Alla luce del sole (film)

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Alla luce del sole
don Pino Puglisi (Luca Zingaretti) in una scena del film
Titolo originaleAlla luce del sole
Paese di produzioneItalia
Anno2005
Durata93 min
Generebiografico, drammatico
RegiaRoberto Faenza
SoggettoRoberto Faenza
SceneggiaturaRoberto Faenza con la collaborazione di Gianni Arduini, Giacomo Maia, Dino Gentili, Cristiana Del Bello
ProduttoreElda Ferri
Produttore esecutivoClaudio Grassetti, Giulio Cestari
Casa di produzioneJean Vigo Italia, Rai Cinema
Distribuzione in italianoMikado Film
FotografiaItalo Petriccione
MontaggioMassimo Fiocchi
MusicheAndrea Guerra
ScenografiaDavide Bassan
CostumiSonu Mishra
TruccoMaurizio Nardi
Interpreti e personaggi

Alla luce del sole è un film del 2005 diretto da Roberto Faenza.

È la storia di don Giuseppe Puglisi, detto "Pino" (interpretato da Luca Zingaretti), il parroco ucciso da Cosa Nostra a Palermo, nel quartiere di Brancaccio, il 15 settembre 1993.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Il film inizia con un combattimento clandestino di cani, dove uno muore e viene portato via e successivamente buttato in un burrone, opera della mafia di quelle parti.

A Palermo, nel quartiere di Brancaccio, il sacerdote don Pino Puglisi(detto Parrino), si accorge ben presto di una dura verità: i bambini della zona sono coinvolti nella mafia e molti di loro hanno dei genitori mafiosi. Il sacerdote cerca quindi di cambiare la situazione, invitandoli ad andare a scuola, in chiesa e a non rubare. Nonostante ai bambini piaccia andare a trovare don Puglisi alla parrocchia, dove spesso trascorrono il loro tempo a giocare; i genitori non sembrano apprezzare molto gli insegnamenti del prete. Infatti, ad un giovane di nome Domenico viene proibito di frequentare la parrocchia e quando infrange questo divieto viene preso a frustate dal padre. Nel frattempo, don Puglisi manda dei messaggi chiari ai mafiosi di Palermo, facendo dei discorsi nella piazzetta della chiesa, ma nessuno lo ascolta. Chiede ai cosiddetti uomini d'onore di presentarsi "alla luce del sole" e di non agire nell'ombra.

Esponendosi in prima persona, ben presto, don Puglisi si rende conto che la sua vita è in pericolo. Viene assassinato per la strada da un gruppo di mafiosi che lo hanno seguito in automobile. Quando lo trovano, il sacerdote pronuncia le sue ultime parole, ''Vi aspettavo", poco prima di morire. Al funerale sono presenti tutti i bambini della parrocchia, che lasciano un pensiero per lui sopra la bara.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film è ispirato alla biografia scritta da Francesco Deliziosi, parrocchiano di don Pino, Don Puglisi. Vita del prete palermitano ucciso dalla mafia[1]. Al film sono stati dati diversi titoli, tra cui Dritto sulle righe storte, l'ultimo ipotizzato prima di quello definitivo[1], poi è stato scelto Alla luce del sole in riferimento all'appello che faceva don Pino ai mafiosi durante le omelie, cioè di agire alla luce del sole[2]. Inoltre Francesco Deliziosi consigliò al regista Luca Zingaretti per il ruolo di don Pino[1].

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Pubblicato da prof, PADRE PUGLISI, VERO E FALSO IN "ALLA LUCE DEL SOLE", su beatopadrepuglisi.it. URL consultato il 3 giugno 2023.
  2. ^ Roberta Pumpo, Don Puglisi e la sua lotta alla mafia, "Alla luce del sole", su RomaSette, 18 febbraio 2019. URL consultato il 3 giugno 2023.

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