Vai al contenuto

Antonio Statella di Cassaro

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Antonio Statella

Presidente del Consiglio del Regno delle Due Sicilie
Durata mandato16 marzo 1860 –
25 giugno 1860
MonarcaFerdinando II delle Due Sicilie
PredecessoreCarlo Filangieri
SuccessoreAntonio Spinelli di Scalea

Ministro degli Affari Esteri del Regno delle Due Sicilie
Durata mandato27 luglio 1830 –
20 marzo 1840
PredecessoreLuigi de' Medici di Ottajano
SuccessoreFulco Ruffo di Calabria

Antonio Statella
Principe di Cassaro
Gentiluomo di Camera del Re
Stemma
Stemma
In carica1823 –
11 dicembre 1864
PredecessoreFrancesco Maria Statella
SuccessoreGiovanni Francesco Statella
TrattamentoDon
Altri titoli
NascitaSpaccaforno, 31 luglio 1785
MorteTorre del Greco, 11 dicembre 1864 (79 anni)
DinastiaStatella
PadreFrancesco Maria Statella
MadreMaria Felicia Naselli
ConsorteStefania Moncada di Paternò
Figli
ReligioneCattolicesimo

Antonio Statella, principe di Cassaro (Spaccaforno, 31 luglio 1785Torre del Greco, 11 dicembre 1864), è stato un politico e diplomatico italiano, ministro degli esteri e primo ministro del Regno delle Due Sicilie.

Figlio primogenito di Francesco Maria Statella e Napoli (†1823), I principe del Cassaro e di M.ª Felicia Naselli, dei duchi di Gela, dama della real corte presso la regina Carolina d'Austria,[1] appartenente a una famiglia aristocratica siciliana, Antonio Statella ricoprì numerosi incarichi diplomatici: dal 1815 al 1818 fu ambasciatore a Torino, dal 1818 al 1820 a Parigi, dal 1820 al 1827 a Madrid, e ministro plenipotenziario a Vienna nel 1827[2]. A Torino lo Statella guidò, per conto del giovane Ferdinando II, le trattative per le nozze con Maria Cristina di Savoia, futura madre di Francesco II.

Resse il ministero degli esteri del regno delle Due Sicilie dal 27 luglio 1830 al 20 marzo 1840. Venne chiamato da Ferdinando II agli esteri nel ministero di Donato Tommasi e poi del marchese di Gualtieri[3]. Il principe di Cassaro si oppose alla politica del re di nazionalizzare il commercio dello zolfo siciliano, fino ad allora monopolio dell'Inghilterra, e il 20 marzo 1840 venne sostituito come ministro degli esteri da Fulco Ruffo di Calabria[4].

Dopo una lunga parentesi in cui rimase lontano dalla vita politica attiva, lo Statella fu presidente del consiglio dei ministri di Francesco II dal 13 marzo 1860 al 25 giugno 1860. In questo breve intervallo di tempo si verificò la spedizione dei Mille e, con lo sbarco dei garibaldini a Marsala l'11 maggio, l'inizio della sequenza degli eventi che avrebbero portato la fine del regno.

Era il suocero del marchese Benedetto Orazio Paternò Castello.

Matrimonio e figli

[modifica | modifica wikitesto]

il Principe Antonio Statella sposò la Principessa Stefania Moncada di Paternò figlia del Principe Francesco Rodrigo Moncada Branciforte e della Principessa Maria Giovanna Beccadelli di Bologna, la coppia ebbe ben sette figli:

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Francesco Maria Saverio Statella, VII Marchese di Spaccaforno Antonio Statella, VI Marchese di Spaccaforno  
 
Maddalena Gaetani  
Antonio Maria Statella, X Principe di Cassaro  
Giovanna Grifeo Girolamo Grifeo, V Principe di Partanna  
 
Laura La Gru  
Francesco Maria Statella, XI Principe di Cassaro  
Cristoforo di Napoli, I Principe di Buonfornello Federico Di Napoli, V Principe di Resuttano  
 
Eleonora Bellacera  
Eleonora Di Napoli  
Giuseppa Zati Placido Zati, IV Marchese di Santa Maria  
 
Antonia Morso  
Antonio Statella XII Principe di Cassaro  
Carlo Naselli, II Duca di Gela Francesco Naselli, I Duca di Gela  
 
Caterina di San Martino Ramondetta  
Giovanni Naselli  
Felicia Ostos De Inga Domenico Ostos De Inga  
 
Laura Bettone  
Maria Felicia Naselli  
Mariano Oneto Giovanni Stefano Oneto, I Duca di Sperlinga  
 
Olivia Spadafora  
Livia Oneto  
Lucia Platamone Salvatore Platamone  
 
Dorotea Cannizzaro  
 

Onorificenze borboniche

[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze straniere

[modifica | modifica wikitesto]
  • Ruggero Moscati, Ferdinando II di Borbone nei documenti diplomatici austriaci. Napoli: Edizioni Scientifiche Italiane, 1947.
  • Antonio Statella di Cassaro, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. Modifica su Wikidata

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Ministro plenipotenziario nel Regno di Sardegna Successore
incarico creato 28 dicembre 1815 - 30 marzo 1820 Vincenzo Grifeo

Predecessore Ministro degli Affari Esteri del Regno delle Due Sicilie Successore
Luigi de' Medici di Ottajano 27 luglio 1830 - 20 marzo 1840 Fulco Ruffo di Calabria

Predecessore Presidente del Consiglio dei ministri del Regno delle Due Sicilie Successore
Carlo Filangieri 16 marzo 1860 - 25 giugno 1860 Antonio Spinelli di Scalea

Predecessore Gentiluomo di Camera del Re Successore
Fabrizio Ruffo 1800 - 1802 Carlos Guevara Suardo

Predecessore Principe di Cassaro Successore
Francesco Maria Statella, XI Principe di Cassaro 1823 - 11 dicembre 1864 Giovanni Francesco Statella XIII Principe di Cassaro

Predecessore Principe di Sabuci Successore
Francesco Maria Statella, XI Principe di Sabuci 1823 - 11 dicembre 1864 Giovanni Francesco Statella XIII Principe di Sabuci

Predecessore Principe di Mongiolino Successore
signoria elevata a Principato 1823 - 11 dicembre 1864 Giovanni Francesco Statella II Principe di Mongiolino

Predecessore Marchese di Spaccaforno Successore
Francesco Maria Statella, IX Marchese di Spaccaforno 1823 - 11 dicembre 1864 Giovanni Francesco Statella XI Marchese di Spaccaforno
Controllo di autoritàVIAF (EN349159474310427662341 · BAV 495/120440