Alice Bah Kuhnke

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Alice Bah Kuhnke
Alice Bah Kuhnke nel 2018

Vicepresidente del
Gruppo dei Verdi/Alleanza Libera Europea
In carica
Inizio mandato2 luglio 2019

Ministro per la cultura
Durata mandato3 ottobre 2014 –
21 gennaio 2019
Capo del governoStefan Löfven
PredecessoreLena Adelsohn Liljeroth
SuccessoreAmanda Lind

Membro del Riksdag
Durata mandato24 settembre 2018 –
18 giugno 2019
CircoscrizioneContea di Stoccolma
Sito istituzionale

Europarlamentare
In carica
Inizio mandato2 luglio 2019
LegislaturaIX
Gruppo
parlamentare
Partito Verde Europeo
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Ambientalista i Verdi
Titolo di studioBachelor of Arts in Scienze politiche
UniversitàUniversità di Stoccolma
ProfessionePolitica, giornalista, conduttrice televisiva

Alice Bah Kuhnke, nata Alice Bah, (Malmö, 21 dicembre 1971) è una politica svedese, parlamentare europea dal 2019[1] è stata candidata alla presidenza del Parlamento europeo[2]. Precedentemente ha ricoperto la carica di Ministro per la cultura e la democrazia da ottobre 2014 a gennaio 2019. Prima di entrare in politica, è stata una presentatrice televisiva. Ha anche contribuito a fondare il think tank Sektor3.[3][4]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Bah è cresciuta a Horda, Jönköping, in Svezia, figlia di padre gambiano e madre svedese. Ha frequentato una scuola superiore orientata all'atletica leggera a Växjö ed è stata una delle migliori velociste del paese alla fine degli anni Ottanta, specialista nei 200 metri.[5][6]

Carriera televisiva[modifica | modifica wikitesto]

La carriera televisiva iniziò con il Disney Club in onda su SVT nel 1992. Tra il 1998 e il 1999, ha condotto un talk show su TV4[7] e ha preso parte ad altri programmi tra cui Kalla fakta.[8]

Il 16 gennaio 2001 ha ospitato il festival musicale televisivo Artister mot nazister a Globen.

Carriera nel settore privato e pubblico[modifica | modifica wikitesto]

Alice Bah Kuhnke è stata direttrice generale dell'Agenzia svedese per la gioventù e per la società civile (2013-2014).[9] Ha anche lavorato come segretaria generale per l'ONG Fairtraide Svezia (Rättvisemärkt) dal 2004 al 2007.[10] Nel settembre 2009 ha assunto la carica di responsabile della qualità ambientale e della responsabilità sociale d'impresa presso ÅF.[11] Inoltre, ha fatto parte del consiglio di amministrazione di una piccola società di internet design, la Doberman.[12][13] Nel 2014 è stata direttrice generale dell'Agenzia svedese per la gioventù e la società.[14]

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]

Alice Bah Kuhnke in veste di ministro della Cultura circondata dai giornalisti il 3 ottobre 2014

Nel 1994 è stata protagonista di una campagna attiva per l'adesione del suo paese all'UE tramite un referendum.[15] Dopo aver lasciato la televisione per studiare scienze politiche, ha diretto un fondo filantropico presso la compagnia assicurativa svedese Skandia.[16]

Bah è stata membro del sinodo della Chiesa svedese dal 2006 al 2010,[17] membro del consiglio del Royal Dramatic Theatre[18] e vicepresidente di YMCA-YWCA Svezia.[19]

Il 3 ottobre 2014 è stata nominata Ministro della Cultura e della Democrazia nel governo Löfven II.[20] Oltre al suo incarico ministeriale, è stata rappresentante del Partito dei Verdi presso il Partito Verde Europeo dal 2016.

Alice Bah Kuhnke all'inaugurazione di Insider-Architetture nel febbraio 2018 mentre parla con il designer Ake Axelsson

Membro del Parlamento europeo, 2019–presente[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2019 si è dimessa da ministro per guidare la lista del suo partito per le elezioni europee. In parlamento, da allora è stata vicepresidente del gruppo Verdi-Alleanza libera europea (Verdi/ALE), sotto la guida dei co-presidenti Ska Keller e Philippe Lamberts. È inoltre entrata a far parte della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni e della commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere.

