Alice Renavand
Alice Renavand (Saint-Cloud, 19 luglio 1980) è un'ex ballerina francese, danseuse étoile del balletto dell'Opéra di Parigi dal 2013 al 2023.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Alice Renavand è nata a Parigi, figlia di madre vietnamita e padre francese.[1] Nel 1990 è stata ammessa alla scuola di danza dell'Opéra di Parigi e nel 1997 è stata scrittura del corps de ballet del balletto dell'Opéra di Parigi.[2] Nel 2004 è stata promossa a coryphée, nel 2005 a solista, nel 2012 a ballerina principale e nel 2013 a danseuse étoile.[3]
Acclamata interprete del repertorio moderno e, in particolare, dell'opera di Angelin Preljocaj, Renavand ha danzato inoltre in molti dei maggiori ruoli femminili all'interno della compagnia, tra cui la fanciulla ne La sagra della primavera di Pina Bausch e di Maurice Béjart, Effie ne La Sylphide di Lacotte, l'amante di Lescaut ne L'Histoire de Manon di Kenneth MacMillan e Kirtri nel Don Chisciotte di Rudol'f Nureev.[4] Ha inoltre danzato nelle prime parigine di opere di Béjart, John Neumeier, Wayne McGregor e Sidi Larbi Cherkaoui.[5]
Nel luglio 2022 avrebbe dovuto danzare nel suo addio alle scene in Giselle, apparendo nel ruolo per la prima volta; tuttavia, un infortunio a metà del secondo atto le ha impedito di portare a termine la rappresentazione.[6] Dopo essersi ripresa, ha dato il suo addio all'Opéra di Parigi nel maggio 2023, danzando nel Boléro di Maurice Béjart.[7]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (FR) Alice Renavand en quatre dates, in Le Monde.fr, 28 febbraio 2014. URL consultato l'8 maggio 2022.
- ^ (FR) Condé Nast, Alice Renavand, su Vanity Fair, 12 febbraio 2014. URL consultato l'8 maggio 2022.
- ^ (FR) Une nouvelle étoile nommée à l'Opéra de Paris, su LEFIGARO, 20 dicembre 2013. URL consultato l'8 maggio 2022.
- ^ Les entretiens d'Altamusica, su altamusica.com. URL consultato l'8 maggio 2022.
- ^ (FR) Alice Renavand nommée danseuse étoile à l'Opéra de Paris, in Le Monde.fr, 20 dicembre 2013. URL consultato l'8 maggio 2022.
- ^ (FR) La danseuse étoile Alice Renavand se blesse sur scène lors de ses adieux, su Le HuffPost, 14 luglio 2022. URL consultato il 1º giugno 2023.
- ^ (FR) Alice Renavand, du feu et des nuances pour ses adieux à l'Opéra de Paris, su LEFIGARO, 29 maggio 2023. URL consultato il 1º giugno 2023.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Alice Renavand, su IMDb, IMDb.com.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 1056152744562327850009 · GND (DE) 1160060711 · WorldCat Identities (EN) viaf-1056152744562327850009 |
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