Antonio Borriello

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Antonio Borriello

Antonio Borriello (Torre del Greco, 23 settembre 1950) è un saggista italiano, studioso e interprete di Samuel Beckett.

L'uomo di studio e il teatro[modifica | modifica wikitesto]

Antonio Borriello (studioso, saggista, attore, regista, scenografo), amante dell'Irlanda, Paese dell'Anima in cui non esiste straniero, è tra i più apprezzati esperti internazionali del drammaturgo Samuel Beckett. È intervenuto al Convegno mondiale BeckettinRome, organizzato dall'Università degli Studi di Roma Tor Vergata dal 17 al 19 aprile 2008. Presentando un contributo specialistico afferente alla fedeltà, al testo e al tradimento del testo.

Ha realizzato “1906 – 2006: Omaggio a Samuel Beckett – La terra potrebbe essere disabitata”, mostra in anastatica di tutti gli scritti su Beckett apparsi in Italia e nel mondo dal 1953 al 2006 con esposizione di tutti i libri di e su Beckett pubblicati in Italia, esposizione di scenografie e costumi, conferenze, seminari, video e spettacoli da ricordare quello in Villa Macrina, 16 novembre – 10 dicembre 2006, Comune di Torre del Greco, con il patrocinio dell'Ambasciata d'Irlanda in Italia.

Avendo partecipato al “Beckett Festival 1991”, Trinity College di Dublino, ha ricevuto apprezzamenti dal Presidente d'Irlanda e dal Magnifico Rettore del Trinity College.

In occasione del Simposio internazionale organizzato dalla University of Maryland, Baltimore (USA) e dalla Humboldt-Universität zu Berlin, oltre che dalla “The Samuel Beckett Society” (della quale fa parte) “The International Beckett in Berlin 2000”, ha presentato il saggio Numerical references in Krapp's Last Tape.

Ha curato numerosi kermesse teatrali, tra cui “Beckett per Sarayevo” (evento a scopo di beneficenza a favore dei bambini dell'ex Jugoslavia) e “La Scena e le Immagini” (materiali scenici inediti, documenti e foto da messinscene di Beckett), con la partecipazione di numerosissimi studenti universitari. Omaggio a Samuel Beckett "La Terra potrebbe essere disabitata" con la collaborazione di Vincenzo Aliberti e Rosario Pomposo, Villa Macrina, Torre del Greco (NA), 2006.

Ha diretto ed interpretato diverse pièces di Samuel Beckett.

Il background culturale e professionale[modifica | modifica wikitesto]

Antonio Borriello, plurilaureato, conseguì l'abilitazione all'insegnamento di Storia dell'Arte, Disegno e Storia dell'Arte, Educazione Artistica, Lettere, Storia. Ha studiato con Giulio Carlo Argan, Mauro Caproni, Franco Mancini, Achille Mango, Alessandro Fersen, Rino Mele, Joselita Raspi Serra, Nicola Spinosa, Angelo Trimarco.

Svolge attività culturali ed artistiche in scuole ed università italiane e straniere, privilegiando la ricerca storico-teatrale e la formazione dell'attore attraverso metodologie e tecniche di Bertolt Brecht, Jerzy Grotowski, Konstantin Sergeevič Stanislavskij.

È inserito nelle graduatorie di merito dell'U.S.P. di Napoli.

Quale giornalista pubblicista da anni collabora e pubblica con diverse testate giornalistiche e televisive.

Vanta il possesso di un esaustivo materiale bibliografico e biblioteconomico di diversa natura, dagli articoli apparsi sui diversi quotidiani nazionali ed internazionali dal 1953 ad oggi ai manifesti e programmi di sala delle diverse messinscene italiane e straniere: un materiale più volte diffuso per attività didattiche e divulgative a beneficio di tantissimi studenti.

