Ambition (Wale)

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Ambition
album in studio
ArtistaWale
Pubblicazionenovembre 2011
Durata60:10
Dischi1
Tracce15
GenereHip hop
Contemporary R&B
EtichettaMaybach Music, Warner Bros.
ProduttoreChris Barz, Cloudeater, Deputy, Diplo, DJ Toomp, Jerrin Howard, Kore, Lex Luger, Mark Henry, Tha Bizness, T-Minus, Tone P
Wale - cronologia
Album precedente
(2009)
Album successivo
(2013)
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[1]

Ambition è il secondo album discografico in studio del rapper statunitense Wale, pubblicato nel 2011.

Il disco[modifica | modifica wikitesto]

Il disco è stato pubblicato il 1º novembre 2011 da Maybach Music Group e Warner Bros. Records.

All'album hanno contribuito diversi artisti della scena hip hop e non solo come Rick Ross, Lloyd, Ne-Yo, Big Sean, Miguel, Meek Mill, Kid Cudi e Jeremih.

Quattro sono stati i brani estratti dal disco e pubblicati come singoli: Chain Music (2 settembre 2011), Bait (2 settembre 2011), Lotus Flower Bomb (ottobre 2011) e Sabotage (31 gennaio 2012).

Per quanto riguarda le vendite, il disco ha debuttato alla posizione #2 della classifica Billboard 200 ed è questa anche la massima posizione raggiunta nella classifica statunitense.[2]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Don't Hold Your Applause – 3:14
  2. Double M Genius – 2:48
  3. Miami Nights – 3:36
  4. Legendary – 5:04
  5. Lotus Flower Bomb (feat. Miguel) – 3:33
  6. Chain Music – 3:20
  7. Focused (feat. Kid Cudi) – 3:32
  8. Sabotage (feat. Lloyd) – 5:28
  9. White Linen (Coolin') (feat. Ne-Yo) – 3:37
  10. Slight Work (feat. Big Sean) – 3:39
  11. Ambition (feat. Meek Mill & Rick Ross) – 5:02
  12. Illest Bitch – 4:16
  13. No Days Off – 3:35
  14. DC or Nothing – 4:58
  15. That Way (feat. Jeremih & Rick Ross) – 4:29

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2011) Posizione
raggiunta
Canada[3] 77
Stati Uniti[2] 2

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Ambition, su AllMusic, All Media Network.
  2. ^ a b billboard.com. URL consultato il 29 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2019).
  3. ^ canada, su billboard.com. URL consultato il 29 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 23 giugno 2017).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]