Angelica Baitelli

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Croce di Desiderio, conservata nella Chiesa di Santa Maria in Solario e descritta negli Annali historici redatti da Baitelli

Angelica Baitelli (1588 – 1650 o 1657) è stata una storica e badessa italiana del monastero di Santa Giulia, nella Repubblica di Venezia[1][2].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Membra del casato Baitelli, figlia del conte Costanzo e sorella del conte Lodovico, due volte badessa, è considerata una delle «bresciani illustri» del XVII secolo. Tra il 1646 e il 1647 ha svolto il ruolo di badessa del monastero di Santa Giulia a Brescia, di cui riordinò e mise in salvo una ricchissima documentazione che rischiava di andare persa per noncuranza. Ha quindi tradotto dal latino e raccolto le memorie storiche a partire dal 740 fino ai suoi giorni nei manoscritti "Annali storici dell'edificazione, erezione e dotazione del serenissimo Monastero di S.Salvatore e S.Giulia" (forse pubblicato postumo) e "Vita, martirio e morte di S.Giulia Cartaginese",[1][3] riportando informazioni che non appartengono alle comuni tradizioni diffuse su S. Giulia.[4][5][6]

La sua opera "Annali storici dell'edificazione, erezione e dotazione del serenissimo Monastero di S.Salvatore e S.Giulia" pose fine a una diatriba tra le suore e il vescovo diocesano, che voleva portare il monastero di Santa Giulia sotto la sua autorità: le suore si appellarono alle autorità laiche locali, portando a testimonianza della loro autonomia storica il testo di Baitelli, a cui venne riconosciuto per questo un posto privilegiato nella memoria collettiva bresciana.[7]

Alcune pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Vita martirio, et morte di S. Giulia cartaginese crocifissa: il cui gloriosissimo corpo riposa nel venerabil tempio del serenissimo monasterio di S. Giulia in Brescia, 1644.
  • Annali historici dell'Edificatione Erettione, et Dotatione del Serenissimo Monasterio di S. Salvatore et S. Giulia di Brescia, 1ª ed. 1657, 2ª ed. 1794; Ed. del Moretto, 1979;[8] Ed. Nabu Press, 2011, ISBN 9781178802368.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b BAITELLI ANGELICA, Enciclopedia Bresciana
  2. ^ Women in the History of Linguistics, p.67
  3. ^ Michele Bella, Acta Montium. Le Malghe delle Giudicarie, p. 25.
  4. ^ Annali Queriniani X (2009), a cura di Giorgio Bergamaschi, Compagnia della Stampa Massetti, Rodella Editori, (PDF), pp.33-34,
  5. ^ Monastero di Santa Giulia, LombardiaBeniCulturali
  6. ^ «FARNE QUELLO CHE PARE E PIACE...» L'USO E LA TRASMISSIONE DELLE CELLE NEL MONASTERO DI SANTA GIULIA DI BRESCIA (1597-1688), p.96, a cura di Silvia Evangelisti, Quaderni storici NUOVA SERIE, Vol. 30, No. 88 (1), APRILE 1995, Società editrice Il Mulino S.p.A.
  7. ^ Women Recent Acquisition, (PDF), p.4, Pickering & Chatto Publisher
  8. ^ Angelica Baitelli, WorldCat

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Michele Bella, Acta Montium. Le Malghe delle Giudicarie, p.25, pp. 488, 2020, ISBN 9788831668736.
  • Els Kloek, Nicole Teeuwen, Marijke Huisman, Women of the Golden Age: An International Debate on Women in Seventeenth-century Holland, England and Italy, Uitgeverij Verloren, 1994, ISBN 9789065503831.
  • Gabriela Zarri, Libri di spirito: Editoria religiosa in volgare nei secoli XV-XVII, pp.215-216, 2017, ed. Lexis, ISBN 9788878852914.
  • Wendy Ayres-Bennett, Helena Sanson, Women in the History of Linguistics, Oxford University Press, 2020, ISBN 9780191071126.
  • Angelica Baitelli: a woman writing in a convent in Women of the golden age: an international debate on women in seventeenth-century Holland, England and Italy, a cura di Els Kloek, Nicole Teeuwen e Marijke Huisman, Verloren, 1994, ISBN 9789065503831.
  • Angelica Baitelli, la storica in Barocco al femminile, a cura di Giulia Calvi, Roma-Bari, ed. Laterza, 1992, ISBN 9788842040873.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]