Antonio Secchi

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Antonio Secchi (Sampierdarena, 26 febbraio 1924Ponte di Legno, 6 gennaio 2013) è stato un direttore della fotografia e regista italiano.

Nel corso della sua carriera cinematografica ha utilizzato vari pseudonimi, tra cui Toni Secchi, Tony Secchi, Tony Secchy e Tony Dry.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo avere studiato al liceo classico Andrea Doria, partecipò come partigiano alla guerra di liberazione nella divisione Tito Speri delle Fiamme Verdi, combattendo nella Battaglia del Mortirolo (19 aprile 1944) e rimanendo ferito.

Dopo la guerra entrò a far parte della squadra calcistica del Tradate, dove fu portiere, giocando in serie C.

Ha iniziato la sua carriera nel 1946 come operatore nella Settimana Incom, ed è entrato esordisce nel 1959 come direttore della fotografia nel film Morte di un amico di Franco Rossi.

In seguito, ha collaborato con registi del calibro di Giuseppe de Santis, Renato Castellani, Florestano Vancini, Damiano Damiani, John Huston, Alessandro Blasetti, Pupi Avati.

Ha collaborato a numerose produzioni, tra cui La Bibbia di John Huston. Nel 1972 è stato il regista di ...e alla fine lo chiamarono Jerusalem l'implacabile (inizialmente intitolato una padella calibro 38). È stato membro dell'A.I.C. (Associazione Italiana Cineoperatori).

Muore il 6 gennaio 2013 all'età di 88 anni a Zoanno di Ponte di Legno (BS) dove viveva dal 1975, anno in cui decise di ritirarsi dalle scene.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Direttore della fotografia[modifica | modifica wikitesto]

Regia[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Claudio Bertieri, Salotti Marco, Genova in Celluloide, Genova, Comune di Genova, 1984.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN86859417 · ISNI (EN0000 0000 6061 9332 · GND (DE1239851626 · BNE (ESXX1139756 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-86859417