultato il 13 ottobre 2025 (archiviato dall'url originale il 29 gennaio 2023).
  11. ^ Popjustice - Dancing, and loving, and dancing again.
  12. ^ (EN) Popjustice, Important points regarding Kylie's new single and album • Popjustice, su Popjustice, 26 aprile 2010. URL consultato il 13 ottobre 2025.
  13. ^ (EN) Aphrodite - Kylie Minogue | Album | AllMusic. URL consultato il 13 ottobre 2025.
  14. ^ Kylie Minogue canta All The Lovers al Friday Night with Jonathan Ross, su rnbjunk.com. URL consultato il 29 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2010).
  15. ^ (EN) Christel Loar, Kylie Minogue: Aphrodite » PopMatters, su www.popmatters.com, 7 luglio 2010. URL consultato il 13 ottobre 2025.
  16. ^ (EN) BBC - Chart Blog: Kylie - 'Get Outta My Way', su www.bbc.co.uk. URL consultato il 13 ottobre 2025.
  17. ^ (EN) Caroline Sullivan, Kylie Minogue: Aphrodite, in The Guardian, 1º luglio 2010. URL consultato il 13 ottobre 2025.
  18. ^ (EN) Aphrodite, in EW.com. URL consultato il 13 ottobre 2025.
  19. ^ a b (EN) Kylie Minogue: Aphrodite (Album Review), su MuuMuse, 28 giugno 2010. URL consultato il 13 ottobre 2025.
  20. ^ Access Restricted, su www.telegraph.co.uk. URL consultato il 13 ottobre 2025.
  21. ^ ‘APHRODITE’ OUT TODAY! | Kylie Minogue, su stage.kylie.com. URL consultato il 13 ottobre 2025 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2014).
  22. ^ Aphrodite - Les Folies (Tour Edition) | Music , Music Genres, Pop/Rock : JB HI-FI, su www.jbhifionline.com.au. URL consultato il 13 ottobre 2025 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2012).
  23. ^ (EN) Contributor, Aphrodite Goddess edition - more details, su Star Observer, 20 maggio 2011. URL consultato il 13 ottobre 2025.
  24. ^ GODDESS KYLIE ROCKS IBIZA! | Kylie Minogue, su stage.kylie.com. URL consultato il 13 ottobre 2025 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2014).
  25. ^ Kylie Minogue oggi in regalo su iTunes Store.
  26. ^ Search for setlists: Kylie Minogue 2010 (page 4) | setlist.fm, su www.setlist.fm. URL consultato il 13 ottobre 2025.
  27. ^ (EN) Kylie Minogue, Kylie, the Egyptian Queen, su Pressparty. URL consultato il 13 ottobre 2025.
  28. ^ (EN) Dean Piper, Kylie Minogue launches Aphrodite world tour in Denmark, su The Mirror, 20 febbraio 2011. URL consultato il 13 ottobre 2025.
  29. ^ Dolce & Gabbana, su archive.today.
  30. ^ (EN) Aphrodite Les Folies: Live in London - Kylie M... | AllMusic. URL consultato il 13 ottobre 2025.
  31. ^ italiancharts.com - Kylie Minogue - All The Lovers, su www.italiancharts.com. URL consultato il 13 ottobre 2025.
  32. ^ australian-charts.com - Kylie Minogue - All The Lovers, su australian-charts.com. URL consultato il 13 ottobre 2025.
  33. ^ Get Outta My Way | Kylie Minogue, su stage.kylie.com. URL consultato il 13 ottobre 2025 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2014).
  34. ^ Better Than Today | Kylie Minogue, su stage.kylie.com. URL consultato il 13 ottobre 2025 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2014).
  35. ^ (EN) Minogue "disappointed" by chart performance, su Digital Spy, 3 marzo 2011. URL consultato il 13 ottobre 2025.
  36. ^ Put Your Hands Up (If You Feel Love) | Kylie Minogue, su stage.kylie.com. URL consultato il 13 ottobre 2025 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2014).
  37. ^ a b Kylie Nominated For Two Aria Awards! (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2010).
  38. ^ Kylie actuará en los premios de Los 40 el 10/12/2010 en Madrid / Nominada 'Mejor Artista Internac.' - ● - Dance Kylie - Kylie Minogue España - ●.
  39. ^ NRJ Music Awards 2012, su nrjmusicawards.nrj.fr. URL consultato il 16 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2010).