Oltre ai suoi incarichi in commissione, Bah è membro dell'intergruppo del Parlamento europeo sui diritti LGBT[21] e dell'intergruppo del Parlamento europeo sul benessere e la conservazione degli animali.[22]

Nel gennaio 2022 è stata candidata dei Verdi/ALE come nuovo presidente del Parlamento europeo[23] ma non è stata eletta, avendo ottenuto solo 101 voti al primo turno.[24]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Da giovane, Bah è stata fidanzata per due anni con il finalista olimpico di salto in lungo e medaglia d'argento mondiale Mattias Sunneborn.[25] Nel 1998 ha sposato il personaggio televisivo Henrik Johnsson, da cui ha divorziato nel 2002.[26] L'anno seguente ha sposato l'attore e cantante Johannes Bah Kuhnke, con il quale ha avuto tre figlie.[25]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Alice Bah e Elisabreth Tarras-Wahlberg,fotografia di Paul Hansen, Victoria, Victoria!, Ekerlid, 2002 ISBN 91-89617-36-3
  • Alice Bah, illustratore Kim Sonntag, Att lyssna på sin inre röst, Landsorganisationen i Sverige, 2003 ISBN 9789156619724

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (SV) Alice Bah Kuhnke, su data.val.se. URL consultato il 18 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2019).
  2. ^ Alice Bah Kuhnke: "La fiducia è la nostra arma contro chi vuole danneggiare l’Unione", su espresso.repubblica.it, 14 gennaio 2022.
  3. ^ (SV) Cecilia Jacobsson, Nu går hon in i en helt ny sektor, su dn.se, 3 novembre 2008. URL consultato il 5 aprile 2010.
  4. ^ (SV) Alice Bah Kuhnke (MP) är ny kulturminister, su svd.se. URL consultato il 5 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2014).
  5. ^ (SV) Sverige-bästa 1986, Svenska Friidrottsförbundets officiella friidrottsstatistik (Sweden's best 1986 – official statistics of the Swedish Athletics Federation), in CEWE-förlaget, 1987.
  6. ^ (SV) Sverige-bästa 1988, Svenska Friidrottsförbundets officiella friidrottsstatistik (Sweden's best 1988 – official statistics of the Swedish Athletics Federation), in CEWE-förlaget, 1989.
  7. ^ (SV) Alice Bah Kuhnke - Värnamo kommun, su varnamo.se, 9 marzo 2008. URL consultato il 5 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2010).
  8. ^ (SV) Alice Bah Kuhnke: "Studierna gjorde att jag slapp jobba med TV", su miljoaktuellt.idg.se. URL consultato il 5 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2014).
  9. ^ (SV) Alice Bah Kuhnke ny ledare för Ungdomsstyrelsen, in Dagen. URL consultato il 12 gennaio 2022.
  10. ^ (SV) Alice Bah sätter fart på Rättvisemärkt, su kollega.se. URL consultato il 12 gennaio 2022.
  11. ^ (DE) ÅF recruits Alice Bah Kuhnke as VP Sustainability & CSR, in Ad Hoc News, 29 aprile 2009. URL consultato il 5 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2009).
  12. ^ (EN) Doberman on Agency Spotter, su agencyspotter.com. URL consultato l'11 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
  13. ^ (SV) Resumé: Alice Bah till Doberman, su resume.se. URL consultato il 5 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2014).
  14. ^ (SV) Alice Bah Kuhnke ny ledare för Ungdomsstyrelsen, in Dagen. URL consultato il 12 gennaio 2022.
  15. ^ (EN) Charlie Duxbury, Big names aim to swap national politics for EU career, su Politico Europe, 23 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 25 maggio 2019).
  16. ^ (SV) Cv Alice Bah Kuhnke, su Regeringskansliet, 8 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 1º maggio 2016).
  17. ^ (SV) Val till Kyrkomöte - valresultat, su kyrkoval.svenskakyrkan.se. URL consultato il 5 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2013).
  18. ^ (EN) Dramaten, su Dramatens blogg (archiviato dall'url originale il 20 giugno 2010).
  19. ^ (SV) KFUM Sverige, su kfuk-kfum.se. URL consultato il 24 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2016).
  20. ^ (SV) Alice Bah Kuhnke ny kulturminister, su DN.SE, 3 ottobre 2014. URL consultato il 5 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2014).
  21. ^ (EN) European Parliament Intergroup on LGBTI Rights, su lgbti-ep.eu.
  22. ^ (EN) European Parliament Intergroup on the Welfare and Conservation of Animals, su animalwelfareintergroup.eu. URL consultato il 18 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2019).
  23. ^ (SV) alice bah kuhnke kandidat talman - Bing, su bing.com. URL consultato il 12 gennaio 2022.
  24. ^ (EN) Roberta Metsola elected new President of the European Parliament | News &#124, in European Parliament, 18 gennaio 2022.
  25. ^ a b (SV) Sunneborns okända förlovning – med Alice Bah Kuhnke, in Expressen. URL consultato il 9 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2018).
  26. ^ (SV) Alice Bah har gift sig - med skådis, su Aftonbladet. URL consultato l'11 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).

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