Antonio Borriello, studioso e fedelissimo interprete di Samuel Beckett, nel 1985 ha ricevuto personalmente dal grande dubliner una lettera di ringraziamento ed incoraggiamento per le sue particolari ricerche ed interpretazioni. Ha pubblicato diversi studi, tra cui Samuel Beckett, Krapp's Last Tape: dalla pagina alla messinscena, Napoli, ESI, 1992 (con un apparato bibliografico di oltre duemila voci di prima mano); Numerical references in Krapp's Last Tape, in Samuel Beckett: Endlessnes in the Year 2000. Samuel Beckett: Fin sans fin en l'an 2000, a cura di Angela Moorjani e Carola Veit, Amsterdam - New York, Rodopi, 2002.

Lo studio considera il rapporto numero e parola in una delle più suggestive pièces beckettiane, dimostrando lungo un rigoroso percorso filologico, battuta per battuta, la predilezione del Maestro dell'Assurdo per il numero tre ed i suoi multipli; Samuel Beckett, un autore da interpretare come un magico spartito musicale, “Metropolis”, 21 dicembre 2005; Samuel Beckett, il genio del Novecento che ha raccontato l'Uomo spezzato, “Il Secolo XIX”, 13 aprile 2006; è intervenuto in diversi convegni internazionali, tra cui “Beckett Festival 1991”, Trinity College, Dublin e “The International Beckett in Berlin 2000”, Simposio mondiale realizzato dall'University of Maryland, Baltimore (USA) e della Humboldt-Universität zu Berlin, oltre che dalla “The Samuel Beckett Society”, della quale fa parte; ha curato “Beckett per Sarayevo” (a favore dei bambini dell'ex Jugoslavia) e “1906 - 2006 Omaggio a Samuel Beckett, la terra potrebbe essere disabitata”. Una mostra straordinaria, con il patrocinio dell'Ambasciata d'Irlanda in Italia e del Comune di Torre del Greco, in cui si sono ammirate scenografie e immagini delle messinscene allestite da Borriello ed inoltre tutte le pubblicazioni uscite in Italia ed in parte nel mondo dal 1953 ad oggi riproduzione in anastatica da “La Fiera Letteraria”, “Corriere della sera”, “La Repubblica”, “L'Espresso”, “Panorama” e tanti altri (grandi firme della Letteratura italiana: Quasimodo, Flaiano, Augias, Bo, Gramigna, Roboni, Sanguineti…) e da: “The Irish Press”, “The Irish Indipendent”, “Arts”, “International Herald Tribune”, “The Indipendent”, “The Times”, “Suddeutsche Zeitung” “The Guardian” “The Daily Telegraph”, “El País”, “Le Monde”, nonché l'esposizione di tantissimi volumi (italiani e stranieri).

Lo studioso ha una ricchissima raccolta di libri di e su Beckett, anche autografati. “Quella di Antonio Borriello per Samuel Beckett - come ha scritto Mario Ruotolo - è una grande passione, nata da una seduzione letteraria, da un incontro fatale con le parole di uno scrittore che colpiscono in profondità, si impongono necessarie al senso, sedimento nella coscienza: quel meccanismo di fascinazione dell'arte che genera una magica empatia tra lettore e artista, fra fruitore ed opera. Sono proprio questo processo "auratico", questa creativa sintonia, che hanno giocato un ruolo fondamentale nella ricerca ultraventennale e nell'analisi a tutto campo - sempre aperta a inedite soluzioni, a critiche scoperte - che del teatro di Samuel Beckett ha operato e opera - infaticabilmente - Antonio Borriello, che all'amore per la ricerca unisce aspetti complementari che ne fanno un personaggio di spicco nel panorama del teatro contemporaneo: la necessità di divulgare didatticamente il suo patrimonio euristico in Scuole ed Università italiane e straniere: la prassi teatrale esercitata in qualità di attore e regista”.