  40. ^ Omröstning Gaygalan 2011 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2011).
  41. ^ Cheryl & Matt Cardle to go head-to-head at the Brit awards… (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2011).
  42. ^ J-WAVE TOKIO HOT 100 AWARDS NOMINATION! (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2011).
  43. ^ 27th Annual International Dance Music Awards - Winter Music Conference 2012 - WMC 2012.
  44. ^ a b Kylie Minogue.
  45. ^ http://www.emimusic.it/emimusic.it/scheda_evento.asp?id=3602 - comunicato ufficiale EMI
  46. ^ Musica:hit parade, Vasco resta al top - Spettacolo - ANSA.it.
  47. ^ Kylie Minogue esordisce in testa alla classifica UK - LeiWeb.
  48. ^ ‘APHRODITE’ DEBUTS IN THE TOP 20 ON THE BILLBOARD 200! (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2010).
  49. ^ a b c d e f g h i j k l Kylie Minogue - Aphrodite - Music Charts.
  50. ^ a b c d e italiancharts.com - Kylie Minogue - Aphrodite.
  51. ^ ultratop.be - Kylie Minogue - Aphrodite.
  52. ^ ultratop.be - Kylie Minogue - Aphrodite.
  53. ^ dutchcharts.nl - Kylie Minogue - Aphrodite.
  54. ^ http://www.promusicae.es/files/listassemanales/albumes/top%20100%20albumes%20(PUBLICAR)_w26.2010.pdf
  55. ^ USHER to be celebrated as ‘Legend of Live’ Honoree at 2025 Billboard Live Music Summit, su billboard.com.
  56. ^ (JA) アフロディーテ(エクスペリエ (CD+DVD, Limited Edition), su amazon.co.jp. URL consultato il 14 luglio 2010.
  57. ^ Aphrodite – Minogue, Kylie, su jbhifionline.com.au, JB Hi-Fi. URL consultato il 7 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2010).
  58. ^ Aphrodite (CD/DVD) – Minogue, Kylie, su jbhifionline.com.au, JB Hi-Fi. URL consultato il 7 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2010).
  59. ^ a b c (DE) Aphrodite: Kylie Minogue, su amazon.de. URL consultato il 7 maggio 2010.
  60. ^ (NL) Aphrodite, Kylie Minogue, su bol.com. URL consultato l'11 luglio 2010.
  61. ^ (PL) Aphrodite (EE Version) – Minogue Kylie, su empik.com, Empik. URL consultato l'11 marzo 2011.
  62. ^ (ES) Se adelanta la publicación de "Aphrodite" al 2 de Julio, su emimusic.es, EMI Music Spain, 28 giugno 2010. URL consultato l'11 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2012).
  63. ^ Aphrodite: Kylie Minogue, su amazon.co.uk, 9 settembre 2009. URL consultato il 26 aprile 2010.
  64. ^ (PT) Deyse Reis, Confirmado o lançamento de Aphrodite no Brasil!, su kyliebrasil.com, 27 maggio 2010. URL consultato l'11 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 1º giugno 2010).
  65. ^ (FR) Aphrodite: Kylie Minogue, su amazon.fr. URL consultato il 29 maggio 2010.
  66. ^ (DA) Releaseplan, su emi.dk, EMI Music Denmark. URL consultato il 5 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 4 giugno 2010).
  67. ^ Kylie Minogue – Aphrodite (CD/DVD Special Edition) (NTSC / All Regions) [collegamento interrotto], su wowhd.co.nz, WOW HD New Zealand. URL consultato l'8 settembre 2011.
  68. ^ Quick Hits: Linkin Park, Justin Bieber, Kylie Minogue, Rob Thomas, Muse, Megadeth/Slayer, Weezer, Smashing Pumpkins, NIN, MGMT, in FMQB, 26 aprile 2010. URL consultato il 27 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 1º maggio 2010).
  69. ^ Aphrodite [CD/DVD] [Special Edition]: Kylie Minogue, su amazon.com. URL consultato il 7 maggio 2010.
  70. ^ Kylie Minogue : Aphrodite, su shopemi.com, ShopEMI. EMI Music Canada. URL consultato il 20 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2012).
  71. ^ Kylie Minogue Taiwan Official Website – The Latest Album《Aphrodite》 2010.07.06 on sale!, su gold-typhoon.com.tw, Gold Typhoon. URL consultato l'8 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2012).

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica