Andrea della Valle (cardinale)

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Andrea della Valle
cardinale di Santa Romana Chiesa
Medaglia del cardinale della Valle
 
Incarichi ricoperti
 
Nato29 novembre 1463 a Roma
Ordinato presbiteroin data sconosciuta
Nominato vescovo2 dicembre 1496 da papa Alessandro VI
Consacrato vescovoin data sconosciuta
Creato cardinale1º luglio 1517 da papa Leone X
Deceduto3 agosto 1534 (70 anni) a Roma
 

Andrea della Valle (Roma, 29 novembre 1463Roma, 3 agosto 1534) è stato un cardinale e vescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Di nobile famiglia, ricevuti gli ordini minori venne chiamato al servizio della Curia Romana: fu canonico del capitolo di San Pietro in Vaticano e in questa veste, il 28 settembre 1496, riceve da papa Alessandro VI il beneficio di San Giovanni d'Afra in Sansepolcro, di cui prende possesso tramite don Galeotto Graziani[1].

Fu vescovo di Crotone (dal 1496 al 1508 e poi, di nuovo, dal 1522 al 1524) e Mileto (dal 1508 al 1523) e amministratore apostolico delle diocesi di Caiazzo, Gallipoli, Nicastro, Valva e Sulmona e Umbriatico. Nel 1512 prese parte al Concilio Lateranense V.

Nel concistoro del 1º luglio 1517 papa Leone X lo creò cardinale: gli venne assegnato il titolo presbiterale di Sant'Agnese in Agone, donde fu traslato il 27 marzo 1525 a quello di Santa Prisca.

Dal 2 marzo 1524 al 12 gennaio 1526 ricoprì la carica di camerlengo del Sacro Collegio. Nel 1533 papa Clemente VII lo nominò vescovo suburbicario di Albano, donde venne traslato al titolo vescovile di Palestrina. Fu infine archimandrita del Santissimo Salvatore e barone della Terra di Savoca.

Ricoprì numerose altre prestigiose cariche: fu arciprete della basilica di Santa Maria Maggiore, cardinal legato a Napoli, protettore dell'Ordine dei Frati Minori e governatore di Roma durante l'assenza di Clemente VII (1529).

Promosse l'erezione del palazzo Della Valle nell'attuale Corso Vittorio Emanuele II.

Successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La successione apostolica è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il documento è conservato in Archivio di Stato di Firenze, Notarile antecosimiano, 7155.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Crotone Successore
Giovanni da Viterbo 2 dicembre 1496 - 23 febbraio 1508 Antonio Lucifero I
Antonio Lucifero 4 settembre 1522 - 14 novembre 1524 Giovanni Matteo Lucifero II
Predecessore Vescovo di Mileto Successore
Sisto Franciotti Della Rovere 23 febbraio 1508 - 26 novembre 1523 Quinzio de Rusticis
Predecessore Amministratore apostolico di Valva e Sulmona Successore
Giovanni Acuti
(vescovo)
1º gennaio - 3 marzo 1512 Prospero de Rusticis
(vescovo)
I
Giambattista Carli
(vescovo)
26 ottobre 1519 - 18 giugno 1521 Alessandro Farnese II
Predecessore Cardinale presbitero di Sant'Agnese in Agone Successore
Benedetto Caetani 6 luglio 1517 - 27 marzo 1525 Claude de Longwy de Givry
Predecessore Amministratore apostolico di Caiazzo Successore
Vincio Maffa
(vescovo)
2 dicembre 1517 - 10 dicembre 1518 Galeazzo Butrigario
(vescovo)
Predecessore Amministratore apostolico di Gallipoli Successore
Francisco de Remolins 18 febbraio 1518 - 17 ottobre 1524 Jerónimo Muñoz, O.S.B.I.
(vescovo)
Predecessore Amministratore apostolico di Nicastro Successore
Franciotto Orsini 5 maggio - 17 maggio 1518 Antonio de Paola
(vescovo)
I
Girolamo de Paola
(vescovo)
10 maggio - 24 maggio 1530 Giovan Pietro Ricci
(vescovo)
II
Predecessore Archimandrita del Santissimo Salvatore Successore
Alfonso d'Aragona 1º gennaio 1519 - 1º gennaio 1531 Annibale Spadafora
Predecessore Amministratore apostolico di Umbriatico Successore
Desiderio Gilioni
(vescovo)
20 marzo 1520 - 10 settembre 1522 Giovanni Matteo Lucifero
(vescovo)
Predecessore Arciprete della Basilica Liberiana di Santa Maria Maggiore Successore
Leonardo Grosso della Rovere 17 settembre 1520 - 3 agosto 1534 Paolo Emilio Cesi
Predecessore Camerlengo del Collegio Cardinalizio Successore
Giovanni Domenico De Cupis 2 marzo 1524 - 12 gennaio 1526 Scaramuccia Trivulzio
Predecessore Cardinale presbitero di Santa Prisca Successore
Niccolò Fieschi 27 marzo 1525 - 3 agosto 1534
Titolo presbiterale in commendam dal 21 aprile 1533
Gianvincenzo Carafa
Predecessore Amministratore apostolico di Bologna Successore
Lorenzo Campeggi
(vescovo)
20 dicembre 1525 - 19 marzo 1526 Alessandro Campeggi
(vescovo)
Predecessore Cardinale vescovo di Albano Successore
Giovanni Domenico De Cupis 21 aprile - 12 dicembre 1533 Bonifacio Ferrero
Predecessore Cardinale vescovo di Palestrina Successore
Giovanni Piccolomini 12 dicembre 1533 - 3 agosto 1534 Bonifacio Ferrero
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