Vai al contenuto

Anandavardhana

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Anandavardhana (820890) è stato un filosofo indiano.

Vissuto nel Kashmir, è autore di un celebre trattato di poetica, La luce della risonanza (in sanscrito Dhvanyāloka), che accoglie e rinnova una tradizione secolare di riflessioni sull'argomento. Anandavardhana individua la specificità del linguaggio poetico appunto nel dhvani (traducibile come "risonanza, suggestione, manifestazione"): esso sprigiona significati che valicano, senza escluderli, sia quelli convenzionali sia quelli metaforici. Grazie al dhvani, la poesia ha così la facoltà di indurre nell'ascoltatore il rasa, cioè l'esperienza estetica.[1]

Caposaldo nella costruzione della poetica, e più in generale dell'estetica, indiane, l'opera di Anandavardhana vanta una lunga serie di continuatori, tra i quali emerge Abhinavagupta.

  1. ^ (EN) www.wisdomlib.org, Anandavardhana: Significance and symbolism, su www.wisdomlib.org, 22 settembre 2024. URL consultato il 15 gennaio 2025.
Controllo di autoritàVIAF (EN17272742 · ISNI (EN0000 0000 8015 2311 · LCCN (ENn80153902 · BNF (FRcb122157511 (data) · J9U (ENHE987007279835605171