Ancelle della Divina Provvidenza

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Le Ancelle della Divina Provvidenza (sigla A.D.P.) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La congregazione fu fondata dal sacerdote Pasquale Uva: colpito dalla situazione di abbandono dei disabili e degli ammalati psichici, aprì a Bisceglie lna Casa della Divina Provvidenza "ricovero per i deficienti dell'Italia meridionale" e il 10 agosto 1922 diede inizio alla famiglia religiosa delle Ancelle della Divina Provvidenza per la cura dei ricoverati. Il nucleo originale dell'istituto era costituito da otto suore e la prima superiora generale fu Lucia Caprioli[2]

A partire dal 1933 le suore aprirono ospedali e istituti psichiatrici, neuropsichiatrici e ortofrenici a Bisceglie, Foggia, Guidonia, Potenza e Palestrina.[2]

L'istituto ricevette il pontificio decreto di lode il 24 gennaio 1944.[2]

Attività e diffusione[modifica | modifica wikitesto]

Le suore si dedicano all'assistenza negli ospedali psichiatrici e negli istituti ortofrenici.[2]

Sono presenti in Puglia e Basilicata; la sede generalizia è a Bisceglie.[1]

Alla fine del 2015 l'istituto contava 83 religiose in 8 case.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Ann. Pont. 2017, p. 1594.
  2. ^ a b c d Giancarlo Rocca, DIP, vol. I (1974), col. 562.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Annuario Pontificio per l'anno 2017, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2017. ISBN 978-88-209-9975-9.
  • Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.
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