Alluminato di lantanio

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Alluminato di lantanio
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareLaAlO3
Massa molecolare (u)213,89 g/mol
Aspettootticamente trasparente, marrone chiaro
Numero CAS12003-65-5
Numero EINECS234-433-3
PubChem16217677
SMILES
O=[Al]O[La]=O
Proprietà chimico-fisiche
Densità (g/cm3, in c.s.)6,52
Temperatura di fusione2080 °C
Indicazioni di sicurezza

L'alluminato di lantanio è un composto inorganico del lantanio e dell'alluminio con formula LaAlO3, spesso abbreviato in LAO. È un ossido ceramico otticamente trasparente con una struttura di perovskite distorta.

Proprietà[modifica | modifica wikitesto]

L'alluminato di lantanio cristallino ha una costante dielettrica relativa piuttosto alta: ~25. La struttura cristallina dell'alluminato di lantanio è una perovskite romboedrica distorta con un reticolo pseudocubico di costante 3,787 Å a temperatura ambiente[1] (sebbene una fonte affermi che il parametro reticolare sia 3,82 Å[2]). Le superfici lucide LAO a cristallo singolo mostrano una geminazione visibile a occhio nudo.

Usi[modifica | modifica wikitesto]

Film sottili epitassiali[modifica | modifica wikitesto]

Film sottili di alluminato di lantanio cresciuti epitassialmente possono servire a vari scopi per eterostrutture e dispositivi a elettroni correlati. L'alluminato di lantanio è talvolta usato come isolante epitassiale tra due strati conduttivi. I film epitassiali di tale materiale possono essere coltivati in diversi metodi, più comunemente mediante deposizione laser pulsata (PLD) ed epitassia da fasci molecolari (MBE).

Interfacce LAO-STO[modifica | modifica wikitesto]

L'uso più importante e comune per l'alluminato di lantanio epitassiale è nell'interfaccia alluminato di lantanio-titanato di stronzio. Nel 2004, è stato scoperto che quando 4 o più cella unitarie di alluminato di lantanio vengono cresciute epitassialmente su titanato di stronzio (SrTiO3, STO), si forma uno strato bidimensionale conduttivo sulla loro interfaccia[3]. Individualmente, l'alluminato di lantanio e il titanato di stronzio sono isolanti non magnetici, ma le interfacce LaAlO3/SrTiO3 mostrano conduttività elettrica[3], superconduttività[4], ferromagnetismo[5], grande magnetoresistenza nel piano negativa[6], e un'alta fotoconduttività persistente[7]. Lo studio di come queste proprietà emergano all'interfaccia LaAlO3/SrTiO3 è un'area di ricerca in crescita nella fisica della materia condensata.

Substrati[modifica | modifica wikitesto]

Cristalli singoli di alluminato di lantanio sono disponibili in commercio come substrato per la crescita epitassiale di perovskiti[8][9], e in particolare per superconduttori cuprati.

Film sottili non epitassiali[modifica | modifica wikitesto]

I film sottili di alluminato di lantanio sono stati considerati materiali candidati per dielettrici ad alto all'inizio della metà degli anni 2000. Nonostante la loro attraente costante dielettrica relativa di ~25, non erano abbastanza stabili a contatto con il silicio a temperature rilevanti (~1000 °C)[10]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) LaAlO3, su mtixtl.com, MTI Corp. URL consultato il 4 agosto 2015.
  2. ^ (EN) LaAlO3, su crystec.de, Crystec. URL consultato il 3 agosto 2015.
  3. ^ a b (EN) Ohtomo Hwang, A high-mobility electron gas at the LaAlO3/SrTiO3 heterointerface, in Nature, vol. 427, n. 6973, 29 gennaio 2004, pp. 423–6, DOI:10.1038/nature02308, PMID 14749825.
  4. ^ (EN) S. Gariglio, N. Reyren, A.D. Caviglia e J.M. Triscone, Superconductivity at the LaAlO3/SrTiO3 interface (PDF), in Journal of Physics: Condensed Matter, vol. 21, n. 16, 2009, pp. 164213, DOI:10.1088/0953-8984/21/16/164213, ISSN 0953-8984 (WC · ACNP), PMID 21825393.
  5. ^ (EN) Kalisky, Bell, Kim, Hikita e Hwang, Moler, Direct imaging of the coexistence of ferromagnetism and superconductivity at the LaAlO3/SrTiO3 interface, in Nature Physics, vol. 7, n. 10, 4 settembre 2011, pp. 767, DOI:10.1038/nphys2079.
  6. ^ (EN) M. Ben Shalom, M. Sachs, D. Rakhmilevitch, A. Palevski e Y. Dagan, Tuning Spin-Orbit Coupling and Superconductivity at the SrTiO3/LaAlO3 Interface: A Magnetotransport Study, in Physical Review Letters, vol. 104, n. 12, 26 marzo 2010, pp. 126802, DOI:10.1103/PhysRevLett.104.126802, PMID 20366556.
  7. ^ (EN) Tebano, Antonello, E. Fabbri, D. Pergolesi, G. Balestrino e E. Traversa, Room-Temperature Giant Persistent Photoconductivity in SrTiO3/LaAlO3 Heterostructures, in ACS Nano, vol. 6, n. 2, 19 gennaio 2012, pp. 1278–1283, DOI:10.1021/nn203991q, PMID 22260261.
  8. ^ (EN) MTI Corp., LaAlO3 specifications from the supplier, su mtixtl.com (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2013).
  9. ^ (EN) LaAlO3 specifications from the supplier, su SurfaceNet.
  10. ^ (EN) P. Sivasubramani, Outdiffusion of La and Al from amorphous LaAlO3 in direct contact with Si (001) (PDF), in Applied Physics Letters, vol. 86, n. 20, 2005, pp. 201901, DOI:10.1063/1.1928316.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Chimica: il portale della scienza della composizione, delle proprietà e delle trasformazioni della materia