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Antonio Borriello “da insegnante si è prodigato nel tempo per suscitare nelle studentesse e negli studenti l'amore per la Cultura ed in particolare per la drammaturgia; esperto di linguaggi e apparati teatrali, è tra i maggiori studiosi di Samuel Beckett e del Teatro dell'Assurdo a livello mondiale” (Biagio Scognamiglio). “Un intellettuale integrale che all'amore per la ricerca unisce due aspetti complementari che ne fanno un personaggio di spicco nel panorama del teatro contemporaneo: la necessità di divulgare didatticamente il suo patrimonio euristico in Scuole ed Università italiane e straniere; la prassi teatrale esercitata in qualità di attore e regista” (Mario Ruotolo, “Sipario”).

In the lecture section of his demonstration, Mr. Borriello, through an interpreter, exhibited a high level of expertise in his field, demonstrating a background knowledge of classic through modern theater styles, expressed with a love of the stage and an over-riding commitment to the performing art. My students were moved and inspired. I am truly grateful for the opportunity to present the artistry of Antonio Borriello to performing arts students” (Kenneth R. Gray, Professor Theatre Arts, Glendale Community College, Los Angeles, California).

Mr. Antonio Borriello sat in on my Movement for Theater class. After each exercise and improvisation he was asked to comment to the students. His unique view of theater and theater movement gave my students an all too short a view of the possibilities of his type of work. They unanimously expressed the wish that they could continue the class beyond its allotted time. His mastery of technique and finesse of emotion left us all wanting more” (Lynn Mcmurrey, Assoc. Professor, Glendale Community College, Los Angeles, California). Sono stati citati in tal modo soltanto alcuni degli apprezzamenti e attestati di merito ricevuti.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana
— 2 giugno 2003.Decreto del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.[1]
Medaglia di bronzo ai benemeriti della scuola della cultura e dell'arte - nastrino per uniforme ordinaria Medaglia di bronzo ai benemeriti della scuola della cultura e dell'arte
«Medaglia e Diploma al Merito della Cultura, dell'Arte e della Scuola»
— 28 novembre 2005. su proposta del Ministro della P.I. on.le dott.ssa Letizia Moratti.[2]
Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana
— 27 dicembre 2007. Di iniziativa del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.[3]
Commendatore al Merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria Commendatore al Merito della Repubblica Italiana
— 27 dicembre 2013. Decreto del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Diverse le sue pubblicazioni afferenti all'argomento; si veda, tra l'altro, l'opera fondamentale nella bibliografia critica Samuel Beckett, Krapp's Last Tape: dalla pagina alla messinscena, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli, 1992, pp. 224. L'Autore risulta quindi punto di riferimento sugli studi beckettiani in Italia e a livello internazionale, essendo riuscito ad unire competenza e conoscenza di Beckett dai punti di vista sia scenico che drammaturgico, giacché, oltre ad essersi rivelato attento ed esperto ricercatore, ha ricevuto notevoli consensi al Simposio berlinese quale regista e attore, nonché quale relatore e performer presso il Glendale Community College in California (1989). Gli studi di Antonio Borriello su Samuel Beckett sono in tutte le più prestigiose Biblioteche nazionali, europee ed americane e negli Istituti Italiani di Cultura di Amsterdam, Dublino, Los Angeles, New York.

  • Samuel Beckett - Krapp's last tape: dalla pagina alla messinscena, Edizioni Scientifiche Italiane
  • Beckett the Euclidean (as is he who interprets him) in The Tragic Comedy of Samuel Beckett, Editori Laterza

