Anthony Blackburn

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Anthony Blackburn
Nascita18 gennaio 1945
Dati militari
Paese servitoRegno Unito
Forza armataRoyal Navy
GradoViceammiraglio
Comandante diHMS Kirkliston
HMS Birmingham
HMS York
HMNB Clyde
HMS Cornwall
voci di militari presenti su Wikipedia

David Anthony James Blackburn (18 gennaio 1945) è un ammiraglio inglese[1][2].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Blackburn intraprese la sua carriera a bordo del dragamine HMS Kirkliston nel 1972[2]. Egli divenne scudiero del Duca di Edimburgo nel 1976[3], Executive Officer dell'incrociatore HMS Antrim nel 1978 e comandante del cacciatorpediniere HMS Birmingham[2] nel 1983, del cacciatorpediniere HMS York e capitano del D3 Squadron nel 1987, commodoro su HMNB Clyde e comandante della fregata HMS Cornwall, nonché capitano della 2ª Frigate Squadron nel 1992[2].

In seguito divenne addetto alla difesa e Capo di Stato Maggiore della Difesa britannica a Washington, nel 1994, e Capo di Stato Maggiore al Comandante-in-capo Allied Naval Forces Southern Europe, a Napoli nel 1997[2].

Una volta ritirandosi dalla Royal Navy, Blackburn ricoprì la carica di Master of the Household[2].

È stato membro del Pensions appeal tribunal dal 2005, presidente della Marine Society nonché Vice Presidente della Royal Yachting Association dal 2007[2].

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze britanniche[modifica | modifica wikitesto]

Compagno dell'Ordine del Bagno - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere Commandante dell'Ordine reale vittoriano - nastrino per uniforme ordinaria
Comandante del Venerabile ordine di San Giovanni - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Joseph Whitaker (a cura di), Whitaker's Almanack, vol. 137, A & C Black, 2005, p. 86. URL consultato il 3 maggio 2010.
  2. ^ a b c d e f g Vice Adm Sir Tom Blackburn, KCVO, CB, su debretts.com, Debrett's. URL consultato il 3 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2012).
  3. ^ John Clements, The United Kingdom, the Commonwealth of Nations, a directory of governments, vol. 1, Political Research, 1979, p. 15. URL consultato il 3 maggio 2010.
Controllo di autoritàEuropeana agent/base/160642