Antonino Rocchetti Torres
Antonino Rocchetti Torres, anche noto come Antonio (Palermo, 1851 – 1934), è stato un pittore italiano, specializzato in paesaggi e scene di genere.[1]
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Studiò inizialmente presso un istituto militare e poi presso le "scuole pubbliche tecniche e normali". La sua famiglia sperava che continuasse a insegnare, ma nel 1875 Andrea Costa incoraggiò Rocchetti Torres a continuare a dipingere. Costretto all'alternanza tra i ruoli di istruttore e artista, la produzione di Rocchetti Torres fu limitata. I suoi soggetti pittorici furono influenzati da Filippo Palizzi. Inviò opere all'Esposizione Nazionale di Roma nel 1883 e a quella di Venezia nel 1887. Tra le sue opere: La tentazione; Le prime zucche; Il chiamo dei piccioni; Sui monti; La noia; Un angolo del mio studio; Al fonte e nell'orto; Un cortile; La pronipote; Agosto; In riva al mare; e Conforto.[2] Uno dei suoi paesaggi fece parte di una mostra alla Galleria d'Arte Moderna di Palermo nel 2013.[3]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Ottocento Siciliano, su web.archive.org, 10 novembre 2007. URL consultato il 12 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2007).
- ^ Angelo De Gubernatis e Ugo Matini, Dizionario degli artisti italiani viventi, pittori, scultori e architetti, Tipi dei successori Le Monnier, 1889. URL consultato il 12 agosto 2022.
- ^ Palermo, Gam: inaugurazione mostra “Il Museo tra storia e costume” | Il Moderatore.it - Quotidiano di Sicilia - Notizie, su web.archive.org, 23 dicembre 2013. URL consultato il 12 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 23 dicembre 2013).