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

  • 1976, La Sabbiera di E. Albee, in collaborazione con gli studenti dell'Istituto Magistrale di Torre Annunziata (NA). Regia, scene e costumi: Antonio Borriello;
  • 1977, El Hombre Deshabitado di R. Alberti, Gruppo Sperimentazione Teatrale ABC con Nuccio Ascione, Peppe Marotta, Augusto Trombetta e Michele Giordano. Instituto Cultural Espanol de Santiago, Napoli. Regia, scene e costumi: Antonio Borriello;
  • 1977, Arcicoso di R. Pinget. Gruppo Sperimentazione Teatrale ABC, con Antonio Borriello, Nuccio Ascione, Michele Giordano, Monica Canfora. Regia, scene e costumi: Antonio Borriello. Liceo Classico "De Bottis" (Torre del Greco), Liceo Classico Torre Annunziata;
  • 1978, Arcicoso di R. Pinget. Gruppo Sperimentazione Teatrale ABC, con Antonio Borriello e gli studenti del Liceo Artistico di Cassino. Regia, scene e costumi: Antonio Borriello. Auditorium Diamare Cassino (FR);
  • 1978, La cantatrice calva di E. Ionesco, Gruppo Sperimentazione Teatrale ABC, in collaborazione con gli studenti del Liceo Scientifico di Cassino. Regia, scene e costumi: Antonio Borriello. Auditorium Diamare Cassino (FR);
  • 1979, Il nuovo inquilino di E. Ionesco, Gruppo Sperimentazione Teatrale ABC, con Antonio Borriello, Mirella Arciero, Antonio Gargiulo, Fabio Costantino. Regia, scene e costumi: Antonio Borriello. Fabbrica Molinari Sud Colfelice (FR);
  • 1980, Animazione teatrale per ragazzi, Gruppo Sperimentazione Teatrale ABC, nei Comuni di Atina, Ausonia, Castelnuovo Parano, Cervaro, Coreno Ausonio, Esperia, Sant'Ambrogio, Valle Rotonda;
  • 1981, Fando e Lis di F. Arrabal. Gruppo Sperimentazione Teatrale ABC, con Antonio Borriello, Mirella Arciero, Sandro Morato, Maurizio Tedeschi, Lucio Capitano. Regia, scene e costumi: Antonio Borriello. Teatro Metropolitan, IV Settimana Internazionale Teatro Laboratorio, Torre del Greco (NA);
  • 1981, Relatore "La Drammaturgia Europea negli anni '80", Stresa (VB);
  • 1982, L'ultimo nastro di Krapp di S. Beckett, con Antonio Borriello. Regia, scene e costumi: Antonio Borriello. Teatro Moderno. I Rassegna sulle Sponde del Teatro, Cassino (FR);
  • 1983 - 2000, Cantiere Teatrale Aperto, Liceo "De Bottis" di Torre del Greco (NA);
  • 1999, Medea di Euripide, Cantiere Teatrale Aperto, Anfiteatro di Pompei, con gli studenti del Liceo "De Bottis" di Torre del Greco (NA);
  • 1999, Antigone di Sofocle, Cantiere Teatrale Aperto, Anfiteatro di Pompei, con gli studenti del Liceo "De Bottis" di Torre del Greco (NA) e di Torre Annunziata (NA);
  • 2000, Riccardo III di W. Shakespeare, Cantiere Teatrale Aperto, Liceo "De Bottis" di Torre del Greco (NA). Napoli, Maggio dei Monumenti. Regia, scene e costumi: Antonio Borriello;
  • 2000 - 2007, Laboratorio Seminario Teatrale, Liceo Scientifico "Pitagora" di Torre Annunziata (NA). Studi e messe in scene su testi di F. Arrabal, S. Beckett, E. De Filippo, E. Ionesco;
  • 2006, Va e vieni di S. Beckett, con Arianna Chervino, Mariapaola Conato, Claudia Di Caterina. Regia, scene e costumi: Antonio Borriello. Villa Macrina, Torre del Greco (NA);
  • 2006, Improvviso dell'Ohio di S. Beckett. Regia, scene e costumi: Antonio Borriello. Villa Macrina, Torre del Greco (NA);
  • 2019, Respiro di S. Beckett. Regia: Antonio Borriello. Torre del Greco (NA)

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]