Andrena morio

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Andrena morio
Immagine di Andrena morio mancante
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Ramo Bilateria
Phylum Arthropoda
Subphylum Tracheata
Superclasse Hexapoda
Classe Insecta
Sottoclasse Pterygota
Coorte Endopterygota
Superordine Oligoneoptera
Sezione Hymenopteroidea
Ordine Hymenoptera
Sottordine Apocrita
Sezione Aculeata
Superfamiglia Apoidea
Famiglia Andrenidae
Sottofamiglia Andreninae
Genere Andrena
Specie A. morio
Nomenclatura binomiale
Andrena morio
Brullé, 1832

Andrena morio Brullé, 1832 è un insetto apoideo della famiglia Andrenidae.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Andrena morio è un apoideo di taglia relativamente grande (femmine 17–18 mm, maschi 13–14 mm), con una livrea uniformemente nera.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Ha un areale atlantico-mediterraneo che comprende l'Europa, il Nord Africa e il Medio Oriente.[1]
In Italia è comune in tutta la penisola e nelle isole maggiori [2].

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

È un'ape solitaria che scava il suo nido nel suolo.

È una specie bivoltina, che compie una prima generazione in primavera e una seconda nella tarda estate [3].

Ecologia[modifica | modifica wikitesto]

Gli insetti del genere Andrena sono frequentemente chiamati in causa quali insetti impollinatori di orchidee del genere Ophrys. Tale relazione è legata ad una somiglianza chimica tra le secrezioni cefaliche di questi insetti e alcune sostanze volatili prodotte dalle specie del genere Ophrys [4][5].
In particolare Andrena morio è stata segnalata quale possibile insetto impollinatore di Ophrys iricolor e Ophrys incubacea [6][7][8].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Andrena morio Brulle 1832 - Distribution table[collegamento interrotto] Fauna Europaea
  2. ^ Andrenidae Checklist della Fauna italiana
  3. ^ Schmid-Egger and Scheuchel 1997
  4. ^ Borg-Karlson, A.K., Chemical and ethological studies of pollination in the genus Ophrys (Orchidaceae), in Phytochemistry 1990; 29: 1359-87.
  5. ^ Bergstrom G., Relations chimiques entre les Orchidées et leurs pollinisateurs, in Bulletin de la société entomologique de France. 1985; 90:223-228.
  6. ^ Stökl J. et al, Pollinator convergence and the nature of species' boundaries in sympatric Sardinian Ophrys (Orchidaceae), in American Journal of Botany. 2008;95:472-481. URL consultato l'11 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2010).
  7. ^ Stökl J. et al., Comparison of the flower scent of the sexually deceptive orchid Ophrys iricolor and the female sex pheromone of its pollinator Andrena morio [collegamento interrotto], in Chemoecology 2008; 17: 231–233.
  8. ^ Schlüter P.M. et al., Genetic patterns and pollination in Ophrys iricolor and O. mesaritica (Orchidaceae): sympatric evolution by pollinator shift, in Botanical Journal of the Linnean Society 2009; 159(4): 583-598. URL consultato l'11 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2016).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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